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BULLS & BEARS 2011 nr.5
Ciao a tutti!
E siamo al sunto della seconda settimana del 2011! Benvenuti al solito aggiornamento dei migliori post degli ultimi giorni! Una settimana ricchissima di argomenti e di articoli, credo di ottima qualità. Ma preferisco che siano i lettori a giudicare, in particolar modo quelli nuovi che ancora non ci conoscono, chiedendo ai lettori di votare cliccando sul bottone di WIKIO (che si trova al fondo degli stessi) gli articoli che considerano validi.
NB: Compass è già a disposizione degli amici lettori.
Eccovi l’elenco dei post clou della settimana (cliccateci sopra!):
- Vota IntermarketAndMore su Wikio!
- Egitto: le ragioni della crisi e della rivolta
- Trading Room #3: congestione costruttiva
- Ecco cosa sconta oggi il mercato
- Borse e Auto: occhio alla tendenza!
- ALERT Intermarket: transizione da area 4 a 5
- Proteggere il tasso fisso con Etf short bond
- Esplodono le richieste di nuovi mutui
- Economia: il ciclo della debolezza
- Le nuove regole che cambieranno Euro e Unione Europea
- Conflitto sociale: NON è un problema solo africano
- Rotazione settoriale: una guida per investire in borsa
- Carry Trade: analisi rendimenti cross valutari
- La ripresa sarà il prossimo mese
- SP500: ampiezza onde correttive e opzioni
- ECRI Index & Co: è qui la festa?
E POI……..
- Polls: IntermarketandMore lancia nuovi sondaggi
- Quando il Portafoglio stramazza il benchmark
- …più molti altri post! Visionateli nella homepage!
Consiglio spassionato: andate a spulciare negli articoli scritti nella settimana scorsa, e vedrete che c’è molto di più…
Sarò ben lieto di ospitarvi (come commentatori) nelle mie pagine di questo diario (compresi quindi i post non citati per motivi di spazio…. ) di un…come potrei definirmi… appassionato uomo di finanza indipendente, con la speranza di potervi ritrovare presto e sempre più numerosi.
Inoltre, se volete accedere agli articoli che considero come i più “Importanti” di tutto il Blog (anche se è una questione personale..) vi consiglio di cliccare qui! (V.I.P.)
Vota questo articolo su Wikio!
STAY TUNED!
DT
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…continuo con questa bella “IN**LATA” che ci sta preparando il Sergione di Torino…
Annuncio a sorpresa di Marchionne
“Fiat potrebbe trasferirsi a Detroit”
Possibili in 2-3 anni la fusione con Chrysler e la sede negli Usa. L’a.d: “Mirafiori progetto fondamentale per Fabbrica Italia ma nel Bel Paese si fa troppa politica”
http://www.repubblica.it/economia/2011/02/05/news/fiat_potrebbe_trasferirsi_a_detroit-12080716/?rss
Segnalo uno spettacolare (come sempre) e malinconico Gramellini…
I sultani di Sicilia
Dopo attente riflessioni, la commissione incaricata di ridurre il numero dei consiglieri regionali siciliani da 90 a 70 ha deciso di soprassedere, «ben altri» essendo i problemi dell’isola. Non che abbia minimamente influito, ma per la completezza dell’informazione gioverà aggiungere che la commissione era composta dai consiglieri regionali medesimi. Il loro senso di responsabilità è al di sopra di ogni sospetto: di recente si sono ridotti lo stipendio del 10%. E’ vero, se ne sono aggiunti un altro 10%, alla voce «aggiornamenti culturali». Ma la cultura è importante. Come i viaggi di lavoro, del resto: 490 mila euro l’anno. E però non di sola cultura e di soli viaggi vive l’uomo. Così l’Assemblea regionale ha posto fine allo scandalo del ristorante interno, dove un pasto completo costava 11 euro. Il menu è stato raddoppiato (classico ed etnico), e il conto ridotto a 9. C’è poco da ridere: anche un risparmio di 2 euro può aiutare il bilancio familiare di persone che ne percepiscono appena 19.400 al mese, lordi.
Qualche lettore si starà domandando come mai i cittadini siciliani accettino questo scandalo finanziato dalle loro tasse (per inciso anche dalle nostre) senza ribellarsi. L’indole fatalista? Forse. Ma soprattutto il clientelismo: Palermo ha oltre ventimila dipendenti comunali. Per pagare i quali, a gennaio, il sindaco ha dovuto attingere ai fondi inviati da Roma per togliere la spazzatura dalle strade. Ventimila dipendenti, in effetti, sono un po’ troppi. Andrebbero ridotti, ma niente paura: se ne occuperà la prossima commissione.
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=940&ID_sezione=56&sezione=