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STRATEGIE: COME COMPORTARSI?
Scritto il 8 Maggio 2008 alle 12:40 da
Salve a tutti, cari lettori!
Colgo l’occasione per ringraziare tutti quelli che giornalmente seguono il blog e che condividono/discutono i vari post e i vari temi proposti. Ringrazio anche chi, via email, mi fa complimenti e proposte di discussione. Considero sempre interessante valutare le vs. proposte. In modo tale si potrebbe parlare di tematiche importanti che spesso vengono sottovalutate. E proprio a questo proposito, andiamo a rispondere ad un amico lettore (a di la verità, a portami la questione sono in diversi…).
“I mercati continuano a salire, però la situazione non mi sembra così trasparente. Ma è veramente giunto il momento di entrare sui mercati azionari?”
Premessa. Se avessi la risposta certa a questa questione, credo proprio che potrei appartenere ad un altro universo. Detto questo, cercherò di sintetizzare il “Dream-pensiero” raccogliendo le varie idee sparse nei vari post, al fine di creare una strategia che sia credibile, concreta e possibilmente valida.
Ovviamente si tratta di un parere puramente personale e quindi assolutamente discutibile (anzi, meglio se avete delle obiezioni, avremo certo modo di parlarne insieme!)
Scenario Macro: crisi finita?
Ne abbiamo parlato molto in passato, vedo di riassumere rapidamente i vari concetti. Io sono per uno scenario a “W”, come scritto in questo post .
Quindi, io continuo a dire che la crisi non è assolutamente finita. E questo è uno dei pareri personali che sono discutibilissimi. Ora vado a giustificare tale mia opinione.
In queste settimane le borse salgono, gli spreads si restringono. E’ tornata la voglia di rischiare e sembra che i timori recessivi siano già nel dimenticatoio. Anzi, alcuni soggetti dicono addirittura che la recessione non c’è mai stata….
I listini addirittura si avvicinano ai massimi periodali. A parte i finanziari, che hanno corretto molto, gli altri settori si trovano a livelli di prezzo tutt’altro che coerenti con uno scenario di debolezza economica. Gli USA rallentano, l’Europa e l’Asia seguiranno a ruota.
Basteranno gli incentivi fiscali USA a salvare e sanare la difficile situazione di Mr. Smith? Non penso proprio…
Ricorderete sicuramente quanto ho scritto in passato: la crisi è legata soprattutto a 2 settori. Immobiliare e credito. Secondo voi queste 2 crisi sono risolte o sono in via di risoluzione?
La risposta è no. Anzi, proprio sull’immobiliare non posso negare di prendere in considerazione la possibilità di nuove debacle.
E non è finita qui. Petrolio a 123 $/bar. Siamo sicuri che sia un dato così positivo per l’economia? Non è che si rischia seriamente di compromettere inflazione e ripresa economica? Ma questo il mercato non lo prende in considerazione.
E quindi capite benissimo che non posso non essere prudente in questo momento.
Preferisco magari perdere delle occasioni di investimento ma evitare di trovarmi inevitabilmente col cerino in mano. Chiaramente questo discorso è valido per l’”Asset allocation ideale” e non per il trading, dove le possibilità speculatime non mancano mai…
In pratica….
Andiamo quindi al dunque. Come comportarsi sui mercati? E’ il momento di entrare? Come dicevo priam, predico prudenza. Il mercato ha inanellato una serie di rimbalzi a volte anche generosi che secondo me avranno anche un’altra faccia, quella correttiva. Abbiamo raggiunto un primo target sull’S&P 500 pari al 50% di Fibonacci come detto ieri, a contato tra l’altro con una trendline di lungo periodo. Pull back in arrivo? Fine del movimento rialzista? Lo vedremo presto. Intanto già l’Hang Seng come scritto ieri ha già violato al ribasso la trendline.
Quindi io sono per una correzione nelle prossime settimane, accompagnata però da un successivo rimbalzo che porterà alla chiusura della famosa figura segnalata in data 15 aprile che porterà la chiusura dell’H&S rovesciato in coincidenza del 61.8% del ritracciaemnto di Fibonacci. Sarebbe la chiusura tecnica ideale del movimento. Target finale quindi in area 1454. E poi dopo…. Potremmo nuovamente vederne delle belle, in ottica ribassista ovviamente.
L’unica area che merita un po’ più di considerazione, restano i Paesi Emergenti dove ritengo valido un approccio con il PAC.
La scommessa
E dove mi giocherei io la scommessa è nuovamente sull’oro. Ne parlavo proprio qualche giorno fa in un post dedicato .
Abbiamo raggiunto perfettamente il 38.2% di rintracciamento. Vedi il grafico qui a fianco. Se mi rompe il canale ribassista scatta il buy da subito. Per gli amanti di Elliott direi che è un bell’a-b-c correttivo che deve essere però confermato. L’ideale sarebbe il raggiungimento di 730 $/oz, in prossimità del 61.8% e della trendline di lungo. Ma forse è chiedere troppo…. Intanto però sul COT si legge che i Comemrcials hanno liquidato molti short rimettendosi in parte long. Un segno premonitore ?
Sul petrolio ho scritto molto negli ultimi giorni. Qui la speculazione domina. E lo si vede anche dal fenomeno anomalo che stiamo vedendo. Guardate il grafico qui sotto: qualcosa sta cambiando. Dollaro e petrolio sembrano iniziare una decorrelazione. La bolla vince su tutto.
Dollar Index VS WTI
Spero che questo post sia stato di Vs. gradimento. Si aprono le discussioni in merito. Se poi volete contribuire al blog con un sostegno diverso….leggete qui sotto.
A presto e stay tuned !
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Grazie e buona lettura!
DT
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