Ecco cosa sconta oggi il mercato
La settimana scorsa abbiamo avuto modo di parlare dell’ufficializzazione dei dati sul PIL USA. Infatti il Pil americano è cresciuto del 3,2% nel quarto trimestre, in accelerazione rispetto al +2,6% del terzo trimestre e all’1,7% del secondo. Il dato è tuttavia lievemente sotto le attese degli analisti che si attendevano un aumento del 3,5%. Con il rialzo del quarto trimestre e la crescita del 2,9% registrata per l’intero 2010, l’output totale degli Stati Uniti è salito ai livelli più alti dalla fine del 2007, quando la recessione ha avuto inizio.
Evviva! Come scritto dal “COMPAGNO DI MERENDE” Mattacchiuz in un suo brillante post, non si può certo discutere davanti a dati così positivi. E allora…guardiamo avanti e cerchiamo di capire COSA il mercato sta scontando in questo momento, che tra le altre cose è ricco di dati trimestrali. Il riferimento è come sempre il mercato americano e quindi andremo ad analizzare lo SP 500.
Le previsioni per il 2011: UTILI
Il grafico parla chiaro. Dopo un eccellente rally della redditività, sostenuto dai generosi interventi pubblici, ci troveremo con un evidente raffreddamento che genererà un’inevitabile frenata. La tendenza della crescita resterà sempre positiva ma decisamente meno sostenuta rispetto ai trimestri precedenti.
Le previsioni per il 2011: VENDITE
Molto interessante analizzare anche le tendenze delle vendite. Come vedete non si sono generate delle situazioni di crescita enorme, se non per i petroliferi, grazie all’aumento del prezzo del petrolio. E i prossimi mesi sono visti in rallentamento o comunque stabili.
Scheda riassuntiva
Utili previsti a +14% per il 2011 ma soprattutto un processo di deleveraging che continua in modo imperterrito e violento. O per lo meno, questo è quanto sconta il mercato, e quindi quanto (teoricamente) è incorporato nei prezzi.
Price Earning 2011
Il price earning attualmente scontato dal mercato per il 2011 è pari a 13.56. Con uno scenario di tassi in salita e con il rendimento dei mercati azionari in crescita, è difendibile?
Ovviamente questo è quanto il mercato oggi sconta ed è quanto, se smentito, potrà essere un motivo di ridimensionamento. E viceversa, se i dati saranno migliori, sarà motivo di ulteriori allunghi.
Intanto ecco le previsioni delle più importanti case d’affari sull’andamento dello SP 500.
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DT
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per me sti dati sono solo fuffa! non c’è un dato che possa in qualche modo confermarne un altro.
anche lasciando perdere quel poco indicativo settore che è il mercato del lavoro, i vari indici che escono sono l’uno la negazione dell’altro, e ancora non ho capito il perchè “si debba credere” solo al Census o al BEA, cioè agli uffici statistici governativi
VOI DOVETE SOLO PREGARE , SE LA PROTESTA PASSA ANCHE IN GIORDANIA ? QUà SCOPPIA UNA BARAONDA CHE PORTERA’ ALLA FINE DELLA CIVILTA’ ! IL DISORDINE è VOLUTO DA QUESTI PORCI DEL BILDERBERG, X ATTUARE LE LORO MALATE IDEE DI UN SOLO GOVERNO MONDIALE ! ONESTAMENTE PENSO CHE SIA GIUNTA ORA DI PRENDERE A CALCI IN CULO A ROCKFELLER è I SUOI TEOREMI DA CASA DI CURA ! 🙄
più redditi per i lavoratori usa, ma al netto dei trasferimenti, la realtà e un’altra buttate un occhio e ne vedrete delle belle.
berga, solo la neve blocca l’economia usa! ancora non l’hai capito?
si l’avevo letto pure io… sai… quando c’è troppa carta in giro non si bada più a dove va a finire…
in ogni caso, cosa vuoi che siano… 900 milioni di dollari in stipendi di soldati …
Dream,
il dato sul Pil del 4° trimestre, come ho brevemente commentato la scorsa settimana non mi convince del tutto: è sostenuto essenzialmente da un incremento dei consumi (durable e no-durable) che è in palese contraddizione con la situazione del lavoro.
Altro elemento: il forte calo degli inventari che contraddice all’aumento delle vendite (hanno pulito i magazzini???). Se non ci fosse stato il calo dell’inventario il Pil avrebbe raggiunto circa il 7%!!!!
Diverso il discorso dei valori di borsa perchè parecchie multinazionali continuano a fare ottimi utili dalle attività all’estero e, come abbiamo detto già più volte, sono agevolate dal fatto che gli utili delle attività estere non sono tassati in USA.
Meglio mantenere una certa cautela……