Mercati sull’ottovolante. Ma la giostra non si è ancora fermata.

Scritto il alle 10:41 da Danilo DT

luna_park.jpg

Commentare questa settimana credo sia quasi superfluo. Tutti avete avuto modo di ammirare i saliscendi della giostra, o delle montagne russe per essere più precisi.
Prima giu, velocemente giù e poi ad un certo punto, esaurita la forza cinetica ribassista, ecco arrivare qualcuno o qualcosa che fa invertire la tendenza e, magicamente, il mercato riprende velocemente a salire… E tutto quanto era sceso e veniva svenduto, diventa merce rara ed è… corsa agli acquisti.

Guardate la schizofrenica storia di MPS e delle altre banche italiane in generale, oppure più semplicemente guardate il petrolio.

Ma poco importa: tutto quanto è volatile ed è sceso molto, può rimbalzare e, anche per effetto simpatia, riparte alla grande.
Poi per carità, il grande merito lo si deve ad un Mario Draghi super dovish, forse oltremodo dovish. Un intervento, il suo, che era caldamente VOLUTO dai mercati proprio con questi toni. Forward Guidance all’ennesima potenza, a difesa dell’inflazione e della crescita economica. Ma questo già ve l’ho detto.
E’ quindi palese che il mercato si aspetterà a marzo nuove prese di posizione. E cosa potrà fare Draghi?

a) Agire sui tassi: questa forse è l’opzione più probabile. “Abbiamo deciso di mantenere fermi i tassi di interesse della BCE e ci aspettiamo di restare ai livelli attuali o inferiore.” Beh, mi sembra una frase sufficientemente chiara. Evidente l’apertura ad un nuovo taglio dei tassi di deposito.

b) Aumentare il volume degli acquisti: mossa possibile ma non così scontata, visto che il QE Europeo non ha avuto, per il momento , grandissimi effetti se non aumentare ulteriormente la bolla speculativa sui bonds.

c) Aumentare la tipologia dei bonds acquistabili in sede di QE: significherebbe caricare alla BCE dei bonds con merito creditizio più basso e qualitativamente peggiori. Mossa difficile da difendere e ben poco gradita ai tedeschi.

inflation-expectations-2016

Adesso la grande scommessa è capire se il buon Draghi sarà sufficiente per i mercati oppure no, e soprattutto se a marzo i mercati verranno “soddisfatti” oppure se ci ritroveremo con un deja vu e quindi con cocenti delusioni, quindi violenti storni, come a dicembre.

Intanto però godiamoci lo strabiliante rimbalzo. Ripartono i mercati, petrolio compreso. Chce sia vera gloria? Preso per dirlo, meglio fare attenzione e SEGUIRE LE TENDENZE ed i trends, senza lasciare nulla al caso e al mero “fiuto”, visto che il mercato è sempre più pieno di trappole.

Vi lascio il meglio della settimana, da condividere, se lo ritenete valido, ai vostri contatti di Facebook, Twitter, Linkedin, nonché Email, piccioni viaggiatori, raccomandata con ricevuta di ritorno e magari anche PEC.

E se poi mi volete dare concretamente una mano, il bottone “donazione” qui a fianco è a vostra disposizione. Grazie di cuore a tutti coloro che sosterranno questo progetto.

Weekly Rewind best of

BULLS & BEARS: il meglio della settimana [Weekly Rewind]

      JAN 22

EUFORIA IRRAZIONALE (finchè dura)

Se ieri è stato il turno delle borse, oggi è il petrolio a stupire tutti con un rimbalzo che va verso la doppia cifra. Ma tutto questo ha senso?
BCE: Mario Draghi salva i mercati con la sua “forward guidance”

Non siamo arrivati al “whatever it takes” ma poco ci è mancato. Pochi fatti ma tante parole di conforto. E alle borse è andata bene così, in primis alle banche italiane. Era atteso dai mercati, anzi quasi chiamato a gran …

JAN 21

ATTACCO alle banche italiane! (Ma lasciamo stare la politica)

Banche italiane nel mirino: i credit default swap peggiorano e il sentiment sui nostri istituti crolla ai minimi. I motivi di questo attacco al nostro sistema finanziario. Come prevedibile, dopo tanto penare arriva anche un rimbalzino in borsa. Per carità, …
 
BANCHE ITALIANE: continua il crollo in Borsa. Ma occhio agli eccessi.

I nostri istituti di credito sono in preda ad un’ondata di vendite, anche per il nodo bad bank e per le sofferenze bancarie. Ma occhio alle occasioni che si stanno generando.
PETROLIO: discesa senza fine. OPEC Daily Basket price ancora in forte ribasso.

Il petrolio, assieme alle nostre banche, è il vero protagonista del crollo dei mercati finanziari. Complice anche i timori per un rallentamento globale, l’oro nero sembra proprio non volersi fermare. Ormai è un circolo vizioso e la speculazione, malgrado tutti …

JAN 20

BUND: doppio massimo. Ma la bolla continuerà?

Ma siamo sicuri che la bolla speculativa la si trova solo nel mercato azionario? Guardatevi intorno, analizzate il mondo dei tassi di interesse. Quante delle quotazioni dei bond di oggi sono “giustificabili” a livello qualitativo? Quanti sono i prezzi che …
BANCHE CENTRALI: missione fallita!

La politica monetaria espansiva di BCE e FED si è dimostrata fallimentare. Il tasso inflazione attuale e quello forward 5y5 preoccupano. E i mercati finanziari…

JAN 19

DEJAVU: emergenti come l’estate scorsa (Cina in primis)

I CDS (Credit Default Swap) della Cina stanno lievitando esattamente al livello visto quest’estate, quando gli outflow dagli EM erano copiosi.
Ecco gli effetti “collaterali” della bolla di liquidità

La bolla speculativa generata dalla liquidità sta provocando coi suoi effetti collaterali, non pochi problemi agli investitori. Non solo speculazione ma anche deleveraging con margin debt che collassa.
FTSEMIB ALERT: ultima spiaggia a 18044

Borsa Italiana peggiore d’Europa. E le banche italiane sono le protagoniste in negativo. Oltre che il petrolio.

JAN 18

 
WALL STREET: ribassisti in gran spolvero. Ma forse si esagera.

Le cosiddette “mani forti” sono in difficoltà a contenere la forza dei ribassisti. Si stanno però creando degli estremi che porteranno ad un rimbalzo.. Analisi del COT Report del CFTC. Cari amici, anche in questa seconda settimana del nuovo anno …
MARKET ROULETTE: il confronto tra il rosso ed il nero

E’ il prezzo del petrolio a dirigere le emozioni ed i trend di borsa. Ma il mercato si interroga se è giunto il momento del rimbalzo oppure di un ulteriore sell off.
PIAZZA AFFARI: in attesa del rimbalzo

Guest post: Trading Room #195. Analisi tecnica con un’attenta ed approfondita analisi sull’indice Eurostoxx 50, il DAX, FTSEMIB daily e poi weekly. Enjoy! Un benvenuto ancora all’amico Alberto Zanetti e alla sua rubrica “Trading Room” che ormai ci accompagna da …
Un inizio anno con il botto!

Il 2016 è stato accompagnato da una straordinaria negatività sui mercati finanziari. Le cause scatenanti sono sempre Cina, geopolitica e normalizzazione dei tassi USA. Ma siamo vicini ad un sell off ancora più pesante?

JAN 16

La grande scommessa

L’inizio anno che forse non ti aspetti. La tradizione vuole che i mercati, quantomeno nei primi giorni dell’anno, continuino quel trend positivo che molto spesso accompagna le quotazioni sui mercati. Invece è stato un inizio 2016 da incubo. E ieri …
Riproduzione riservata

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!). E se lo sostieni con una donazione, di certo non mi offendo…
Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto. Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui,contattami via email (intermarketandmore@gmail.com). NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

Nessun commento Commenta

I commenti sono chiusi.

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...