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Lo spread BTP Bund stabile in apertura, ma i CDS preoccupano
Secondo molti, i CDS rappresentano ormai un contratto derivato che è solo speculazione. In realtà, a seguito dei provvedimenti che cercheranno di limitare al massimo i cosiddetti CDS naked, i Credit default swap restano ancora oggi un interessante metro di analisi per capire il rischio di determinati emittenti.
Lo spread Bund BTP ha aperto a quotazioni abbastanza stabili. Ora viaggia sui 404 bp. Un livello che io continuo a considerare TROPPO elevato per un paese come il nostro. Ma se noi non stiamo bene, c’è chi sta peggio. Un occhio su tutti va al Portogallo. Nessuno ne parla ma…lo sapete vero che oggi Lisbona viaggia a circa 1000bp sul Bund? E questo dato, ormai statico, non vi produce neanche un po’ di timore? E poi la Spagna, ora a 428bp, l’Irlanda a 490bp e infine la Grecia, che fa storia a se.
Tutti i paesi, Grecia e Portogallo a parte, registrano un chiaro ed evidente peggioramento, soprattutto se valutata con la media degli ultimi 3 mesi.
Spread Matrix vs Bund
In merito invece ai CDS, che ovviamente si muovo a pari passo con lo spread, potete notare pe oggi marginali miglioramenti, ma restano quotazioni decisamente elevate. E’ fuga dal rischio. E i dati del Deficit/PIL e del debito mondiale, qui sotto segnati assieme allo spread giustificano ulteriormente le paure dei mercati.
Monitor debito mondiale, cds, deficit, rating
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DT
L’Italia è come l’Albania…Merita solo che il default
W la Germania!