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Archivi categoria: Macroeconomia
Blocco dello SWIFT, bank run in corso, rublo in picchiata, riserve della banca centrale congelate. La finanza potrebbe essere l’arma più potente contro Mosca. Continua a leggere
Ormai l’invasione russa in Ucraina è fatto noto. La reazione dei mercati è stata pesante in Europa ieri (anche a causa della vicinanza geografica e per interessi economici) mentre a Wall Street la reazione è stata quasi sorprendente (la solita … Continua a leggere
Ma tu guarda. Noi polli ad aspettare un attacco che non si pensava arrivasse, mentre qualcuno ha preparato l’attacco con una consapevolezza che ha già vinto in partenza. Nitrato di ammonio: per molti rischia di essere un qualcosa di sconosciuto. … Continua a leggere
Intermarket e logiche di mercato. La Crisi Ucraina ha sicuramente un impatto emotivo ed economico. Ma attenzione al ruolo di tasso inflazione e a quanto faranno le banche centrali. E sui tassi di interesse… Continua a leggere
Probabilmente è una questione di ore, oppure no. La tensione tra Russia e Ucraina, ed indirettamente tra Putin e Biden, è sempre più forte, anche se molti ancora non riescono a capire perché tirano venti di guerra nell’Est Europa. In … Continua a leggere
Il tasso inflazione costringe le banche centrali ad un approccio più aggressivo nel gestire la bolla della liquidità. Ma è tutto colpa della supply chain? E se parliamo di supply chain e quantitative tightening, siamo sicuri che tutto vada bene? Continua a leggere
Ci sono certe dinamiche che possono essere considerate logiche innanzitutto. Per esempio, quando si parla di fiducia, l’attenzione massima è sempre rivolta verso la fiducia dei consumatori. In particolare, quando si parla di USA, si pensa alla Fiducia dell’Università del … Continua a leggere
Era interessante leggere cosa racconta la Minute FED per capire meglio quale fosse il vero outlook del FOMC sull’inflazione USA. E secondo il mio punto di vista c’è del buon senso. Infatti gli esponenti del board della Federal Reserve il … Continua a leggere
Il BTp sono in difficoltà. I prezzi sono in tensione da giorni per diversi motivi. Ma è giusto vedere una salita del rischio default? Analizzando il CDS Italia (Credit Default Swap) notiamo che la situazione è diversa da quanto sembra. Continua a leggere
Quando si parlava di “forward guidance” ci si riferiva sempre ad un modo per comunicare al mercato quali erano le intenzioni future, rassicurando le masse e dando delle indicazioni chiare, fornendo quindi la possibilità al mercato di adeguarsi anzitempo. Nelle … Continua a leggere
Prima o poi il tasso inflazione dovrà pur scendere no? Vero, però facciamo poi. Infatti i dati di ieri sono un po‘ desolanti. Arriviamo al 7,5%, ancora una volta oltre le attese, e 6% per il dato senza cibo … Continua a leggere
Quanto conta la fiducia? Tantissimo. Quante volte lo abbiamo detto per il mercato USA, ma qui voglio illustrarvi il peso della fiducia anche per il mercato italiano. Il grafico è eloquente. La fiducia dei consumatori italiani ha una correlazione molto … Continua a leggere
Le dichiarazioni di Klaas Knot sulla necessità di concludere il prima possibile il programma di acquisti obbligazionario (quantitative easing) della Bce e di ragionare su possibili rialzi dei tassi di interesse a partire da ottobre, non potevano passare inosservate. Klaas … Continua a leggere
La BCE e Christine Lagarde sorprendono i mercati. Preoccupazione per tasso inflazione, con curve dei rendimenti che reagiscono e mercati in caduta libera. Difetti di comunicazione oppure vera preoccupazione? Continua a leggere
I dati macroeconomici sono spesso espliciti ma a volte possono anche portare a delle valutazioni errate. Venerdi la giornata borsistica è stata sicuramente molto positiva. Rimbalzo tecnico, certo, ma non solo. Un dato su tutti ha fatto la differenza. Un … Continua a leggere