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CENTRAL BANKS WEEK: è tempo delle decisioni sui tassi di interesse
Lo possiamo dire? Credo proprio di si. La settimana scorsa ci ha regalato delle soddisfazioni in ambito in performance, ma gli eventi che sono accaduti non sono certo di poco conto.
• Giorgia Meloni ha accettato senza riserve l’incarico di formare il nuovo governo conferitole dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La neo-premier ha presentato la lista dei ministri che vede Giancarlo Giorgetti all’Economia, Antonio Tajani agli Esteri, Matteo Piantedosi all’Interno, Carlo Nordio alla Giustizia e Matteo Salvini alle Infrastrutture.
• I giorni precedenti alle consultazioni al Quirinale erano stati caratterizzati da forti tensioni all’interno della maggioranza di centrodestra, anche a causa di audio in cui Silvio Berlusconi esprimeva posizioni ambigue sul conflitto ucraino e sul suo rapporto con il presidente russo Putin.
• Dopo 45 giorni di permanenza a Downing Street, la premier britannica Liz Truss si è dimessa dall’incarico. Per la successione alla guida del governo britannico sono in lizza Rishi Sunak, Penny Mordaunt, Suella Braverman e l’ex premier Boris Johnson.
• I capi di Stato e di governo riuniti nel Consiglio europeo hanno trovato un accordo sulle misure proposte dalla Commissione per fronteggiare la crisi energetica: tra i punti anche un price cap temporaneo al gas.
• È stata poi raggiunta a livello europeo un’intesa per nuove sanzioni all’Iran per le forniture di droni utilizzati dalla Russia negli attacchi all’Ucraina. I ministri degli Esteri dell’Ue hanno dato il via libera a nuovi fondi per il supporto militare a Kiev e per l’addestramento di 15 mila soldati.
• Vladimir Putin ha annunciato l’introduzione della legge marziale nelle quattro regioni ucraine di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson annesse alla Russia. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che dal 10 ottobre sono state distrutte un terzo delle centrali elettriche del paese.
• L’Istat ha certificato che a settembre in Italia l’inflazione è stata dell’8,9% rispetto allo stesso mese del 2021, mentre l’aumento del cosiddetto carrello della spesa è stato del 10,9%. (Source)
Ed i prossimi giorni? Avremo nuovamente come protagoniste quelle che quasi hanno sonnecchiato, o forse hanno studiato la situazione in modo più silenzioso. È di nuovo il turno delle banche centrali.
E non si tratta proprio di poca cosa.
Praticamente TUTTE le principali banche centrali decideranno come comportarsi a livello di tassi di interesse. Volete vedere cosa si aspetta il mercato? Eccovi serviti.
Interest rate probability
STAY TUNED!
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