in caricamento ...

MSCI World: titoli energetici eccessivamente a sconto

Scritto il alle 13:40 da Danilo DT

Parlare di “prezzo petrolio” non è mai facile. Infatti spesso e volentieri discutiamo su questo blog di quanto sia importante e proponderante per le dinamiche economiche e sociali il costo dell’energia.

Quanto discusso sul blog mette in contrapposizione due tipi di culture e di mentalità ben distinte. Da una parte quella “economica” tradizionale (di cui io ahimè faccio parte) e dall’altra quella più legata alla geologia.

In questa sede voglio solo portare a vostra conoscenza un indicatore che è meramente finanziario e va a riprendere quello oggi ci dice il mercato, senza fare quindi ragionamenti di tipo “geologico” (ma sono certo che nei commenti potrete leggere molti appunti ed indicazioni interessanti sull’argomento.
Se prendiamo il mercato azionario in generale, utilizzando il suo benchmark più tradizionale, ovvero l’MSCI Word Index e analizzandone il rapporto “prezzo/valore di libro” (alias price/book value o P/BV), e proviamo a confrontarlo con il P/BV dell’MSCI World Energy scopriamo che mediamente i titoli del settore, oggi, sono molto vicini al rapporto visto nel 1999, prima della bolla internet, quando il petrolio era arrivato a valere 10$/barile.
Forse l’MSCI World è generosamente sopravvalutato, oppure l’MSCI World ENERGY è decisamente a sconto. L’unica certezza è che forse oggi, in un’ottica di lungo periodo, qualche energetico di qualità potrebbe non essere una cattiva idea.

Anche perchè in una fase di mercato come quella attuale, il settore prima citato è al momento messo nel dimenticatoio. Fosse mai che qualcuno lo riprenda in considerazione?

(Se trovi interessante i contenuti di questo articolo, condividilo ai tuoi amici, clicca sulle icone sottostanti, sosterrai lo sviluppo di I&M!)

STAY TUNED!

Danilo DT

Questo post non è da considerare come un’offerta o una sollecitazione all’acquisto.
Informati presso il tuo consulente di fiducia. Se non ce l’hai o se non ti fidi più di lui, contattami via email.
NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

I need you! Sostienici!

§ Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news dal web §

12 commenti Commenta
john_ludd
Scritto il 4 Aprile 2014 at 15:10

Per chi è interessato al tema suggerito dal post di Danilo (e quindi anche Danilo), la situazione è ben descritta dall’articolo di Chris Martenson, una fonte affidabile e competente:

http://www.caseyresearch.com/articles/peak-cheap-oil-rears-its-head-oil-majors-throw-in-the-towel

in breve, le major taglieranno gli investimenti per poter avere il denaro necessario ai dividendi MA CHE COSA QUESTO SIGNIFICA vi è chiaro ?

tisssscali
Scritto il 4 Aprile 2014 at 15:21

Ciao, complimenti per i tuoi articoli, sono sempre interessanti. Tuttavia i rendimenti degli etf che seguono il MSCI World energy non mi pare che rispecchino il grafico riportato nell’articolo, come mai?
Grazie!

Scritto il 4 Aprile 2014 at 15:58

tisssscali@finanzaonline,

Occhio che il grafico è lo spread tra andamento World vs Energy. QUindi non troverai mai un ETF con questo andamento!

john_ludd@finanza,

TNX per il tuo contributo. Lo leggo nel week end con calma

tisssscali
Scritto il 4 Aprile 2014 at 16:27

Danilo DT:
tisssscali@finanzaonline,

Occhio che il grafico è lo spread tra andamento World vs Energy. QUindi non troverai mai un ETF con questo andamento!

Ora ho capito! Grazie

gnutim
Scritto il 4 Aprile 2014 at 16:34

c’è da dire la componente dei titoli russi ha penalizzato molto l’indice generale, difatti proprio questo aset può essere interessante (per i figli di breve periodo)

kry
Scritto il 4 Aprile 2014 at 18:24

john_ludd@finanza,

in breve, le major taglieranno gli investimenti per poter avere il denaro necessario ai dividendi MA CHE COSA QUESTO SIGNIFICA vi è chiaro ?++++ A me purtroppo è chiaro cosa significa. Le aziende rinunciando a fare investimenti si impegnano meno nella ricerca di nuovi giacimenti e rinunciano allo studiare nuove tecnologie d’estrazione e perforazione di nuovi pozzi. In parole povere andremo prima nella cacca. Cosa ho vinto : una settimana in tua compagnia in turchia? Ciaoo.

Scritto il 4 Aprile 2014 at 18:58

Indovino-indovinello… del fine settimana:

in quale Paese, dell’Unione Europea, Vi è il mercato – “finanziarie” ed aziende – dove il petrolio viene pagato in:

A-rubli, RUB R;

B- renminbi, RMB ¥;

C- dollaro statunitense USD $;

? ? ?

In rigoroso ordine a scendere, oCChio!

P.s: ciao Lampi-ONE!

サーファー © Surfer

luigiza
Scritto il 4 Aprile 2014 at 19:05

kry@finanza:
john_ludd@finanza,

. Cosa ho vinto : una settimana in tua compagnia in turchia?

No Kry hai solo vinto una settimana di esercizi spirituali in Cappadocia, che é sempre in Turchia ma non é lì che c’é la festa. 🙂

kry
Scritto il 5 Aprile 2014 at 07:50

luigiza@finanza,

Si lo sò che la Cappadocia è in Turchia e John la settimana prossima ha detto che va da quelle parti o in posti ancor più remoti ed una settimana di esercizi spirituali non ci rinuncerei anzi l’apprezzo molto. 😛

kry
Scritto il 5 Aprile 2014 at 07:55

@finanza,

Germania e Gran Bretagna pagheranno in rubli.

kry
Scritto il 5 Aprile 2014 at 18:01

http://www.rischiocalcolato.it/2014/04/durden-gas-e-petrolio-in-rubli.html sembra che si cominci sul serio ad attaccare il petrodollaro.

Scritto il 7 Aprile 2014 at 21:59

@Kry ⌛

Risposta incompleta ed in parte inesatta, Mi dispiace :mrgreen:

Alors:

➊ Luxemburg

➋ United Kingdom

➌ Germany

Ci rivediamo al prossimo week-end, con un nuovo િ indovino-indovinello ❓

サーファー © Surfer

I sondaggi di I&M

Come vorresti I&M?

View Results

Loading ... Loading ...