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Archivi tag: trend borse
E’ il momento migliore per fare una cosa. Molti di voi me la contesteranno ma fa lo stesso (e siamo qui per parlarne).
Cari signori ora THE CASH IS KING ora più che mai. Continua a leggere
L’RSI in chiara divergenza al momento non può garantirci il rimbalzo (io mi muovo sempre e solo sul segnale dei corsi, per evitare falsi segnali.
I volumi al momento non sono ancora da “panic selling” e quindi, potenzialmente c’è spazio quantomeno fino a area 19662, dove oltre ad un rintracciamento di Fibonacci, relativamente importante, si trova anche un naturale supporto statico. Continua a leggere
Buongiorno amici lettori! Eccoci arrivati all’aggiornamento della rubrica che ormai tutti conoscerete come “The Trender” , che ha come obiettivo quello di analizzare l’indice benchmark americano dello S&P 500, indice che io continua a considerare assolutamente fondamentale per poter comprendere, … Continua a leggere
Oggi sono di corsa, vi lascio solo un grafico che fotografa la sitauzione dell’indice USA SP 500. Come potete vedere il trend continua ad essere al ribasso, il MACD è impostato negativamente. Si vede un leggero bagliore con una divergenza … Continua a leggere
In linea di massima, non possiamo dunque decretare la parola FINE alla corsa del petrolio, anzi, il tutto rischia di rientrare pienamente in un movimento rialzista che vede, di norma, anche dei piccoli movimenti correttivi Continua a leggere
Mai andare contro al mercato. The trend is your friend.
Queste e alcune alter regole dovrebbero sempre essere ben presenti agli operatori ed ai trader. Molto spesso però co si lascia tradire da quella cosa che si chiama “orgoglio” che ti spinge a pensare di aver capito, di aver intuito e che ti porta all’errore. Continua a leggere
Come potete vedere dal grafico qui a fianco, è evidente la rottura della suddetta trendline bianca, mentre sta reggendo per il rotto della cuffia un’ultima trendline che avevo messo come “riserva”. Se guardate la trendline bianca, noterete non solo la violazione ma anche il pull back ed ulteriore gamba ribassista. Continua a leggere
Oggi la situazione è difficile come non mai, rendiamocene conto e prendiamo atto del fatto che, per rimettere le cose a posto, è impossibile ormai non passare un periodo di grande e grave crisi economico-finanziari. Continua a leggere
Eccoci arrivati al target di cui parla da molto tempo. Il doppio minimo sull’indice S&P 500. Ieri sera, in candlestick, abbiamo praticamente raggiunto tale livello. A questo punto, secondo me, non ci sono più scuse o strane teorie. Il mercato … Continua a leggere
Il mercato rallenta la discesa, ma ancora non la interrompe. In candlestick abbiamo una figura grafica che già testimonia il rallentamento della pressione al ribasso, ma non è ancora sufficiente per poter dare il “La” al rimbalzo atteso. Ed è … Continua a leggere
Si sta creando la situazione ideale per generare un buon rimbalzo tecnico. L’area doppio minimo per lo SP 500 sta diventando realtà. Continua a leggere
Prima nota. Il trend azzurro che funge da supporto non è stato violato. Quindi aumenta ulteriormente l’importanza di questo livello. Dall’altra parte invece, ci troviamo con la MMa 21 e 55 che fanno opposizione al rialzo. Che fare? Continua a leggere
Probabilmente è l’indice in assoluto più conosciuto e famoso. Era addirittura stato messo in disparte nel periodo della bolla della “New Economy”, etichettato come ormai obsoleto e fuori moda. Ed invece il DJIA è sempre lì, e non ha nessuna intenzione di cedere lo scettro di “Indice” storicamente più conosciuto. Continua a leggere
Il mercato deve esser preso così, com’è. Cercare soluzioni, ipotesi azzardate, spiegazioni artificiose, comportano sempre un margine di erro re tremendo. E allora, lasciando da parte l’analisi dei fondamentali, a cui spesso faccio riferimento, guardiamo nel breve termin la situazione dei mercati. Una piccola analisi del “momentum” per poter capire cosa diavolo sta succedendo. E grazie all’intermarket scopriamo una cosa molto interessante. Continua a leggere
Come è ben noto, le materie prime stanno vivendo un periodo particolarmente felice. Ma fino a dove si spingeranno? Quali sono i target per l’indice CRB che rappresenta la media (un po’ troppo dipendente dall’oil) delle commodities?
Come sempre vi posto un grafico che descrive la mia teoria. Continua a leggere