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Economia e mercati. La coerenza prima di tutto!

Scritto il 18 Marzo 2014 alle 11:11 da Danilo DT

Il bizzarro rapporto tra MSCI World e consensus del Prodotto interno lordo Mondiale. E intanto gli utili per lo Stoxx 600…

L’importante è essere coerenti.
E la coerenza vorrebbe una correlazione diretta tra la crescita del PIL mondiale e l’andamento delle borse.
E’ quantomai logico e banale. Aumenta il PIL, aumenta la ricchezza, i consumi, la redditività,il benessere, e quindi la salute delle aziende e dell’economia.
Risultato scontato: rialzo delle borse.

Invece le dinamiche ultimamente sono abbastanza diverse. Infatti con un consensus sul PIL mondiale, perennemente in discesa, ecco che ci troviamo un “MSCI world” in totale controtendenza. Ecco vi li grafico postato ieri su twitter da @Not_Jim_Cramer – L’autore lo chiama il “Death Cross“, ovvero l’incrocio della morte. Forse un po’ eccessivo ma comunque abbastanza esplicito su cosa può rappresentare.

Obiezioni? Si, qualcuno potrebbe dire che il consensus è un dato di proiezione e quindi legato al futuro ed invece il MSCI è la realtà di oggi.
Obiezione respinta. Le borse rappresentano da sempre la prospettiva futura perché scontano gli utili e gli scenari che dovranno venire.
Quindi scenario totalmente incoerente.

Ma se poi ragioniamo con gli occhi dell’attuale mercato, tutto diventa plausibile. Finchè dura. E quando non durerà più, questo e tanti altri grafici diventeranno di grande attualità. Intanto voi, non dimenticatelo troppo in fretta. E nel frattempo, sempre in merito al discorso”trend mercati e utili aziendali”, trovatemi una plausibile giustificazione che possa ancora con toni entusiastici convincermi che le borse europee potranno fare ancora performance a due cifre (in positivo)…