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Archivi categoria: Tassi Interesse ed Euribor
Come capire se e quando la FED alzerà i tassi di interesse? I segnali dati a Jackson Hole sono stati volutamente contradditori. In realtà il quadro è più chiaro di quanto si possa pensare. Secondo il mio punto di vista, ovviamente. Continua a leggere
Il meeting di Jackson Hole di solito non porta mai grandi novità. L’incontro dei banchieri centrali più potenti del pianeta è di solito molto politicizzato. E difatti anche stavolta Janet Yellen ha provato a mantenere il solito equilibrio (diciamo così) dicendo assolutamente … Continua a leggere
Molti possono essere gli spunti da seguire nell’incontro tra i banchieri centrali. E le previsioni sui tassi USA potrebbero anche passarein secondo piano. Continua a leggere
La crisi subprime ormai non è che un lontano ricordo. Il mercato immobiliare USA torna a brillare anche se arrivano nuvole all’orizzonte. I mercati hanno i loro cicli. I mercati si ripetono nel tempo. La storia spesso non insegna nulla. Inevitabile … Continua a leggere
Wall Street chiude in negativo e le borse europee seguono la scia. Ma la colpa è del minute FED e dei tassi USA? Oppure dopo un rally importante e quasi esagerato, è normale cercare scuse per giustificare la correzione? Continua a leggere
Se qualche anno fa prospettavamo come assolutamente normale ritrovarci sui conti corenti con un rendimento che è un TASSO ZERO, potevamo essere presi per matti. Oggi il quadro di mercato è più unico che raro ed è inutile che mi … Continua a leggere
I rendimenti dei titoli di stato continuano a scendere, e il FMI consiglia la BCE ad aumentare gli acquisti anche su altri tipi di asset. L’importante è gonfiare la bolla speculativa. Auguri…. Continua a leggere
Ormai i titoli di stato sono quasi tutti a rendimento negativo nelle scadenze più brevi. Ma occhio non solo al tasso di interesse. Fare attenzione sopratutto al rendimento reale (dato dalla differenza tra tasso di interesse e tasso inflazione) Continua a leggere
Era oramai quasi una normalità. Mettere a confronto l’andamento del tasso inflazione, ancor meglio se quello “previsionale” (noi qui usavano il forward swap inflation rate 5y5y) con l’andamento del petrolio. L’oro nero è un elemento troppo importante per poter tastare … Continua a leggere
Mi domando come si possa dare ancora credibilità alla FED. Su quanto detto dalla Yellen come giustificazione al rimando del rialzo dei tassi non ho nulla da dire. Ha recitato un copione noto e già scritto, quasi guidato dalle esigenze … Continua a leggere
Chiamatela bolla speculativa, chiamatelo “New Normal”, chiamatela come diavolo volete ma di certo cosa stiamo vedendo in questi mesi ha dell’unico e dell’incredibile. A noi la scelta: cercare di comprendere e di “convivere “ con la nuova realtà oppure fare … Continua a leggere
Inutile farsi troppe domande. Occorre prendere atto della complicata realtà che si sta venendo a formare. Anche se sembrava veramente impossibile, invece è accaduto. Il 2016 si sta rivelando per il mercato obbligazionario un ottimo anno. Ma non lo dico … Continua a leggere
Il voler essere a tutti costi troppo trasparenti, magari approfittando anche un po’ di questo status, rischia di avere un effetto esattamente contrario, quantomeno all’apparenza. La Federal Reserve ha adottato, come molte altre banche centrali, la tattica del “No Surprise”, … Continua a leggere
Malgrado il quantitative easing di Mario Draghi, il mercato obbligazionario registra la peggior performance mensile dal mese di agosto 2015. Merito del petrolio e non solo. Continua a leggere
Proprio nel giorno in cui Weidmann viene in visita in Italia, affermando che, secondo lui, non ci potrà mai essere una vera unione politica europea, senza l’eliminazione dello status di risk free a BTP, Bonos, ma anche OAT e Bund, … Continua a leggere