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Archivi categoria: Crisi Mercati
Giornata ricchissima di dati quella odierna. Partiamo subito dall’ultima pubblicazione del DOL ( Department of Labor ) in merito al numero di nuove richieste di disoccupazione per la settimana conclusasi il 23 aprile 2011. Su base destagionalizzata, si registra un … Continua a leggere
Quante volte abbiamo parlato su questo blog di sperequazione economica. Quante volte abbiamo detto che non solo il divario fra ricchi e poveri si sta allargando, ma anche che sta scomparendo la classe media e che, ahimè, il mondo e … Continua a leggere
Ed eccoci alla rubrica “Mutui per tutti” che come ogni mercoledì ci informa in merito al numero di nuovi mutui concessi dal sistema bancario americano per l’acquisto di una casa. Purtroppo per la settimana conclusasi il 22 aprile 2011 l’MBA, … Continua a leggere
Il prezzo del titolo decennale (10 yr) governativo greco ha raggiunto poco fa nuovi minimi storici, area 57 a cui corrisponde un rendimento che si avvicina al 15% (14.84 %), il biennale (2 yr) invece rende invece ben il 24%. … Continua a leggere
Un cocktail micidiale rischia di ubriacare il sistema finanziario Mi capita spesso di ricevere delle email di lettori che mi chiedono lumi su alcune situazioni, scenari o discorsi fatti sul blog. E quando l’email è particolarmente interessante, preferisco rispondere direttamente … Continua a leggere
Negli occhi di tutti noi ci sono ancora le drammatiche immagini della centrale nucleare di Fukushima, dello tsunami e del terremoto in Giappone: una vera catastrofe. Nell’economia globale ci sono ancora aperte le ferite create dalla più grande crisi finanziaria … Continua a leggere
Dimenticato il downgrade dell’outlook con cui S&P ieri ha colpito gli USA, torno oggi un attimo a parlare di economia vera, quella che se vi ricordate è basata sulla produzione di beni e servizi reali. Il mese scorso il mercato … Continua a leggere
Raggiungere questi livelli di credit default swap significa che il mercato ormai ha deciso. Ma questo era già stato spiegato ampiamente in passato. Ricordate quando dicevo che in ambito PIGS il mercato aveva sputato la sua tendenza. Ecco la conferma: Grecia, … Continua a leggere
La Germania è il paese più esposto. Le banche medio piccole risultano le peggio messe ma l’effetto domino sul sistema potrebbe essere devastante. Ecco perché chi comanda in Europa segue con apprensione più di tutti gli sviluppi della situazione. Continua a leggere
Quando meno te lo aspetti, torna imperioso il rischio default sul debito sovrano europeo e soprattutto sul maiale, visto che il rischio default è visibile in modo chiaro sui PIG (Portogallo + Irlanda + Grecia). Ma soprattutto è la Grecia … Continua a leggere
Sullo stato di salute dei cosiddetti PIGS già si è detto molto. La Grecia prima, l’Irlanda poi ed ora il Portogallo si sono ritrovati costretti a chiedere aiuti a organismi sovranazionali. Abbiamo assistito quindi all’interventi dell’EFSF, del FMI e in … Continua a leggere
Grecia. Poi Irlanda e ora Portogallo. Il contenitore EFSF aveva una capienza di praticamente 440 miliardi di Euro. A cui vanno aggiunti i soldi messi a disposizione dal FMI (280 miliardi di Euro) più le rimanenti partite (bilateral loans e … Continua a leggere
Lloyd C. Blankfein di Goldman Sachs torna a navigare nell’oro, con un aumento vertiginoso dei suoi guadagni. Intanto però il mondo è ancora nella crisi e si continua con la socializzazione delle perdite e la privatizzazione degli utili. Evidente il connubio banche USA – FED, ma questa volta c’è una clamorosa novità, che rasenta il ridicolo. Peccato che poi arriva una dichiarazione ufficiale della FED che suona (per così dire) da manifesto propagandisco. Surreale. Continua a leggere
Noi tutti abbiamo avuto modo di vedere in TV quali ricchezze fossero in possesso dei vari personaggi al potere negli stati del Nord Africa. E possiamo ben immaginare che il sovrano Muammar Qaddafi (così lo chiamano gli americani), ovvero il … Continua a leggere
Aumentano di 6000 unità su base destagionalizzata il numero di persone che nella settimana conclusa il 26 marzo 2011 hanno fatto richiesta del sussidio di disoccupazione. Ma grazie ad una delle più straordinarie revisioni degli ultimi anni, ovviamente a rialzo, … Continua a leggere