Archivi categoria: Obbligazioni e Titoli di Stato
Dopo un periodo di tregua (non bellica purtroppo) si torna a parlare di Spread BTP Bund, ovvero di differenziale di rendimento tra titoli di stato Italiano e tedesco. E da alcune parti ho già letto di un’impennata dello spread e … Continua a leggere
Il rischio default per Mosca sale a dismisura e colpisce anche l’azienda pubblica più importante: la Russian Railways. Rischio credit crunch alle porte? Quali effetti sull’Occidente? E cosa faranno le Banche Centrali che in realtà vorrebbero fare tutto fuorchè inondare il mercato di liquidità? Continua a leggere
Molto tempo fa (chi segue il blog da più anni sicuramente si ricorda) avevamo presentato un’ipotesi che poi si è pienamente avverata. La GIAPPONESIZZAZIONE delle banche centrali. Cosa significa? Giapponesizzazione è un termine che nasce dopo il 1990 e fa … Continua a leggere
Considerate queste mie elucubrazioni (che restano assolutamente personali e quindi senza ombra di dubbio errate e non da seguire) come ragionamenti statistici, visto che ci sono pur sempre delle questioni geopolitiche importanti che possono cambiare le dinamiche sul campo in … Continua a leggere
L’attenzione degli operatori è tutta per la guerra in Ucraina, ci mancherebbe, e subito dopo al meeting FOMC che dovrebbe decretare un aumento dei tassi di 25bp. Ma non solo. Infatti proprio oggi potremmo assistere al default della Russia in … Continua a leggere
Il BTp sono in difficoltà. I prezzi sono in tensione da giorni per diversi motivi. Ma è giusto vedere una salita del rischio default? Analizzando il CDS Italia (Credit Default Swap) notiamo che la situazione è diversa da quanto sembra. Continua a leggere
Le dichiarazioni di Klaas Knot sulla necessità di concludere il prima possibile il programma di acquisti obbligazionario (quantitative easing) della Bce e di ragionare su possibili rialzi dei tassi di interesse a partire da ottobre, non potevano passare inosservate. Klaas … Continua a leggere
Ormai le banche centrali hanno dovuto ammettere la realtà dei fatti. L’inflazione, seppur momentanea, seppur non preoccupante, seppur seppur seppur… ora FED e BCE hanno in programma di alzare i tassi di interesse. E quindi, dopo tanti anni di politica … Continua a leggere
La BCE e Christine Lagarde sorprendono i mercati. Preoccupazione per tasso inflazione, con curve dei rendimenti che reagiscono e mercati in caduta libera. Difetti di comunicazione oppure vera preoccupazione? Continua a leggere
In un contesto come quello attuale, di inasprimento delle condizioni monetario e quindi con banche centrali meno dovish (parliamo di mercati sviluppati, altri paesi come la Cina sono un discorso a parte) la logica dovrebbe suggerire di mantenere un sottopeso … Continua a leggere
Inflation linked scontano tutto e diventano cari per le prospettive 2022-2023? Se parliamo di INFLAZIONE diventiamo quasi banali. Tutti ormai hanno ben chiaro un quadro dove l’inflazione temporanea, proprio temporanea non è. E quando una cosa è troppo nota, diventa … Continua a leggere
Lo spread BTP BUND sta tornando a muoversi e ovviamente su siti e social soprattutto, stanno girando delle fake news di primissimo livello, soprattutto da parte di coloro che cercano delle motivazioni e delle colpe ben specifiche, il tutto per … Continua a leggere
Tasso inflazione. Lo spauracchio del mercato che, miracolosamente, con numeri esageratamente alti, non fa più paura. A novembre l’inflazione negli Usa è balzata al 6,8% (rispetto al 6,2% annuo rilevato ad ottobre). Numeri teoricamente pessimi, ma in linea alle attese … Continua a leggere
In questi giorni ho preferito rimanere ad osservare quanto stava accadendo. Un mercato quantomeno atipico, con un mercato azionario USA che ha recuperato interamente la correzione di inizio Dicembre, in tempi molto rapidi. E la cosa che mi pareva sorprendente … Continua a leggere
Una certezza c’è. Ovvero che nessuno sa cosa faranno le borse. Fateci caso. Ogni anno, a dicembre, gli analisti si chiudono nei loro pensatoi per poi partorire una virtuosa previsione che mediamente recita così: per l’anno prossimo prevediamo una performance … Continua a leggere