CREDIT CARDS: elefante nella stanza dei cristalli

Scritto il 15 Maggio 2024 alle 07:54 da Danilo DT

OK OK, discorso trito e ritrito, noto a tutti ma spesso ho come la sensazione di vedere un elefante nella stanza dei cristalli e non ce ne rendiamo conto.
Ve la faccio molto semplice e sarà diretto ed esplicito.

Secondo un nuovo studio, il debito medio delle carte di credito negli Stati Uniti ha superato la bellezza di $ 6.555! Roba da svenimento (o da farsi una plastica per la disperazione) se ovviamente rapportato al consumatore medio.

E chi detiene il triste primato? Nientemeno che il New Jersey, dove il cittadino medio deve ben $ 8.155 alla sua carta di credito preferita. Ma perché succede? Beh, le carte di credito restano popolarissime negli USA. Quasi metà degli americani (circa il 45,5%) ne ha aperta almeno una nuova lo scorso anno, per un totale di ben 542,6 milioni di nuove carte di credito in circolazione nel 2023. Un vero e proprio boom!

Certo, le carte di debito sono ancora le regine per gli acquisti quotidiani (più del 50% le preferisce). Ma le carte di credito le tallonano a ruota, usate dal 36% degli americani per le spese di tutti i giorni. Insomma, un quadro un po’ preoccupante. Strisciamo felici le nostre carte, senza renderci conto del debito che si accumula inesorabile.

Ma questa analisi è incompleta perchè bisogna anche aggiungere questo grafico, che ci fa vedere quel famoso elefante di cui vi parlavo prima. L’andamento del debito di plastica è un trend che non si interrompe. Ma guardate il grafico in modo coordinato con altri due dati. Il crollo dei risparmi e il tasso medio pagato.

E’ un’automobile che praticamente sta finendo la benzina e non solo! E se si inchioda il consumatore USA, basteranno i magheggi della FED?