in caricamento ...
Esplodono le richieste di nuovi mutui
Insomma amici miei, qui non passa settimana senza che i dati mostrino una schizofrenia degna della più confusa delle situazioni. Oggi, mercoledì 2 febbraio 2011, l’MBA, ha comunicato che, nella settimana conclusa il 28 gennaio, il volume di mutui concessi per l’acquisto di una struttura abitativa è cresciuto del 9.51%, mettendo a segno uno straordinario recupero rispetto alle settima scorsa. Un simile miglioramento sarebbe da imputare, secondo quanto sostenuto da Micheal Frantenoni, VP del dipartimento ricerche della MBA, al ritorno alla settimana lavorativa di cinque giorni, mentre per la settimana precedente i dati non erano stati depurati dalla presenza del MLK Day.
In ogni caso, in prospettiva, il grafico mostra l’incremento registrato.
È onestamente difficile capire quale sia lo stato del mercato immobiliare americano, mentre sembra più che valido il solito discorso sintetizzabili con la frase “prima o poi salirà anche”. Per ora la lateralità che perdura da un anno sembra dare piuttosto chiare indicazioni sullo stato del settore, pur se secondo l’associazione degli immobiliaristi americani le vendite stanno procedendo a gonfie vele sostenute dagli acquisti necessariamente in contanti. Stesso discorso vale per le automobili e per altri tipi di beni di consumo in generale. Ma di questo ne parlerò non appena saranno pubblicati gli aggiornamenti per dicembre del credito al consumo. In ogni caso, se questo trend rialzista dovesse procedere, non oso nemmeno immaginare quanto eccezionali saranno le vendite di case esistenti per il mese di gennaio, sempre che la tempesta perfetta ( di neve ) che sta bloccando un terzo degli Stati Uniti conceda spiragli di sole tali da permettere alla gente di recarsi fisicamente in agenzia o a visionare l’abitazione, supponendo che la casa non sia direttamente acquistata da ebay.
Mattacchiuz
Clicca qui e vota questo articolo su Wikio!
E CLICCA QUI per poter votare gli ultimi 3 post di I&M!