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GRECIA: è bank run (fuga dalle banche) prima del più grande esproprio della storia

Scritto il alle 14:59 da Danilo DT

Bank_Run_Grecia_2015_fuga_sportelliIl Bail Out della Grecia verrà discusso lunedì. Intanto la BCE, con l’ELA, sostiene in modo non sufficiente le banche greche, vittime del “bank run“. Ma se fosse default, saremmo di fronte al più grande esproprio della storia. [Weekly Rewind]

Ormai sarete annoiati di tutto quanto è inerente al possibile bailout della Grecia. Una Crisi che ormai è diventata una vera tragicommedia, con teatrini che si susseguono e repentini cambiamenti di pareri, con le più disparate analisi pro e contro l’una o l’altra sponda. Insomma, il D-Day dovrebbe (condizionale d’obbligo anche questa volta?) essere lunedì.

Sia perché deve riunirsi l’Eurogruppo con i rispettivi capi di Stato, i quali dovranno trovare delle soluzioni, e sia perché le banche greche tra un paio di giorni saranno di nuovo a secco di contanti e quindi bisognerà trovare delle soluzioni.

ELA: il sostegno della BCE alle banche greche

Source: Barclays

Source: Barclays

Già solo venerdì la BCE ha incrementato l’ELA, ma visto che negli ultimi giorni sono stati prelevati ben 4 miliardi di Euro dai c/c (pari al 2,2% del totale. Questo è il cosiddetto “bank run”, fuga dai conti correnti temendo ovviamente il peggio), è assolutamente ovvio che già fin da lunedì le casse delle banche di Atene saranno nuovamente a secco.

In settimana ho spiegato molte sfaccettature della questione con diversi approfondimenti.
Alle tante cose dette, aggiungerei solo una cosa: Immaginatevi cosa potrebbe accadere se veramente la Grecia, oggi facesse default. Tutte le attività messe in garanzia sarebbero detenuto in modo definitivo dalla BCE. Il che significa che la Banca di Grecia sarebbe totalmente spolpata.

In altri termini si tratterebbe del più grande esproprio della storia. Dite che illegale? Dite che è impossibile? Beh, lo è non di meno di un Grexit che è altrettanto NON previsto.
Quindi è chiarissimo che il sistema non si può permettere un default della Grecia anche per quello che andrebbe a generare su quello che rimarrebbe alla Grecia stessa. Senza poi dimenticare tutto il resto: effetto contagio, rischio Grexit ecc ecc.

Grecia e il sistema di pagamenti Target 2

banca-grecia-target-2

Chart by Barclays

Quindi è più che normale il “bank run” anche perché non si esclude, come si è detto, il blocco dei capitali a partire da lunedì. Meglio la mattonella della cucina che il conto corrente in banca. Anche perché oggi prelevo Euro, e domani? Che cosa avrò sul mio c/c? Euro? Nuove Dracme? Una sorta di pagherò? (POST DA RILEGGERE! CLICCATE QUI!)

Cash Economy: meglio mettere i soldi sotto la mattonella!

cash-economy-greece

Chart by Barclays

Staremo a vedere. Intanto vi lascio il solito elenco di post della settimana. Da leggere e da condividere, credo che ci siano tantissimi spunti molto interessanti.
E poi se riterrete valido il progetto, il vs sostegno è sempre il benvnuto, oltre che necessario.

Buon week end.

Bulls & Bears

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11 commenti Commenta
manuel.finanza
Scritto il 20 Giugno 2015 at 19:19

La mia previsione e che Lunedi uscira un ……..NI
si chiuderano le buche piu urgenti e si guadagnera tempo rimandando la soluzione
e questo perche le mosse di Tsipras di mettere diversi ministri e la presidente del parlamento in primis
gente rigida dogmatica alla dottrina Leninista vecchi sindacalisti della difesa del pubblico che anche oggi
parlano con rabbia e veleni per FMI banche ecc non lasciano spazi
Dal altra parte ci sono 27 voci che fino adesso hanno parlato con il loro EGO guardando i loro interessi

idleproc
Scritto il 20 Giugno 2015 at 23:20

E’ un po’ sospetta la riunione lunedì e non ieri o oggi, facile che vogliano un “run” lunedì, tanto per un effetto sul pollo greco.
Sarebbe interessante sapere quale è la composizione delle “garanzie” che ha in saccoccia l’ECB.
Se son pezzi di carta sul patrimonio greco, sono appunto pezzi di carta per uno Stato, se vuole.
Se è oro è un valore reale (e qui casca l’asino delle monete fiat) ma uno Stato può provvedere con l’esproprio di quanto hanno già arraffato in casa propria e compensare.
Penso che la tireranno in lungo stando a vedere l’effetto politico del “run”.

manuel.finanza
Scritto il 21 Giugno 2015 at 11:33

Riporto affermazioni INTRIGANTI di un professore e deputato di SIRIZA – Lapavitsa
“Molto tesa” considera tutta la situazione creatasi dopo l’Eurogruppo , “le cose hanno raggiunto un punto di rottura, ha forti dubbi di un accordo Lunedi e parla per circa 45 miliardi di euro è stato scambiato al di FUORI delle banche :. “I soldi che abbiamo in mano è molto grande per gli standard del nostro paese e puo facilitare l’uscita dall’euro. Non è che desiderabile, ma so che facilita ”
aggiungo io ….. 45 miliardi sotto il materasso se e vero .e un bel grattacapo per Draghi .

manuel.finanza
Scritto il 21 Giugno 2015 at 12:18

aggiungo Kostas Lapavitsas e professore di economia a Londra e Euroscetico
non riesco a verificare le sue affermazioni per i 45 miliardi fuori dal sistema bancario

stanziale
Scritto il 21 Giugno 2015 at 22:01

manuel.finanza@finanza,

c’e’ questo articolo di Bottarelli http://www.rischiocalcolato.it/2015/06/tra-fondi-ela-e-nuove-banconote-lue-ha-un-problema-con-atene-da-125-miliardi.html
pero’ c’e’ un fatto, credo di aver capito che le banconote che escono dai bancomat grecia siano con la lettera Y, quindi la bce un domani potrebbe (forse) rendere fuori corso le stesse in caso di grexit, ovverosia fargli pagare la svalutazione..se ne deduce che i piu’ furbi hanno cambiato gli euro con dollari, franchi svizzeri o altro.

stanziale
Scritto il 21 Giugno 2015 at 22:02

stanziale@finanza,

azz…meglio guardare gli euro in tasca se hanno la lettera y.

gainhunter
Scritto il 21 Giugno 2015 at 22:57

stanziale@finanza,

Delegittimerebbe la BCE e la moneta euro, che si fondano sulla libera circolazione dei capitali all’interno dell’UE; il fatto che tecnicamente si è scelto di dare un seriale identificativo del paese di provenienza non significa che le banconote con quel seriale siano valide solo in quel paese. Sarebbe la fine dell’euro.

atomictonto
Scritto il 22 Giugno 2015 at 00:09

Tanta commedia per niente.
É un dentino da latte, paura prima…poi con un colpo secco si scopre che é tutto passato anzi si sta meglio di prima.
Immaginate un Euro senza dentro la Grecia.
-1,6% di PIL
-85% di problemi
Un ottimo affare.
E giusto per chiarire io ora sono posizionato long, dico solo che forse sarebbe meglio.

atomictonto
Scritto il 22 Giugno 2015 at 01:10

gainhunter,

@Gainhunter
Guarda che questi sono mesi che stanno prelevando in contanti soldi Europei, non loro.
Il loro stato é fallito.
Le loro banche sono fallite.
Non hanno più denaro da nessuna parte visto che si sono spartiti in stipendi pubblici e pensioni pure le riserve degli enti locali e delle sedi diplomatiche all’estero (!!).
Insomma, detto alla romanesca “se só magnati tutto”.
E i 188 miliardi di euro di aiuti ESFS + ESM?
E gli 80 e passa miliardi contanti ELA?
Ripeto…”questi se só magnati tutto”, solo che c’é un tifo “curvaiolo e mediatico” della sinistra Europea che continua a fingere di non vedere.

gainhunter
Scritto il 22 Giugno 2015 at 07:32

atomictonto@finanza,

Cosa c’entra quello che dici (a cui non replico) con la questione del seriale sulle banconote?
Sei in grado di giustificare a un tedesco, un francese, un italiano che qualcuna delle banconote emesse dalla BCE che ha in tasca da un giorno all’altro valga zero o comunque meno di quanto riporta scritto sopra?
Non mi risulta che i bancomat italiani rilascino solo banconote col seriale Italia, quelli spagnoli col seriale Spagna, ecc. Non mi risulta che un ristorante francese debba portare in banca le banconote con seriale diverso da Francia per farsele cambiare prima di poter pagare un fornitore francese o dare il resto a un cliente francese, ecc.
Se facessero una cosa del genere, la banconota euro diventerebbe inaffidabile. Non credi?

paolo41
Scritto il 22 Giugno 2015 at 08:53

l’EU ha talmente paura del Grexit che basta che Tsipras faccia qualche piccola concessione su pensioni e IVA e la BCE anticiperà i pagamenti delle prossime scadenze (FMI in particolare) e sposterà le scadenze alle calende greche e a tassi zero. E noi cittadini di Europa paghiamo!!!
Ma l’immagine e la forza dell’EU e dell’euro ne usciranno deteriorati…..

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