PETROLIO: la trappola per i polli è servita?

Scritto il alle 11:58 da Danilo DT

estrazione-petrolio-crisi-prezzi

Trovare delle vere giustificazioni per il ralli del petrolio di questi giorni non è certo cosa facile. Sicuramente influisce la debolezza del Dollaro USA. La correlazione inversa tra USD e oro nero è veramente fortissima.

Correlazione tra Dollar Index e Petrolio WTI

correlazione-dollar-index-usd-petrolio

Quindi possiamo dire che ci sia una motivazione di tipo qualitativo-fondamentale per giustificare il rally del petrolio oppure è speculazione? Buona la seconda.
O ancora, secondo molti il petrolio sale in vista del vertice di domenica a Doha, un vertice OPEC che rischia di essere un fallimento in quanto l’IRAN ha già spiegato le sue intenzioni. Non se ne parla di tagliare la produzione. E se l’IRAN non taglia, molti altri faranno altrettanto in quanto, altrimenti, non ci sarebbe un comportamento equo tra i membri. Ma se poi il petrolio non sale molti paesi rischiano di saltare. Ma questo lo abbiamo già visto in passato. Ricordate?

breakeven-petrolio-produzione-shale-oil

(Reuters)  – Brent crude prices touched a four-month high on Monday in a rally fueled by strong markets across commodities, ahead of a meeting of oil producers in Doha next Sunday aimed at freezing current output levels. The market received a small boost ahead of the settlement as a U.S. government forecast released on Monday said U.S. shale oil production is expected to fall for a seventh month in a row in May. (…) “The market is nervous ahead of this meeting on Sunday,” Kilduff said. “There’s big event risk, because if it falls apart like the last OPEC meeting did, the prices are going to get punished.”

Quindi il rischio di trovarsi nel bel mezzo di una mini bolla di breve periodo non è da escludere. A comandare ancora una volta è la speculazione. E la pressione che viene messa sul mercato è chiaramente rialzista. Ma il rischio di rimanere con il cerino in mano non deve essere sottovalutato.

brent

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Danilo DT

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7 commenti Commenta
john_ludd
Scritto il 12 Aprile 2016 at 12:57

I paesi che rischiano di saltare sono quelli che non contano, quelli che contano devono solo aspettare. Tra calo fisiologico dei giacimenti legacy (tra il 2% e il 3% ogni anno) e l’insufficienza di quelli nuovi di rimpiazzo, domanda e offerta si bilanceranno in un certo periodo che dipende anche dalla domanda la quale è difficile da quantificare e inoltre i dati arrivano sporchi e con ritardi attorno ai 6 mesi. La speculazione fa il suo mestiere, cerca di prenderci, ma il più delle volte chi gioca con il petrolio perde mazzi di denari; il cimitero di hedge funds saltati su scommesse sballate è tutto fuorchè vuoto. Bimbi traders con la competenza di un asino stupido giochicchiano con gli strumenti che (non) conoscono dimenticandosi che il contango sull’energy rappresenta un costo che arriva in certi periodi al 30% annuo e giù a perder denari. Poi un giorno, dopo aver latrato che il petrolio era troppo basso e bla bla bla di cazzata in cazzata, ecco che il petrolio sarà troppo alto per le anemiche paghe della maggior parte e si avrà stagflazione le cui ombre appariranno prima in USA, e verranno dal gas naturale più che dal petrolio. Allora vederemo eserciti di imbecilli implorare alla FED e alla BCE di stampare petrolio. Vedremo allora se Yellen e Draghi saranno ancora dei santi o li avranno appesi a un pennone. Gli sceicchi dati per morti saranno ancora lì a comprare giocatori di calcio e cavalli a miliardi di euro per volta. Ma solo per un pò. Datemi un telecomando che voglio cambiare canale.

warrenbuffett
Scritto il 12 Aprile 2016 at 13:17

Il mercato come sempre anticipa… Il perché o il per come lo capiremo dopo… Semplicemente la soglia dei 50 $ 55 $ sta bene a tutti, anche agli sceicchi ..
Quindi il mercato si sta direzionando verso quel livello, che dai $ 35 di pochi giorni fa potesse muoversi verso i $ 42 secondo me era probabilissimo e l’ho anche segnalato…

Ovviamente per arrivare ai $ 50 – 55 circa attendiamoci momenti di volatilità…

Io fino ad oggi me la sono giocata con un bel trip la leva ma non appena inizierò a vedere segnali di stanca premo il pulsante rosso

warrenbuffett
Scritto il 12 Aprile 2016 at 13:17

Il mercato come sempre anticipa… Il perché o il per come lo capiremo dopo… Semplicemente la soglia dei 50 $ 55 $ sta bene a tutti, anche agli sceicchi ..
Quindi il mercato si sta direzionando verso quel livello, che dai $ 35 di pochi giorni fa potesse muoversi verso i $ 42 secondo me era probabilissimo e l’ho anche segnalato…

Ovviamente per arrivare ai $ 50 – 55 circa attendiamoci momenti di volatilità…

Io fino ad oggi me la sono giocata con un bel trip la leva ma non appena inizierò a vedere segnali di stanca premo il pulsante rosso

pippo2015
Scritto il 12 Aprile 2016 at 14:12

È un mercato manipolabile, basta agire sul rubinetto. Essendo che ci troviamo su un fondo storico i movimentatori stanno creando la figura di inversione, a supporto del fattore psicologico che cambierà la direzione del profitto.
Basta un comunicato e un giro di rubinetto e al di la di ogni analisi piu o meno fondata i giochi cambiano. Tutto il resto sono balle a giustificare le perdite o i mancati guadagni, o piu semplicemente la paura ad assumersi ilvrischio.

pippo2015
Scritto il 12 Aprile 2016 at 14:14

La paura ad assumere rischio che ti lascia alla finestra. Ovvero frustrazione

orsomatoro
Scritto il 12 Aprile 2016 at 16:08

con il petrolio si fanno e si faranno milioni ! anzi che dico…..trilioni ! ! !

massi88firenze
Scritto il 13 Aprile 2016 at 17:04

john_­ludd@fi­nan­za,

scusami ma non eri quello che dava il petrolio a 20$ e forse meno?

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