FRANCO SVIZZERO: il mercato ha creato il suo floor

Scritto il alle 11:11 da Danilo DT

Svizzera-franco-svizzero-chf

Fino a qualche tempo fa, il PEG guidava il CROSS EUR-CHF bloccando i corsi al di sopra di area 1.20. Ma poi è intervenuta la SNB ed ha cambiato tutto. Ma oggi il franco Svizzero può ancora essere un alternativa e un bene rifugio?

Proprio stamattina si è riunito il board della SNB, la banca centrale svizzera. Tutto invariato, con tassi mantenuti in negativo (-0,75%) a livelli record con la promessa di intraprendere nuove iniziative per combattere la sopravvalutazione del Franco Svizzero. In questo quadro di mercato, in molto infatti guardano al CHF come alternativa ai “soliti noti”.

La domanda che in tanti si pongono è la seguente: ma con tutta questa incertezza, quale potrebbe essere una valuta rifugio?
In molti hanno pensato subito al Dollaro USA. E per certi versi, l’USD continua sempre a rappresentare un elemento di riferimento per la finanza mondiale.
Lasciando da parte l’oro (su cui ci sono tante altre dinamiche) in molti si domandano come considerare un’altra valuta che è sempre stata storicamente “rifugio” ma che ultimamente è rimasta un po’ dimenticata dai media e dai mercati, soprattutto dopo la rottura del “PEG”, ovvero di quel floor posto in area 1.20. Sto ovviamente parlando del CHF, il Franco svizzero.
Guardando il comportamento grafico della moneta svizzera, viene da chiedersi se intrinsecamente ci sia già un nuovo PEG

Grafico EURCHF

eurchf-PEG

Come potete vedere era evidente il livello di supporto (floor del PEG) quando il Franco Svizzero era guidato dal cambio massimo predefinito. Oggi teoricamente il nuovo PEG non è mai stato stabilito e tanto meno se n’è parlato ultimamente. (A scanso di equivoci, il Peg è un termine inglese che letteralmente significa “fissare” e che viene utilizzato in finanza ed economia per indicare la politica monetaria, attuata da un governo o da una banca centrale, che consiste nel fissare il tasso di cambio della valuta nazionale, rispetto ad un’altra valuta, nella fattispecie per bloccare il cross EUR-CHF). Però il mercato (o magari NON solo il mercato) sembra aver sentenziato.

Riproduzione riservata

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…

InvestimentoMigliore LOGO

La nuova guida per i tuoi investimenti. Take a look!

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com).

NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

3 commenti Commenta
manuel.finanza
Scritto il 18 Giugno 2015 at 14:18

Grazie Dream x il tuo chiaro post
Domanda per chi ne sa piu di me, e vuole chiarirmi le idee
ma il piu grande player non sono le banche centrali ?
si commentava quanto la B Svizzera ha lasciato il floor di 1,2 aveva sbagliato il timing . ma il guadagno di uno player e la perdita del altro La banca Svizzera accumulava euro a 1,2 x 2 anni e poi non solo ha lasciato libero il mercato ma ha svuotato le casse fino al ultimo euro e cosi a avuto un surplus di 20%
xcio il timing era giusto x gli svizzeri fino al prossimo giro

overshooting
Scritto il 18 Giugno 2015 at 19:09

manuel.finanza@finanza,

Veramente è’ il contrario….ha comprato euro pagandolo 1,20 chf e l ha venduto guadagnando 1,04 chf quindi ha perso il 15%…

manuel.finanza
Scritto il 19 Giugno 2015 at 12:25

Hai ragione grazie si vede che con i cambi non so fare ….

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

View Results

Loading ... Loading ...