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FLASH CHART: il grande gap del realismo
Scritto il 20 Dicembre 2024 alle 13:39 da
Sarò rapido ed indolore ma voglio lasciarvi questo pensiero legato ad un grafico fortemente emblematico secondo me.
Semplice ed efficace.
Ho messo a confronto l’andamento dell’SP500 e il trend del “Job Openings”, ovvero l’indice JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) che fornisce una indicazione sui volumi delle offerte di lavoro, sulle assunzioni e sul turnover, misurando l’eccesso di offerta di lavoro (posti vacanti) per un determinato settore e in un determinato periodo.
Non ve lo commento volutamente ma vi invito a notare come era correlato all’andamento della borsa (anche perché più lavoro significa più denaro da spendere e più consumi) fino a quando l’AI ha preso il dominio della situazione.
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In un post scrivi: a) il primo è che i rialzi dei tassi non sono stati così devastanti come avrebbero potuto dimostrarsi in passato;
Ahahah ahahah ahahah ahahah,più di 500 mld di perdite ,banche usa,sul reddito fisso ovviamente coperte dalla Fed col programma BTFP,che non mi sembra sia stato esteso a famiglie ed imprese in difficoltà con I tassi,perdite anche più rilevanti sul CRE,di fatto ,come mi dice un amico funzionario a Bank of America in Usa,le banche usa senza artefici contabili sono tutte fallite,la mia speranza e’ che quando la realtà farà capolino sia ancora tamponabile , altrimenti,come meritiamo,voi bancari ed utenti avulsi di più,si torna tutti a zappare la terra
Comunque auguri a tutti e buona fortuna,ne abbiamo bisogno