in caricamento ...
BUBBLE in BUBBLE: una nuova era per il BITCOIN
Cosa può essere “disruptive” in un mercato? L’elenco è lungo, ma quanto è successo con il Bitcoin credo non abbia bisogno di grandi spiegazioni. Un grande compratore, ma non uno qualunque, parliamo di Elon Musk che investe con la sua Tesla la bellezza di 1,5 miliardi di USD in Bitcoin.
Avete letto bene: 1,5 miliardi. E il fatto che si tratti di Elon Musk non è cosa da poco visto che si tratta di quel visionario che, fino ad ora, è un’icona assoluta della proiezione del futuro, più di chiunque altro in questo momento. E quindi, quanto fa Musk di vesta un Must (scusate il gioco di parole) ed acquista un’importanza ed una credibilità che oserei dire assoluta.
E mi torna persi difficile poter giudicare una tale operazione, proprio perché il Bitcoin è di per se una delle asset class più imponderabili e di difficile valutazione. Qual è il suo valore reale?
1 $? 100 $? 100.000 $?
Il suo valore reale è quello che gli dà il mercato, nulla di più ingiudicabile. E chi continua a dire che il Bitcoin vale nulla, forse dovrà cominciare a ricredersi, soprattutto tenendo conto di quanto diciamo da ormai anni su questo blog e sull’importanza che le criptovalute assumeranno nel futuro. Intanto Musk una bella botta ce l’ha già regalata.
(…) Da qualche giorno Elon Musk ronzava insistentemente intorno alle criptovalute (…) inserendo (massima delle benedizioni) il #bitcoin nella propria bio sul profilo Twitter. Ora il botto: la Tesla ha deciso di investire 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin e prevede di cominciare ad accettare pagamenti in criptovaluta. Alla notizia, il prezzo del Bitcoin, che ha ripreso a correre negli ultimi mesi, è balzato a un nuovo record beneficiando della spinta della casa dei veicoli elettrici: sulla piattaforma coindesk ha raggiunto i 44.701 dollari a fine mattinata, un nuovo massimo storico, prima di ritirarsi lievemente. Secondo gli analisti la mossa della Tesla può esser il classico evento che cambia il corso della storia della valuta digitale. (…) “Ora una delle maggiori compagnie al mondo ha in portafoglio Bitcoin e ogni investitore che detiene titoli Tesla (o anche soltanto un fondo che replica l’S&P500) è esposto” alla criptovaluta, è il ragionamento.(…) [Source]
Quindi #sapevatelo. Il Bitcoin influenzerà anche l’andamento di Tesla, un ulteriore tassello che aumenta l’aleatorietà e anche la relatività del “colosso” automobilistico USA. E se guardiamo il grafico, non c’è nulla da aggiungere se non…godersi lo spettacolo (per chi ovviamente è long di BTC).
BITCOIN: turbo chart
Grafico Bitcoin BTC by TradingView
Sono proiezioni di Fibonacci, quindi non prendetele come oro colato, ma come dicevo ad un amico ieri sera, quando non sai più dove attaccarti, usi le proiezioni per capire dove si può andare a parare. Ma qui la cosa sorprendete, se non lo avete ancora capito che abbiamo un investimento ad alto Beta (Tesla) con un effetto moltiplicatore legato al Bitcoin. Mi verrebbe a dire la “BOLLA NELLA BOLLA” visto che Tesla sarà pure un’eccellenza, ma oggi viaggia a oltre 1000 volte gli utili. Ripeto, Price Earning che vanno oltre quota mille.. E agli assurdi multipli aziendali aggiungiamo l’imponderabile effetto moltiplicatore del Bitcoin.
Guardate questo semplice (si fa per dire) schema dei multipli e ditemi DOVE potrebbe andare Tesla. O siamo davanti ad una società che ci schiavizzerà tutti commercialmente oppure… ditemi voi!
TESLA: multipli incommentabili
Il campo PE era ovviamente quello a cui mi riferivo, ma anche il resto non scherza…
STAY TUNED!
–