IMMOBILIARE USA: siamo tornati ai livelli pre-crisi!
La crisi subprime ormai non è che un lontano ricordo. Il mercato immobiliare USA torna a brillare anche se arrivano nuvole all’orizzonte.
I mercati hanno i loro cicli. I mercati si ripetono nel tempo. La storia spesso non insegna nulla.
Inevitabile ricollegarsi al post precedente dove parlavo del mostro della liquidità e della volatilità. Sopratutto in merito alla prima, possiamo affermare con un certo orgoglio (si fa per dire…) che il mercato immobiliare USA sia tornato a livelli veramente importanti. Non ai massimi storici, ma ai valori pre crisi subprime. Quindi, per farla breve, è come se non fosse successo nulla. E Wall Street, che continua ad aggiornare i suoi massimi storici, ne è la conferma.
Ad aiutare il rally dell’immobiliare USA è ovviamente la politica monetaria accomodante ed i tassi di interesse che, anche negli USA, sono ancora molto bassi, e non solo nel lungo termine. Questo grafico fotografa in modo ideale la situazione.
Da una parte gli acquisti di nuove case, saliti ai massimi degli ultimi 9 anni (vi ho segnato anche l’ultimo periodo di recessione), e dall’altra il tasso di interesse medio pagato sui mutui immobiliari. Poi ovviamente l’aumento dell’occupazione, il facile accesso al credito e l’attitudine a consumare non hanno potuto che migliorare ulteriormente il quadro di mercato.
Purchases of new U.S. homes unexpectedly jumped in July to the highest level in almost nine years, led by soaring demand in the nation’s south and adding to signs of persistent housing-market strength. Sales increased 12.4 percent to a 654,000 annualized pace, the fastest since October 2007, Commerce Department data showed Tuesday in Washington. That exceeded the most optimistic forecast in a Bloomberg survey. Purchases in the South were the strongest since before the start of the last recession. (BLP)
Quindi tutto bene? Sulla carta si. ma c’è un dato che mi incuriosisce, ovvero questo.
Purchases of new U.S. homes probably dropped
last month from a more than eight-year high, if a gauge of
mortgage-loan applications is any indication. The Mortgage
Bankers Association’s U.S. Purchase Index, which tracks
application volume, steadily cooled for three weeks into the
month’s end, foretelling an ease in Commerce Department data due for release at 10 a.m. Tuesday. (BLP)
Se finora è stata festa grande, adesso questa euforia sembra scemare un pochino. La tendenza sta vedendo un chiaro raffreddamento. Colpa dei timori su una frenata economica USA? Oppure sono i timori di una stretta monetaria della Yellen? Oppure siamo ad una nuova saturazione di mercato?
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così come continua a segnare aumenti continui l’orologio che indica il debito dei prestiti agli studenti….
Aggiungerei anche che stiamo andando verso la naturale incertezza di queste elezioni , che vedono i peggiori candidati presidenziali mai visti contendersi un voto non per se stessi ma contro l’altro candiato. Credo vincerà Trump, un po’ come in UK la gente è stufa.
Personalmente credo che non abbiamo visto ancora nulla in confronto, la bolla immobiliare cescerà a dismisura…