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Archivi categoria: Obbligazioni e Titoli di Stato
E ci risiamo. Dopo la vicenda argentina, che per la verità si sta risolvendo con un curioso “nulla di fatto” ( o forse si sta traghettando la questione al di fuori dle periodo “RUFO”, ovvero a fine 2014) ci ritroviamo … Continua a leggere
Le banche centrali hanno influenzato in modo determinante la crescita economica. Però sembra evidente in arrivo una frenata. Ma ecco che arriva Draghi che con QE1 e TLTRO riaccende le speranze e lo spread 10yr-2yr riprende vigore. Continua a leggere
Il future sul tasso FED si sta muovendo al rialzo prevedendo i primi movimenti in aumento a partire dal primo trimestre 2015: Ma i membre della FED in un sondaggio sono molto più pessimisti sulla exit strategy. il mercato lo sta scontando? Nel frattempo Bill Gross di PIMCO prende posizione… Continua a leggere
Il bollettino Bankitalia mette a nudo la cruda realtà che già conoscevamo. Si concedono sempre meno prestiti, crolla l’emissione di obbligazioni bancarie e la forbice tra tasso dare ed avere resta elevatissima. Le intenzioni della BCE possono anche essere ottime e valide ma non sono sufficienti perchè le banche non vogliono prestare denaro. E questi grafici lo testimoniano. Intanto la Banca d’Italia soccorre il mercato degli ABS (e delle banche) e porta 5 importante modifiche. Continua a leggere
L’assicurazione di Mario Draghi continua a dare i suoi effetti. Lo spread Bund BTP scende nuovamente sotto area 150 ma questa è statistica. Importa poco in questo momento. Ciò che più interessa è vedere quanto pagano i BTP come tasso. … Continua a leggere
A Jackson Hole i banchieri centrali confermano le loro strategie. Per Paul Krugman BCE e FED non sono poi così diversi. In realtà lo sono eccome. Quantitative easing a parte, la BCE è la banca centrale di un Unione Europea mai così disunita. E poi…il QE Europeo su cosa verrebbe fatto? Continua a leggere
Questa slide vuole essere un po’ una provocazione nei confronti di coloro che dicevano o pensavano, in merito al debito pubblico, che uno stato sovrano non può fallire. Lasciando da parte il recentissimo episodio argentino, dove il “selective default” mette … Continua a leggere
Buttando un occhio allo scenario intermarket, possiamo dire che qualche novità la possiamo notare. In questo grafico, del cosiddetto Euro Intermarket (intermarket per l’Eurozona) potete notare: a) Indice azionario Eurostoxx 50 b) Cross EUR USD c) Bund 10yr d) Indice … Continua a leggere
Moody’s bacchetta l’Italia e la vede inr ecessione, l’OCSE è più speranzoso per il medio periodo. Però nel frattempo la Germania frena di brutto. Lo ZEW di oggi è molto negativo. Riuscirà l’Italia ad esserne immune? Lo dubito seriamente. Continua a leggere
I flussi sul mercato obbligazionario sono continuati imperterriti. Equity sempre in secondo piano malgrado il rally. La motivazione sta nella natura del denaro investito. Analisi money flow. La debolezza del mercato azionario, la settimana scorsa, per molti (compreso il sottoscritto) … Continua a leggere
Massima attenzione su questo post, cari lettori. Come vi ho già spiegato in passato, il segmento dei titoli High Yield (obbligazioni ad alto rendimento con rating inferiore all’investment grade e quindi di cosiddetti junk bond) sono sempre da considerare un … Continua a leggere
Il futuro dei mercati finanziari secondo Goldman Sachs. Il ragionamento fila se non fosse che non si considera un piccolo particolare… Ma tu guarda, pian pianino anche alcune case blasonate come Goldman Sachs iniziano a cambiare il tiro ed a … Continua a leggere
Il mercato delle obbligazioni ad alto rendimento cresce a livello di emissioni. Ma ci sono tanti titoli illiquidi. Scenario in evidente deterioramento. Ormai vi sto parlando dei titoli high yield (junk bond) da settimane, mettendovi in guardia da questa asset … Continua a leggere
Default Argentina: la decisione dell’ISDA che ordina l’obbligo di rimborso degli emittenti dei CDS (Credit Default Swap) mette la parola fine sulla questione se è default oppure no. Nasce il #Griefault. Continua a leggere
Che ci sia un nuovo default Argentina non certo sorprendere gli amici lettori di Intermarkeandmore. Vi stiamo martellando da mesi su quello che ormai era inevitabile. E’ il secondo fallimento di Buenos Aires, che segue quello del 2002… ecco la … Continua a leggere