in caricamento ...

Gold man in Goldman Sachs

Scritto il alle 09:44 da Danilo DT

La telenovela di Banche, Goldman Sachs e FED… Commoventi…

Una delle cose che più mi irritano è la consapevolezza che il mondo della finanza non sia solo marcio fino al midollo, ma che alla fine, si tende a socializzare le perdite, appioppando gli oneri sulla collettività (vedasi il quantitative easing o le manovre della BCE, ormai considerato il più grande hedge fund del pianeta, assieme alla FED, vista l’immane quantità di schifezze che hanno in pancia) ed a privatizzare gli utili, arricchendo un pugno di banchieri i quali prima si sono fatti salvare il sederino in quanto “too big to fail” e quindi, se saltavano le loro banche, addio sistema finanziario, per poi tornare a macinare valanghe di utili, alla faccia della collettività che invece è ancora in crisi.

Quindi capirete il motivo del mio nervosismo nel leggere la seguente notizia:

April 1 (Bloomberg) — Lloyd C. Blankfein, Goldman Sachs Group Inc.’s chairman and chief executive officer, received $27.2 million from his investments in funds managed by the firm last year, 43 percent more than his annual compensation. The payments, which included profits and any return of capital from the employee funds, were disclosed in the firm’s annual proxy filing with the U.S. Securities and Exchange Commission today. The filing also showed the New York-based company awarded Blankfein, 56, $19 million in compensation for 2010, including a $5.4 million cash bonus and $12.6 million in restricted stock.
Goldman Sachs, the fifth-biggest U.S. bank by assets, allows employees to invest in private equity and hedge funds that are managed by the company. Today’s filing showed Blankfein and eight deputies reaped about $125 million from their fund investments during the year.
In addition to Blankfein, the largest fund distributions were $23.3 million to General Counsel Gregory K. Palm; $20.2 million to President and Chief Operating Officer Gary D. Cohn, 50; $16.7 million to Chief Financial Officer David A. Viniar, 55, and $13.7 million to Vice Chairman J. Michael Evans, 53. The others disclosed in the filing today were $10.9 million to Vice Chairman Michael S. Sherwood; $6.4 million apiece to Vice Chairman John S. Weinberg, 54, and General Counsel Esta E. Stecher, and $430,000 to Alan M. Cohen, global head of compliance.

Il grande boss di Goldman Sachs si vede incrementare i guadagni in modo pirotecnico. Non male dire…

Non aggiungo altro, se non che tanto, alla fine, la sperequazione economica non potrà che ampliarsi ulteriormente, fino a quando non si avrà il coraggio di cambiare veramente le carte in tavola. Non dimentichiamo infatti che questi personaggi (Blankfein è uno dei tanti…) sono gli stessi che con la loro finanza spregiudicata hanno mandato in tilt il sistema finanziario, mandando tutto il mondo in crisi. Sono gli stessi personaggi che comandano la speculazione sui mercati, facendo ad esempio lievitare a dismisura coi derivati il prezzo delle commodity e contribuendo in modo determinante alla problematica della fame nel mondo. Sono gli stessi che hanno creato e gestito società nascoste come scatole cinesi nel limbo della finanza “caymana” (off shore) veri e propri schema Ponzi… Sono quelli che ci stanno rovinando, e che col tempo completeranno l’opera

Scusate lo sfogo decisamente pessimista, ma credetemi, vedendo certe cose prendo paura, in quanto non riesco a rispondere ad una banale ma determinante domanda: “di questo passo, dove andremo a finire?”

La cartina della fame nel mondo

Uno schema Ponzi ben architettato, fatto, costruito ed ingegnato dal sistema bancario con la collaborazione indispensabile della FED che, tramite il suo quantitative easing, ha sostenuto artificiosamente i mercati, generando ricchezza “artificiale”, tanto che nelle sale operative la preoccupazione oggi è sapere che cosa accadrà quando il programma di acquisto della FED si interromperà per “morte naturale ” (a Giugno) senza magari avere il seguito, la terza puntata, il famigerato QE III. Consci delle voci che girano, alla FED hanno pensato bene di intervenire con una dichiarazione che assomiglia più di tutto ad una barzelletta. A parlare è la FED di San Francisco:

“Our analysis does not provide evidence that Federal Reserve large-scale asset purchases fueled the rise in commodity prices. It shows that, despite the fall in long-term interest rates and the depreciation of the dollar, commodity prices fell on average on days of LSAP announcements. The effects were more pronounced during the first round of LSAPs. The results may have occurred because the LSAP announcements heightened investor concerns about risk or led them to revise downward their growth expectations. Thus, other factors, such as growth in emerging market economies, are more likely to be the main drivers behind the recent rise in commodity prices.

Signori, sono sconcertato. Qui ci prendono per fessi… Addirittura dicono che con il quantitative easing accade esattamente il contrario di quello che si pensa, ovvero il quantitative easing fa SCENDERE i prezzi delle materie prime. Altro che bolla della liquidità, il quantitative easing frena la speculazione sulle commodity!

Ma come avevamo fatto a non capirlo! Ma siamo proprio rintronati! Avrete ovviamente capito che sto scherzando, qui ci prendono per fessi e mi sto domandando come diavolo fanno ad uscire con certo dichiarazioni. Suonano da manifesto propagandistico, oppure anche come ultima chance per tentare di controllare una barca ormai in balia della liquidità che rappresenta, non dimentichiamolo mai, la NUOVA VERA BOLLA SPECULATIVA.

Source: MARTENSON CHRIS PHD

Vi trasmetteremo su questi canali, quanto prima, nuove puntate di questa drammatica e commovente telenovela. In confronto, Beautiful è una storiella di principianti. Intanto, se lo ritenete, pigiate sul tasto “Mi Piace” di quel fenomeno mediale che è Facebook e comunicate ai comuni mortali che cosa sta avvenendo in questo mondo. Il risveglio potrebbe arrivare quando meno te lo aspetti. Avvertire il prossimo, credo, sia un atto dovuto. Stanno creando un mostro ormai ingestibile. Auguri a tutti.

STAY TUNED!

DT

Sostieni I&M!
Clicca sul bottone ”DONAZIONE” qui sotto o a fianco nella colonna di destra!


Ti è piaciuto questo articolo? Votalo su Wikio! CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

CLICCA SU MI PIACE qui in basso a sinistra!

19 commenti Commenta
Lukas
Scritto il 5 Aprile 2011 at 10:02

Goldam Sachs…..praticamente il piu’ grande dei ” COMMERCIAL TRADERS “…….in combutta con FED…….Dream col cavolo che i mercati stornino seriamente……lo dico da mesi……che era meglio approfittarne…..per Noi SMALL !!!!

andreaforni
Scritto il 5 Aprile 2011 at 10:41

Ciao DT, quello che scrivi lo ritrovo nei miei pensieri. Tanto per farmi del male sto leggendo due libri ben diversi tra loro che parlano chiaro e spiegano con grande padronanza della materia la situazione in Europa e in USA. Uno è il libretto (piccolo ma tosto) dell’antropologa Ida Magli “La dittatura europea”, lei da sempre contro l’Unione vista come una “truffa” dei banchieri ai danni di governi e cittadini (più di questi ultimi che dei governanti accondiscendenti). L’altro di taglio più economico di Loretta Napoleoni “Maonomics” che dice chiaro e tondo che gli uomini di GS sono nei posti governativi giusti per aiutare il sistema… a fallire. Meditate gente, meditate…

bergasim
Scritto il 5 Aprile 2011 at 10:42

Il mondo oggi ha un enorme problema, e si chiama OBAMA, spero ve ne siate resi conto, è tutto il contrario di quello che dice, mi fà rivoltare lo stomaco.

bergasim
Scritto il 5 Aprile 2011 at 10:56

andreaforni,

Quoto in pieno, ho letto un libro della napoleoni ( ECONOMIA CANAGLIA del 2008), è veramente in gamba.
Il problema che questi libri dovrebbero vendere centiania di milioni di copie e far capire alla gente ciò che veramente succede dietro le quinte, peccato che la lettura in italia e forse a livello mondiale sia uno sport poco praticato, la disinformazione regna sovrana e l’ignoranza è in continuo aumento, io proporrei una tassa sull’ignoranza, ma credo che non verrebbe emanata, visto il livello di ignoranza in generale dei politici, i quali poi la dovrebbero votare, in questa maniera il parlamento resterebbe quasi deserto.
Alla gente piace fantasticare con le nozze dei principi inglesi, con i nuovi gusti dei gelati ( l’estate si avvicina ), le nuove tendenze in fatto di costumi, il moto gp, perchè informarsi ad esempio sul giappone, qui in italia si è preoccupati solo del rinvio del gran premio di moto gp,la reltà quella vera, quella che FA’ MALE, è meglio non conoscerla, lo sapevate che in italia esiste una colonia di struzzi pari a diversi milioni, chi riporta la verità è un gufo o uno iettatore e va emarginato.
La cultura, il sapere e l’essere veramente informati possono essere armi a doppio taglio, ma io preferisco sapere anche se fà male e non fare lo struzzo, non so voi.

mattacchiuz
Scritto il 5 Aprile 2011 at 10:59

bravo DT, onoestamente non so dove trovi la forza ancora per scrivere 🙂

bergasim,

è immondizia pura.

bergasim
Scritto il 5 Aprile 2011 at 11:15

mattacchiuz,

cosa è immondizzia pura? quello che ho scritto?

mattacchiuz
Scritto il 5 Aprile 2011 at 11:49

no, quello di cui hai scritto!
è davvero incredibile come abbia fatto ESATTAMENTE l’opposto di TUTTO quando aveva detto!

bergasim
Scritto il 5 Aprile 2011 at 11:59

il problema che ha fatto esattamente quello che ha promesso ha chi gli ha dato il cash

mattacchiuz
Scritto il 5 Aprile 2011 at 12:32

meglio lasciar perdere… mi deprimo ancora di più!

Scritto il 5 Aprile 2011 at 14:11

Ciao ragazzi.
Domani continuo l’argomento con un altro post denuncia, dopo il quale posso anche andare in pensione in quanto è la spiegazione definitiva di come sia pilotato ed orchestrato il mercato.
Nella speranza che la cosa sia gradita…

paolo41
Scritto il 5 Aprile 2011 at 14:41

andreaforni,

quello che ha scritto la Magli fa rima con quello che, da due anni a questa parte, il sottoscritto e altri del blog sostengono: chi ci ha fatto entrare nell’euro e nell’Eu ci ha messo un cappio al collo… sono innumerevoli le leggi uniderizionali a favore degli stati dell’europa centrale e della Germania in particolare, che stringono sempre più il cappio. Le direttive in campo agricolo (incluse quelle tanto discusse e contestate sulle quote del latte e relative multe), le multe che vogliono mettere a chi non rispetta i plafond di bilancio, i contributi del fondo salva stati legato al Pil e non all’esposizione del consolidato delle banche per singolo paese e ultimamente le disposizioni sul mandare all’asta il rinnovo delle concessione demaniali ( vedi protesta degli stabilimenti balneari), per inciso tutte a favore dei capitali nascosti (vedi mafia, etc) e sui trasporti su gomma sono il classico esempio che non c’è una visione complessiva delle caratteristiche e dei problemi dei singoli paesi, ma prevale un’analisi limitata, parziale e volutamente discriminatoria e vessatoria verso i paesi periferici. Ma quello che fa rabbia è che il lauto stipendio di questi parassiti lo paghiamo profumatamente anche noi contribuenti italiani.
Intanto c’è chi, pur di ingraziarsi il sistema per prepararsi ad eventuali futuri incarichi, spara sulle nostre banche, dimenticandosi delle criticità ben più gravi del sistema bancario tedesco o anglosassone e di tutte le nefandezze che sono seguite alla cessione (delle quali qualcuno era sponsor) di una buona parte del sistema industriale italiano ad aziende straniere, che, in brevissimo tempo, hanno dissanguato il contenuto produttivo italiano.
Non c’è da meditare, c’è solo da constatare che dobbiamo reagire ed evitare che dopo i Pigs, se non usciamo dall’Eu, toccherà all’Italia fare la stessa fine.

lampo
Scritto il 5 Aprile 2011 at 17:53

Complimenti DT… il problema è che la storia ci insegna che la finanza… ha da sempre comandato i governi… ovviamente a causa del fascino del potere che, scorrendo nelle vene di chi comanda, dona quella sensazione di onnipotenza sulle sorti di chi “vediamo” sotto il nostro rango… perché non in grado di comprendere (!)
Sono sicuro che molti hanno avuto la stessa sensazione quando hanno guadagnato molto da un investimento o vinto alla lotteria.
Quindi il problema è da ricondurre alla natura umana per quello che è, ed al fatto che si vuole perpetuare all’infinito la riproduzione di quella sensazione… e quindi chi entra a far parte delle elite finanziarie tende a voler riprodurre o addirittura aumentare i profitti ottenuti.

Tu hai posto la domanda fin dove arriveremo… io tento di dare la mia umile risposta… all’impoverimento generale e all’accentramento della finanza a livello mondiale (è evidente la strada già percorsa). Poi posso aggiungere… che quando il funzionamento del QE non permetterà ai mercati e ai vari strumenti finanziari di salire… c’è sempre la discesa da cui questi individui possono continuare a macinare guadagni…speculandoci sopra.

Ci rimane da goderci quei pochi momenti felici che abbiamo… grazie alla nostra semplicità e capacità di accontentarsi. Non credo che loro riescano in altrettanta impresa :mrgreen:

Scritto il 5 Aprile 2011 at 19:52

Lukas,

😉

andreaforni,

Ciao Andrea! Se ti è piaciuto questo post allora non perderti quello di domani, che considero come “definitivo”…

bergasim,

Obama è un bamboccio messo lì e comandato da strutture potenti che conosciamo bene…

mattacchiuz,

La forza la torvo ancora, non so per quanto però… 🙁

Scritto il 5 Aprile 2011 at 19:53

lampo,

Ciao Lampo, triste la tua analisi… ma mi piacerebbe sapere se ci sono delle alternative credibili al tuo cupo scenario…
Domani, vedrete, avremo modo di riparlarne…

gainhunter
Scritto il 5 Aprile 2011 at 21:19

E’ noto che la ricchezza e il potere danno alla testa, quindi è plausibile che questa gente pensi di essere parte di un’élite illuminata, e cominci a farsi delle domande e a rispondersi da sola, compiacendosi, di avere uno scopo ben preciso in questo mondo, magari pensando anche di essere stati “mandati da Dio”. Vediamo quale potrebbe essere il loro ragionamento perverso:

«La popolazione aumenta e le risorse diminuiscono, l’inquinamento (secondo certe teorie) sta rovinando il pianeta.
+
All’aumentare del benessere aumentano i consumi, quindi l’utilizzo di risorse, e l’inquinamento.
=
Togliendo alla “plebe” la ricchezza, e concentrandola tutta nelle mani di pochi, il benessere diminuisce, quindi si sfruttano meno risorse e si inquina meno.»

Ecco, magari pensano di essere “i nuovi salvatori di questo mondo”, pensano che ci stanno facendo un favore a toglierci il benessere conquistato negli ultimi decenni.

E tutta la gente che muore di fame o vittima delle violenze e dei disordini causati dall’impoverimento della popolazione?
«Effetti collaterali, selezione naturale, è lo scotto da pagare per salvare il mondo… e poi la vita, come tutte le altre cose, ha valore in base al rapporto domanda/offerta: più aumenta la popolazione, meno valore ha l’uomo.»
Sono economisti, vanno capiti… 👿

lampo
Scritto il 5 Aprile 2011 at 21:40

gainhunter,

Grazie per avere reso l’idea… non volevo arrivare a scrivere una cosa del genere… confermata anche da molte dichiarazioni di “certi esponenti” riguardanti la popolazione mondiale… e la necessità di “ridurla” (cercate su Google… in particolare quelle di Ted Turner…) . Sono stati fatti anche studi scientifici al riguardo…

Rimango comunque un ottimista, nel senso che, anche nella peggior situazione che ci possiamo trovare… abbiamo sempre la nostra ironia a farci gustare la vita… (impariamo dal nostro premio nobel Pirandello… e soprattutto da un Benigni contemporaneo…)

gainhunter
Scritto il 5 Aprile 2011 at 22:40

lampo,

Ho fatto una rapida ricerca. Devo dire che avevo già sentito parlare di eugenetica, ma non sapevo che fosse così diffusa tra i miliardari.
Ora ne ho la certezza: più sono ricchi e più sono pazzi.

paolo41,

A questo punto propendo anch’io per l’uscita dall’Euro e dall’Europa. E’ possibile che uscire ci costi meno che rimanere dentro.

Scritto il 5 Aprile 2011 at 22:46

gainhunter: lampo,
Ho fatto una rapida ricerca. Devo dire che avevo già sentito parlare di eugenetica, ma non sapevo che fosse così diffusa tra i miliardari.
Ora ne ho la certezza: più sono ricchi e più sono pazzi.

…e più sono egoisti…

bergasim
Scritto il 6 Aprile 2011 at 10:18

a proposito di eugenetica, ecco l’obama del futuro, perfezionato con i nuovi metodi della genetica moderna.

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...