in caricamento ...
Archivi categoria: Politica Monetaria
Nessuna novità sulla carta. Tutto come da copione. La Banca Centrale Europea ha alzato i tassi di interesse di 75 punti base (0,75%) al fine di tenere sotto controllo l’inflazione. Siamo quindi arrivati al 2%, livello massimo raggiunto dal 2009. … Continua a leggere
E rieccoci qui a parlare di meeting BCE e di tassi di interesse. L’inflazione resta sempre molto alta, anche se a settembre sembra abbia lanciato qualche segnale di tregua. Segnali che non sono comunque sufficienti a rasserenare gli animi, visto … Continua a leggere
Lo possiamo dire? Credo proprio di si. La settimana scorsa ci ha regalato delle soddisfazioni in ambito in performance, ma gli eventi che sono accaduti non sono certo di poco conto. • Giorgia Meloni ha accettato senza riserve l’incarico di … Continua a leggere
E’ fondamentale il ruolo dei tassi di interesse, che come è noto è una delle chiavi per comprendere le dinamiche dei mercati. Infatti l’analisi intermarket si basa proprio come primo aspetto sull’inflazione e sull’impatto che essa ha, dovuta fondamentalmente dal … Continua a leggere
Ormai è cosa nota a tutti. La Fed ha alzato i tassi dello 0,75%, e adesso ci troviamo nella forchetta 3-3,25%, il livello più alto dal 2008. È il terzo rialzo consecutivo di questa entità. Ma attenzione, non ci fermeremo … Continua a leggere
Interessante slide che va a sintetizzare la situazione dei cosiddetti “tassi impliciti”, ovvero cosa il mercato sta scontando oggi in merito alle future mosse delle banche centrali. Come potete notare, sponda FED si sconta un rialzo paria a 75bp (al … Continua a leggere
E il tasso inflazione forse ha fatto un picco. Ieri i mercati sono stati presi di sorpresa per un dato migliore delle attese. Il che fa anche un po’ sorridere ma in realtà basta poco per creare positività in … Continua a leggere
Evviva evviva. Il grafico in apertura sembra abbastanza chiaro. Dopo una fase correttiva importante, guidata dai timori di recessione e di tassi in rialzo, ecco che i mercati in generali (equity e bond) rinsaviscono e riprendono a salire. Piccoli rialzi … Continua a leggere
Il disgusto per quanto è avvenuto è senza precedenti. La fiducia nella classe politica in questo momento è ai minimi termini e trovo ingiustificabile il fatto che in un cotesto storico, economico e geopolitico così complicato non ci sia un … Continua a leggere
E’ brutto dire che “l’avevamo detto” però è successo. Lasciamo da parte la guerra, lasciamo in un cantuccio il rallentamento economico. Ancora protagonista l’inflazione che magicamente passa da essere transitoria a persecutoria. Si, è una persecuzione e purtroppo, dicevamo prima, … Continua a leggere
Lo statement BCE era quantomai atteso perché avrebbe potuto confermare o cambiare le aspettative su tassi UE. Già subito si è notata una certa tensione, soprattutto sui titoli di stato. Forse qualcuno già sapeva? Forse già qualche pezzo grosso aveva … Continua a leggere
La mia attenzione nei confronti delle banche centrali è stata sempre massima perché negli ultimi anni, hanno saputo guidare i mercati prima fuori dalla crisi finanziaria post Lehman Brothers, e poi hanno creato i presupposti per un crescita economica, soprattutto … Continua a leggere
Anche se passa sotto traccia, oggi 01/06 è una giornata che passerà alla storia. Dopo tante parole, tante supposizioni, e miliardi di dati analizzati, oggi, 01/06/2022, è il D-Day della politica monetaria USA. Dopo anni in cui il bilancio FED … Continua a leggere
Powell ha usato qualsiasi arma per stimolare la CRESCITA ECONOMICA. Azzerato i tassi di interesse, comprato bond a manetta e sfruttato a dovere la forward guidance. La grande sfida di Powell sarà riuscire ad arrivare ad una exit strategy SOFT. E non dimentichiamoci che l’unica cosa veramente irrazionale spesso è il comportamento del risparmiatore che è fantastico ad essere lui stesso un eccellente indicatore “contrarian”. Ora occhio al repricing condizionato da tasso inflazione e rendimento di equity e bond Continua a leggere
La reazione dei mercati finanziari alla decisione della FED si alzare i tassi di interesse di 50bp potrebbe sembrare sorprendente. Forse il mercato ipotizzava addirittura un +75bp? A sembra un’ipotesi più che azzardata. Intanto però i fatti parlano chiaro. Rimbalzo … Continua a leggere