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Monti e Draghi: la missione impossibile dei due Mario
E tutto gira attorno alla solita parola: FIDUCIA
Oggi, come da calendario presentato ieri, è il giorno del Meeting FED. Ma non sottovalutate altri due fondamentali incontri.
Mario Draghi (BCE) vs Weidmann (Bundesbank)
In realtà l’incontro è già avvenuto. La Buba ha ribadito il “no” alla concessione di una licenza bancaria al fondo salva-Stati – contro ogni intervento della Bce che possa sembrare una deviazione dal mandato per la stabilità dei prezzi e uno sconfinamento nei compiti della politica fiscale in supplenza ai Governi. Una vera e propria “guerra” tra posizioni più rigide ( Banche centrali di Germania, Olanda, Finlandia e Lussemburgo) e più soft, capitanate ovviamente dalla BCE , e appoggiate da Italia, Francia e Spagna. E, attenzione, con un appoggio “morale” anche della signora Merkel e del ministro Wolfgang Schäuble.
E domani il buon Draghi dovrà far capire al mercato cosa vuole (e può fare)… Convincere l’ala più rigida non è facile ma in questo momento resta decisamente uno scoglio che deve essere superato
Mario Monti (Italia) vs Katainen (Finlandia)
Alcuni sorrideranno per questo scontro, però sappiate che è fondamentale, in quanto convincere la Finlandia, la parte forse più “estrema tra gli estremi”, significherebbe aprire una porta ad un maggiore lassismo verso l’Italia. Oggi Monti ad Helsinki incontrerà il tenace premier Jyrki Katainen, alfiere di un rigore che trova sponde bavaresi e olandesi. Monti continua a ripetere che non ha nessuna intenzione di ricorrere all’attuale fondo salva-Stati (Efsf) proprio perché ne coglie l’aspetto molto limitato di intervento. Spinge perchè vengano attuati gli accordi di giugno e si metta in campo l’Esm, rinviando ad un secondo momento il nodo delle risorse che a suo parere, quanto più sono grandi tanto meno hanno la possibilità di essere utilizzate. Inoltre deve convincere i finlandese che c’è una controparte: un impegno reale e concreto a rimettere i conti in ordine.
Se Draghi diceva qualche giorno fa “fidatevi di me”, Monti oggi farà altrettanto.
Ma tu guarda… La parola chiave è sempre quella…FIDUCIA.
STAY TUNED!
DT
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E’ positivo che Monti vada in Finlandia: forse avrà modo di imparare come hanno riservato le loro risorse per le future generazioni invece di spartirsele e consumarle nel giro di poco tempo tra i soliti quattro soci & C. al potere.
Su questo punto ha molto da imparare, esportare in Italia e insegnare in Parlamento, con pagella finale e chi non ha capito FUORI!
Per il resto credo che la missione di Monti, ovvero di convincere la Finlandia, sarà un FIASCO, come è giusto che sia.
Fiducia? Cosa dovrebbe giustificare una particolare “fiducia” nei confronti di Monti (di Rajoy o di Samaras)? L’affidabilità con cui mantengono i loro impegni? (basta guardare – nel caso di Monti – il gap esistente fra le “promesse” e le “realtà”: riforme, spending review etc.). Tanta aria fritta… O c’è qualcuno che pensa che all’estero la situazione reale del Club Med non sia sufficentemente nota?
Piú interessante sarebbe invece sapere cosa sia andato a dire Geithner a Schäuble: cosa c’era di tanto importante da indurre l’americano ad andare sull’isoletta di Sylt a tirar fuori il suo collega tedesco dalle vacanze? Non sarà magari stata qualche bella minaccia?…
Questo può aiutare la fiducia? Chissà perchè certe notizie vengono date a mercati chiusi.—————Il Ministero dell’Economia ha annunciato che a luglio il settore statale ha evidenziato un avanzo di circa 2,3 miliardi. Nei (SNP: ^NEIY – notizie) primi sette mesi del 2012 si è realizzato complessivamente un fabbisogno di 27,4 miliardi, a fronte di 40,1 miliardi del 2011.
“Una vera e propria “guerra” tra posizioni più rigide ( Banche centrali di Germania, Olanda, Finlandia e Lussemburgo) e più soft, capitanate ovviamente dalla BCE , e appoggiate da Italia, Francia e Spagna.”
Scusate ma Italia, Francia e Spagna assieme fanno quasi il 50% del PIL EU (il 47,8% per l’esattezza) mentre Germania, Olanda, Finlandia e Lussemburgo arrivano a malapena al 35%….che “guerra è, perchè i più piccoli non la smettono? vogliono dominare l’EU da posizioni di MINORANZA???