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Un nuovo mondo bellissimo: tra haircut e EFSF a leva

Scritto il alle 09:47 da Danilo DT

Si apre un nuovo capitolo. Debito greco tagliato del 50%, EFSF con leva finanziaria a 4, Core tier 1 al 9%, più le promesse italiane. Scende lo spread Bund BTP. Il mercato prende coraggio.

Potrebbe essere l’inizio della fine. Oppure potrebbe essere solo l’inizio.
Ieri sera abbiamo avuto modo di assistere all’Eurosummit SEMBRA si sia trovato un accordo per un haircut volontario del debito greco pari al 50%. Il fatto che sia volontario è elemento fondamentale in quanto così facendo si evita la bomba devastante dell’esigibilità dei contratti di Credit Defautl Swap sul debito greco.
E la stessa Grecia, a seguito dell’haircut dovrebbe essere nuovamente aiutata al fine di rimetterla quanto prima in sesto e farla rientrare nel circolo dei paesi virtuosi (diciamo così…). Cos’ facendo il debito greco dovrebbe, in un amen, scendere di 100 miliardi di Euro e il rapporto debito PIL di Atene scenderà entro il 2020 del 120%. Cavolo! Un successone! 120%! Mah… Intanto guardatevi questo grafico de Linkiesta… e capirete perchè per la Grecia, comunque vada sarà un successo…ma attenzione che la Grecia non è la fine, ma solo un’episodio. Nell’Eurozona ci sono anche altri problemi da risolvere…

E poi? E poi tutti d’accordo sull’aumentare il Core Tier 1 delle banche al 9%.
Molto bene. Ma chi caccia i soldi? I privati? Gli stati? L’EFSF?
E sempre a proposito di EFSF, sembra ormai certo che quanto resta dei 440 miliardi, a seguito del pacchetto Grecia, ovvero circa 275 miliardi, verrà utilizzato a leva 4. Se la matematica non è un opinione si va quindi, per magia, ad un serbatoio dell’EFSF pari a 1000 miliardi. Quindi un EFSF super potente che distribuirà generosamente denaro e salverà tutto il salvabile.
Per carità, tutto fa brodo e può essere una soluzione per tamponare alla belle meglio il problema del debito periferico. Ma NON può essere una soluzione definitiva. Occorre (come sempre) un piano chiaro di unione fiscale. Altrimenti non si hanno soluzioni e si continua a comprare tempo.

E per l’Italia? Un successo… beh… successo forse no ma la lettera del nostro premier  è stata accolta con favore dalle istituzioni europee. E non poteva essere diversamente altrimenti che cosa avrebbero pensato i mercati? Per evitare la catastrofe, meglio dire che è tutto OK ma poi monitorare con attenzione l’evoluzione della situazione. Infatti l’Italia dovrà ora presentare «urgentemente un ambizioso calendario per queste riforme» e la Commissione Europea andrà «a presentare una valutazione dettagliata delle misure e a monitorarne l’attuazione».
Una lettera in cui si fanno tante parole ma di concreto? Nulla. Solo progetti che come sempre subiranno tanti aggiustamenti.

Riforma del lavoro entro maggio del 2012 con licenziamenti più facili in presenza di stato di crisi. Anticipo degli incentivi fiscali alla crescita economica per favorire la capitalizzazione delle imprese. Pensionamento di vecchiaia per tutti a 67 anni nel 2026 facendo leva sulle regole già in vigore. Piano “Eurosud” per sfruttare tutti i fondi Ue a disposizione e varo a novembre di un programma di dimissioni del patrimonio pubblico dal valore di 5 miliardi l’anno nel prossimo triennio. Sono questi, insieme alla mobilità obbligatoria per gli statali e al via libera nel 2012 alla delega fiscale all’esame del Parlamento, i punti cardine della lettera di impegni inviata a Bruxelles in tarda mattina dal premier Silvio Berlusconi dopo una lunga e tesa trattativa con la Lega. Con tanto di limature in extremis, anche su indiretto suggerimento della Ue, per indicare in modo preciso la tempistica degli interventi. (Source)

All’Italia è stato richiesto di «attuare le proposte riforme strutturali per aumentare la competitività riducendo i vincoli burocratici, abolendo le tariffe minime nei servizi professionali e liberalizzando ulteriormente i servizi pubblici e le utilities». La Ue ha poi preso nota «dell’impegno dell’Italia a riformare la legislazione del lavoro e in particolare le regole e le procedure dei licenziamenti e a rivedere l’attuale frammentato sistema di ammortizzatori sociali entro la fine del 2011, tenendo conto dei limiti delle finanze pubbliche», e «del piano di innalzare l’età pensionabile a 67 anni entro il 2026», raccomandando «una rapida definizione dell’iter per raggiungere questo obiettivo». (Source)

Beh, 2026, nemmeno troppo in là come piano. Chissà se ci sarà ancora Berlusconi al governo. Magari ci sarà uno dei suoi figli…
Comunque sia, è chiaro il fatto che oggi, incredibile a dirsi, il mercato ha paura dell’Italia. L’Europa ovviamente teme la sua affidabilità politico economica, ma non può dichiararlo apertamente, altrimenti i mercati collassano. Ed ecco che quindi la BCE, malgrado tutto, sostiene il debito continuando a comprare titoli e paesi anche molto critici nei confronti del Bel Paese ammorbidiscono le posizioni.
E allora? E allora sembra quasi che, in questo caso sia l’anello debole (Italia) a comandare.
Intanto però i mercati festeggiano e sembra che questo mondo di parole e carta abbia soddisfatto i più timorosi. Il mercato voleva certezze. Non le ha avute dall’Italia (dalla quale ha avuto promesse), però qualcosa in più è giunto dall’Eurosummit.
E in fondo in fondo era quello che i mercati si aspettavano. Ma sia ben chiara una cosa. Non si sono trovate soluzioni ma solo dei (buoni) tamponi per arginare le grandi Euroferite. Ma i problemi sono e restano tutti lì. No, non è un nuovo fantastico mondo quello che avremo davanti. Abbiamo comprato tempo. Ma oggi, per una volta, possiamo anche dire che non si poteva fare (nel breve periodo) di meglio.

Stay Tuned!

DT

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59 commenti Commenta
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 10:04

Come sempre lucido nei commenti, forse, anche se l’hai accennato, la soluzione di questa crisi sta’ proprio nella frase: “Beh, 2026, nemmeno troppo in là come piano.” Infatti Van tronfio, Marcolina e compagnia bella nel 2027 saranno…. morti. Che cavolo vuoi che gli freghi se noi torneremo al baratto? Scusate ma il 50% dei debiti Greci sono poco piu’ di 50 Miliardi che verranno assorbiti dalle banche (dimenticando di dire che la parte dei bond in mani diverse perdera’ il valore senza poter negoziare con chichessia) le quali verranno ricapitalizzate dagli stati che verranno sostenuti dal fondo con leveraggio 4 creato dal nulla…. E poi vi meravigliate della crisi?
Fermate il mondo voglio scendere…..

candlestick
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 10:21

fate attenzione alla mega trappola (bull trap) in formazione sull’euro.. una trappola di euforia..

CAUTION!!

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 10:35

mariothegreat@finanza,
😥

candlestick@finanza,
Queste news bomba creano degli eccessi. E quindi meglio fare sempre attenzione ad operare sull’euforia. Poi per carità, vista anche l’importanza di quanto dichiarato, può succedere veramente di tutto…

candlestick
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 10:37

Dream Theater,

siamo tuned! 🙂 🙂

madmat
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:06

Per forza che comanda l’Italia…immaginatevi, se in risposta alla Merkel e Sarkò, Il nostro governo con un po’ di coraggio avesse detto “voi ridete di noi?? allora l’haircut del 50% del nostro immenso debito lo facciamo pure noi e non solo la Grecia…poi senza debito facciamo le riforme strutturali che servono alla crescita…”. Lascio a voi le conseguenza. E’ lo stesso discorso tra Cina e USA… la Cina sembra comandare perchè possiede il debito ma il debito è USA…

hironibiki
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:07

WOW mercati +3.70% Ma dai? Con la fuffa tutti ci credono e ci danno dentro..
Cavolo allora uso i rotoli di carta igenica ci scrivo sopra con il pennarello 100 euro e magari me li prendono pure. Ormai qui si stappa e si brinda per una grande soluzione. Bravissimi ancora una volta l’Europa c’è. L’America c’è. La Cina c’è. Ah si dimenticavo. Il problema c’è anche lui.
Quindi? Posizione di stallo ma contenti lo stesso 😐
Bah finito il rally si ritroveranno con tanta tanta fuffa tra le mani. Il 1929 era iniziato così, poi hanno scoperto che le aziende non valevano la reale quotazione di mercato e tutti giù a vendere. Qui aumentiamo il debito per comprare il debito e si festeggia.
Penso che nemmeno una mente malata, perverva e un pò anche sadomaso poteva concepire una soluzione del genere.
Però tant’è oggi i mercati festeggiano.
Io (sempre ottimista :mrgreen: ) attendo il default perchè così non si va da nessuna parte 😐

hironibiki
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:15

Signori questo MERITA una riflessione:

– La Grecia ha 350 miliardi di euro di debito, che comprendono 70 miliardi in prestiti post-petizione della Troika, che non verranno toccati
– Scendiamo a 280 miliardi: di questi circa 75 miliardi sono detenuti dalla Bce. Anche questi, come i debiti della Troika, non verranno toccati
– Rimangono poco meno di 200 miliardi di debito che verra’ sottoposto alla svalutazione nominale
– A questa cifra apportiamo il taglio del 50% (ignorando il fatto che 35 miliardi di questa somma siano detenuti da fondi pensione greci – e quindi appena la popolazione si rendera’ conto che i propri risparmi verranno dimezzati, Atene vivra’ proteste e violenze mai viste prima)
– Il debito complessivo da ridurre e’ di circa 100 miliardi
– A questo punto dei 350 miliardi iniziali, solo 100 vengono eliminati, pari al 28%
– Il Pil era pari a 230 miliardi a fine 2010 e sta continuando a scendere
(Fonte WallStreet)

ANDIAMO BENE!!

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:50

Buongiorno,
scusate ma i grafici è da u mese che ci dicono cosa sarebbe successo ieri.
Niente di strano. E i grafici anticipano come sempre l’ economia…quella reale. Se siamo dove siamo (graficamente) non penserete mica che il mondo andrà a rotoli.
L’ america oggi vale (SP500) 1240….se tornerà a 1550 l’ economia tornerà ai valori del 2007
Il Dax vale 6300…se tornerà ai massimi del 2007 l’ economia tedesca tornerà ai valori del 2007
E noi dove siamo???….quasi ai minimi del 2009…beh, noi di strada davanti per tornare ai livelli del 2007 ne abbiamo “forse” un pò di più!!!
MORALE:
è da tanto che dico…guardate solo i grafici (meglio con gli occhi da “giapponese”) se volete guadagnare in borsa.
Io ho solo una speranza…anzi due.
UN PO’ DI ONESTA’….
o avete ancora i soldi bloccati dopo il crollo del 2008 (niente di male….purtroppo vendere in perdita è psicologicamente molto difficile ma fa parte della carriera del trader…vedi money management)
Oppure, cosa moooooooooooolto pericolosa, siete short. ATTENZIONE…gli short costano caro non solo in termine di perdita sul capitale ma anche di costi dovuti al prestito titoli. Idem per gli etf(anche se inferiore)…sotto forma di costi annuali.
Beh…c’è anche la possibilità che non abbiate mai comprato un Euro di nessun titolo….ma questa è un’ altra storia!

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:54

per furtuna, o per disgrazia, io appartengo ai FLAT. E vi dirò… in questi giorni preferisco perdere magari qualche occasioni ma…si vive molto più sereni…

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 11:58

Vi giro il commento che ho scritto su liberi pensieri di trading…li c’è anche il grafico.

Buongiorno,
veloce aggiornamento sul nostro mercato.
Come anticipato ieri mi aspettavo un movimento forte per uscire dalla congestione.
Più forte di così!!!
Signori e signori godiamoci i fuochi d’ artificio sul nostro mercato.
Torno a ripetere che, visto qunto siamo stati bastonati nei passati mesi, se gli investitori stranieri sentiranno odore di affri sui nostri bancari area 24.000 potrebbe essere raggiunta piuttosto agilmente.
Non voglio gufare ma oggi potrebbe starci anche un +8% sul nostro mercato!

daino
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:04

Chi possiede un’obbligazione Greca subirà una perdita del 50%.
Poco male, dirà chi si è assicurato da tale evento comprando un CDS.
Anzi no, il CDS non rimborsa perchè…..
Dunque, si chiederà l’investitore: che lo compro a fare un’assicurazione che quando si verifica l’evento non paga?
Ipotesi: perdita di fiducia verso i CDS
Tesi: i mercati interpretano l’ipotesi come una crescita di fiducia verso i debitori spingendo così a rialzo tutte le attività rischiose: azionario, obbligazionario periferico….

atomictonto
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:09

Io non sono un tecnico (per questo frequento molto finanza.com, sto cercando di capire ed approfondire, a volte confronto alcuni pareri letti qui con il mio private banker) però cerco di avere una visione complessiva delle questioni.
Pertanto mi trovo d’accordo con VIERIP.
Ad esempio io ho parecchie posizioni bloccate dal giugno 2011 per “eccesso di ribasso”, capitalizzare certe perdite oltre che psicologicamente difficile sarebbe un taglio abbastanza netto delle mie sostanze…però se guardo bene i carichi vedo tutti prezzi ridicoli rispetto alle medie storiche.
Per questo non mi sono fatto prendere dal panico nei mesi scorsi, il panico è quello che vogliono gli shortisti menagrami e catastrofisti (che mi pare abbondino qui).
Beh a costoro dico che se è vero che non si tornerà mai alla follia del 2005-2006 quando con una busta paga qualsiasi si andava da un concessionario, si firmavano 3 carte e si usciva guidando 100.000 euro di auto (una ca****ta clamorosa, io all’epoca già annusavo il bruciato)….ma ci sono anche 2,5 miliardi di Cinesi e Indiani da mettere al volante 😉
E’ una banalizzazione ma spero renda l’idea.
Saluti a tutti.
PS:
Stamane FTSEMIB ha forato nettamente anche la kumo, spessa per giunta.
il motto d’ora in poi è “Shorta adesso se hai le palle” 😀

redbull
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:15

Buongiorno ragazzi, buongiorno DT!
Ma tecnicamente, come useranno la leva per aumentare il fondo salva stati? Me lo potete spiegare per favore? 🙂 Grazie

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:22

vierip@finanzaonline,

Super Flat liquido…. ho venduto quasi tutto lentamente ed in profitto, tengo solo quelli disperati (giappone e asia acquistati un bilione di anni f – oramai ci sono affezionato) e quelli da accumulo.. per il resto del capitale, il 50% in immobili acquistati ai minimi, 5% in oro.. se riesco acquisto una piccola azienda agricola….

daino
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:32

mariothegreat@finanza,

Mario, l’azienda agricola la devi comprare! Ricordati il patto fatto nel 2008: in casi estremi veniamo tutti a lavorare da te. PS: io tengo i conti 8)

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 12:53

daino,

Ci puoi contare! Ho trovato gia’ buone occasioni in Italia, ma sinceramente vorrei acquistarla qui in UK, Il ciclo immobiliare storico dura crca 18 anni, considerando che e’ iniziato nel 2007….. ancora un po’ di anni dovrebbe scendere…

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:02

atomictonto@finanza,

Io non sono un tecnico

Bene quindi non esprimere pareri su cose per te profane

ob1KnoB
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:06

a cavallo del 21 luglio (altra epica giornata dei revengers) i mercati stamparono il 10% di rialzi. Salvo poi rendersi conto che il diavolo stava nei dettagli. L’ottimismo trionfa. L’ottimismo pero’ andrebbe basato sui riscontri oggettivi. Cosa ha causato la crisi? Il panico e la sfiducia (con l’analisi tecnica a supportare)? Direi di no. Il timore di una nuova recessione? Probabile (con gli indicatori a supportare). L’esperienza Usa dei qe ci ha dimostrato che questi escamotage regalano solo tempo. I dati oggettivi ci dicono che l’overcapacity mondiale puo’ essere solo tamponata con il nuovo debito. I disoccupati del mondo occidentale non sono diminuiti con, di contro, il recupero del PIL. L’unico effetto tangibile è che mantenere i consumi ha comportato una diminuzione dello stock di risparmio con l’aumento dell’effetto povertà. L’aumento del Pil mondiale e’ stato superato in percentuale dall’aumento del debito mondiale. L’inflazione ‘reale’ è forse scesa in questo biennio? Questi sono dati oggettivi e d’altra parte basta letteralmente guardarsi intorno (perche’ i risparmi degli italiani nel 2010 sono semplicemente scesi del 5%?). Bastasse l’ottimismo si guarirebbe anche dai tumori… Abbiamo guadagnato tempo, forse, perchè il diavolo sta nei dettagli e salvo errore anche questo giro i dettagli saranno ancora più difficili da gestire, senza soprattutto avere in realta’ risolto il problema. Auguri di cuore agli ottimisti.

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:17

ob1KnoB@finanzaonline,

Quoto al 100%

smsj
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:22

bergasim,

Non voglio fare l’avvocato di nessuno, ma non sapevo che bisognasse essere tecnici per poter esprimere un parere su questo blog.
Anche perchè se ne leggono a iosa di castronerie che fanno pensare che non siano molto tecnici coloro che le scrivono. Giustamente in un blog ognuno esprime la propria opinione.
O forse se uno è catastrofista può dire ciò che vuole, e viceversa dice sciocchezze?

ob1KnoB
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:40

Giusto per citare l’importanza dei dettagli: I cds sulla grecia avranno il loro trigger event? Fa una certa differenza se sì o se no o se in parte. Partecipazione ‘volontaria’ solo dei titoli di proprieta’ delle banche o anche dei privati? Perche’ se sono solo le banche (?) sotto a comprare Grecia perchè una win-win situation (rischio zero perche’ poi qualcuno paga ECB Efsf o qualcun altro) e allora le perdite sono più di 100 billion. Se non c’è trigger sui cds perchè basta cambiare una parola (da forzoso a volontaria partecipazione) significa che il rischio non lo puoi più gestire…(il debito? basta cambiare una parola: da redimibile a irredimibile). Il diavolo sta nei dettagli.

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 13:43

smsj@finanza,

Si possono esprimere i pareri che si vogliono, ognuno è libero di dire quello che vuole, ma prendere per il c..o chi si occupa tutti i giorni dell’analisi dei dati macro, e dice che l’economia va male, non su senzazioni ma su dati di fatto, chiamandoli menagrami o shortisti, bè mi sembra una licenza poetica troppo ampia di chi ha poche competenze in materia.
L’economia và ma o va bene?
Siamo o non siamo vicini ad una nuova recessione ( i dati del pmi in europa indicano già questo, essendo ampiamente sotto la soglia di 50 che fà da confne tra recessione e crescita), l’ecri ci dice che anche l’economia usa è già in recessione, la fiducia dei consumatori è a livelli mai visti in periodi di non recessione.
Ti sebrano dati inventati? a me no, quindi quando leggo commenti di qualcuno che vola sulle ali dell’entusiasmo borsistico ( grazie ai vari piani tappabucchi, la grecia nelle parole è già stata messa in sicurezza più di 50 volte, nella realtà è fallita ), sul nulla con uscite del genere

il motto d’ora in poi è “Shorta adesso se hai le palle

Be se permetti mi sembra fuori lugo, quindi non mi sembra di aver affatto esagerato, anzi di esser stato molto morbido.
Così il commento ti aggrada?

atomictonto
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:08

bergasim,

Guarda che io non ho preso per il c…o nessuno.
Hai la coda di paglia?

Sulle pratiche shortiste ho le mie opinioni, non sarò un tecnico ma sulla storia credo di poter dare qualche parere (naturalmente rispettoso e smentibile).
Le borse NON sono nate per far si che alcuni “gufino” sperando che le cose vadano male per guadagnarci sopra, ed anzi ritengo che sia una assurdità completa che si possa guadagnare sulla caduta di titoli, indici e fallimenti di aziende o interi Paesi.
Senza voler dare lezioni rammento solo che la BORSA Valori nacque in Belgio attorno al 1531 sul modello delle esperienze maturate in precedenza, dalle prime Curia mercatorum romane fino alla Borsa Titoli istituita dai Medici a Firenze.
I Medici ad esempio, a corto di Fiorini per condurre ulteriori conquiste, istituirono un sistema per cui un compratore poteva comprare parte dei diritti sui TITOLI conquistati dai nobili che compissero le IMPRESE, maturando cosi anche il diritto a parte del bottino di guerra…i DIVIDENDI dello stesso.
In questo modo il compratore finanziava di fatto l’impresa militare e ne godeva del buon esito eventuale (da qui il RISCHIO e la differenza di valore dei titoli in base al casato che tentasse l’impresa).
La borsa nasce quindi come sistema per finanziare l’espansione economica ed il benessere collettivo del sistema che la istituisce, il fatto che qualcuno possa guadagnare e godere del fallimento delle imprese, addirittura istituire fondi e società il cui unico scopo è usare la “potenza di fuoco” liquida per deprimere i mercati, gli indici e i titoli per guadagnarci sopra hortando, è a mio parere DELIRANTE, andrebbe punito con la pena di morte.
Al rogo, con lo spiedo. 🙂

Questo ovviamente è il mio parere, sarò un romantico ma consentendo sta roba ci stiamo auto-distruggendo…mentre i Medici costruirono un’eldorado di arte, scienza e bellezza che è rimasto scolpito nel marmo della storia.

Saluti.

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:18

atomictonto@finanza,

Sugli short e sulla possibilità di guadagnare al ribasso sono daccordo con te, io non sono sono shortista, ma se dico ha ragione che l’economia và male, non per questo sono un menagramo.
Un dubbio però mi sovviene ma quando le borse salgono senza motivo e quindi si sale sulla fantasia grazie ai derivati, bè anche questo mi sembra da galera, visto che molto spesso lor signori sono gli stessi che poi magari si mettono short, ne convieni?

ob1KnoB
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:26

atomictonto@finanza: La borsa nasce quindi come sistema per finanziare l’espansione economica ed il benessere collettivo del sistema che la istituisce, il fatto che qualcuno possa guadagnare e godere del fallimento delle imprese, addirittura istituire fondi e società il cui unico scopo è usare la “potenza di fuoco” liquida per deprimere i mercati, gli indici e i titoli per guadagnarci sopra hortando, è a mio parere DELIRANTE, andrebbe punito con la pena di morte.
Al rogo, con lo spiedo.
Questo ovviamente è il mio parere, sarò un romantico ma consentendo sta roba ci stiamo auto-distruggendo…mentre i Medici costruirono un’eldorado di arte, scienza e bellezza che è rimasto scolpito nel marmo della storia.

La stai facendo fuori dal vaso…..
Hai comprato? Perchè? Semplicemente perchè conti di vendere ad un prezzo superiore. Perche’ vendi? Perchè pensi di poterlo ricomprare piu’ basso o comprare altre utilità con prospettive migliori. Nella migliore delle ipotesi vivi in un mondo i cui tutto sale senza limite (?!) nella peggiore hai rovinato la persona a cui hai venduto….accendiamo il fuoco?
relax

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:28

Per chi fosse entrato su ENI informo che l’ obiettivo del doppio minimo time frime settimanale è stato raggiunto.
Io ho venduto a 16,65.

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:29

bergasim,

Beh, non possiamo dire che le borse oggi non salgano senza motivo. Abbiamo più volte ribadito che i meracti sono mossi nel breve periodo da episodi, fattori, discorsi, affermazioni. QUella di ieri sera è uin’affermazione forte. poi lo sai benissimo che sono d’accordo con te, cavo ne parlo tutti i giornI! La macroeconomia fa acqua da tutte le parti. Però ora il toro scalpita e…rischia di scalpitare ancora per un po’. Infatti se il mercato si sente con le banche messe in sicurezza…. Ho un post da scrivere ma oggi sono incasinatissimo. sono certo che vedendolo anche tu capirai cosa sta accadendo ora.

Un’ultima nota, ragazzi… non irrituamoci dai, siamo qui tutti per discutere, per capire e per migliorarci ben consci che nessuno di noi ha in mano la verità assoluta. Altrimenti…sareste al Governo! ahahahahah :mrgreen:

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:30

vierip@finanzaonline,

Bravo vierip. ottimo trade! 😀

atomictonto
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:33

bergasim,

Certo.
Mi spiace se prima ho dato l’impressione di essere sgradevole con te, non era mia intenzione.
Ho sbagliato a comunicare evidentemente, quando c’è un difetto di comunicazione la colpa è sempre dell’emittente, non delricettore 🙂

Sull’economia reale non sono del tutto convinto che le cose vadano cosi male, naturalmente la mia è una visione parziale rispetto a quella di chi, apprezzabilissimo, su questo forum posta analisi approfondite ed esaustive sui principlai indici delle materie prime, fel forex, dei beni rifugio etc.

Però lavoro per una multi che si occupa di prodotti estremamente sensibili agli investimenti ed alle prospettive di mercato dei clienti (R&D elettronico, dall’industriale ai prodotti consumer fino al militare ed aerospaziale) e quello che vediamo è solo una leggera flessione negli ordini, principalmente in USA, in proiezione nemmeno vicina al crollo (-40%) del 2008-09.
In Asia non c’è nemmeno quella, mentre l’EU mostra alcuni ritracciamenti solo nel settore militare ed educational (finanza publica).

Insomma noi vediamo si una certa cautela da parte dei clienti globali ma non una frenata decisa che possa prefigurare disastri, ecatombi e carestie planetarie. 🙂
Questo vuol dire che

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:35

bergasim,

Caro Bergasim…sai perchè in borsa guadagna solo il 5-10%??
Perchè sono quelli che fanno analisi tecnica!Gli altri fanno analisi macro….
…e comprano qundo vendo io…magari tipo oggi con ENI che sono usciti i risultati!!!!

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:39

Dream Theater,

Grazie Dream,
diciamo che le cose vanno piuttosto bene ultimamente!
Visto che ti piacciono gli energetici (Vedi saipe-snam da te proposti) dai un’ occhiata a saras.
Tanta roba sopra 1,31….

hironibiki
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 14:48

Usa: Pil in rialzo del 2,5% in III trimestre.

Wow allora veramente all’orizzonte c’è il sereno. E io che credevo che “la tempesta perfetta” stava pian pianino arrivando.

paolo41
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:08

atomictonto@finanza,

ob1KnoB@finanzaonline,

smsj@finanza,

bergasim,

..ritengo che le dichiarazioni sul piano EU (perchè finora sono soltanto dichiarazioni, fino a che non si tradurranno in dettagli operativi) abbiano bisogno di decantarsi….è scontato che oggi si viva sull’entusiasmo di un accordo raggiunto che significa, una volta per tutte, dichiarare ufficialmente il default greco (nascosto dal sacrificio “volontario” delle banche) e, in secondo luogo, di poter utilizzare a leva quello che rimane del fondo salva-stati.
Si è ottenuto di togliere un po’ di ansia dai mercati, almeno sul breve termine, ma i problemi di fondo rimangono e, sottolineo, non solo per l’Italia.
Se i probemi fossero risolti Sarkozy non starebbe volando precipitosamente verso la Cina per convincere i mandarini a investire sul debito europeo (diciamo francese per non essere ipocriti).
Rivolgendomi in particolare a Atomictonto, non so da quanto segui questo blog ma ti posso confermare che personalmente, da parecchio tempo, non sono molto positivo sull’evoluzione dell’attuale congiuntura e non mi faccio prendere da troppo facili entusiasmi dettati da situazioni contingenti e peculiari.
Anch’io ho avuto occasione di lavorare, in oltre 40 anni di attività, con corporate USA, dove, fra l’altro ho vissuto, a più riprese, per più di sette anni; ho avuto la fortuna anche di lavorare insieme ad alcune delle più quotate Consulting Companies americane. Bene, ti posso assicurare che c’è un livello di professionalità elevato e non mi sembra logico denigrare le capacità delle corporate di quel paese, come hai fatto tu in un altro commento, tanto più che sarebbe sciocco sputare nel piatto dove uno mangia.
La mia età e il sudore, che mi ha permesso di risparmiare qualcosa, mi consigliano di tenere un portafoglio “conservativo” basato essenzialmente su obbligazioni, conti deposito e Pct, che comunque cerco di girare in maniera alquanto dinamica. Solo con una minima parte del portafoglio (pur essendo nel gruppo dei pessimisti, come ci hai definito), “gioco” (e sottolineo “gioco”) sull’azionario; ho seguito, per esempio, le indicazioni di Gremlin su Saipem ed ero short sull’Etf bund , che proprio ieri ho chiuso con troppo anticipo… pazienza… ma qualcosa ho portato a casa.
Ciò non toglie che, negli ultimi sei mesi, non ci sia stata una perdita sul valore nominale delle obbligazioni, che, comunque, penso di essere riuscito a contenere con una certa rotazione.
Tutto questo per concludere che nel blog possono esserci dei “pessimisti”, ma non significa che debbano essere necessariamente “shortisti”.

candlestick
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:14

ho capito l’euforia ma quello che sta accadendo sui mercati oggi non è normale… mihhh

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:22

MAI negare l’evidenza…
Oggi molti grafici ci danno indicazioni MOLTO importanti.

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:30

Dream Theater,

A proposito di grafici.
Dream visto che immagino in molti saranno in cerca di qualche titolo su cui entrare long, magari un bancario, ma considerato che oramai la maggior parte (almeno graficamente) è già partita da un bel pezzo…mi autorizzi a segnalare un titolo con punto di ingress, obiettivo e stop loss?
Naturalmente non voglio creare problemi con nessuno…solo se è il caso!

a_rnasi
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:33

Dream Theater,

sui Btp tu non ti saresti aspettato un pò di più rispetto a ciò che si vede sui prezzi in questo momento ?

paolo41
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:35

Dream Theater,

…ho un post in attesa di moderazione….. sono diventato un elemento pericoloso?????

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:39

vierip@finanzaonline,

Hai propio ragione, guadagna solo chi fà analisi tecnica, bella barzelletta

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:45

paolo41,

No no, con oltre 3 citazioni va nei sospesi. Il programma teme sia spam… Ora è on line.

vierip@finanzaonline,

Se vuoi non c’è problema, sottolinea solo che si tratta di parere personale e che non è una sollecitazione all’investimento…

_andy_
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:46

Ciao DT, sempre interessante leggerti.
Ti dico la mia:

Se si volesse davvero risolvere il problema in Europa si stamperebbe semplicemente più denaro che invece di bloccare all’interno delle banche si farebbe circolare, stimolando produzione e esportazioni.
Ma la momento gli obiettivi sono altri.

– Massimimizzare liberalizzazioni e privatizzazioni per consentire ai privati di acquisire asset a basso prezzo. Stà andando di moda il “Land Grabbing”.

– Creare le premesse per riportare la produzione industriale dalla Cina in Europa (dell’Est soprattutto) e (forse) in Nord Africa.

– Creare le premesse per completare il cosiddetto “rafforzamento del governo economico”, già a buon punto.

Da notare che un paio di giorni fà Cameron ha dichiarato che vuole riportare a Londra determinati poteri che hanno ridotto la sovranità nazionale e che l’adesione all’euro avrà tempi molto lunghi. Qualcuno dei suoi auspica che la Gran Bretagna esca dalla zona Euro.

Personalmente credo che se l’Italia in particolare minacciasse di rimettersi a stampare Lire da affiancare con un concambio fisso all’Euro, premessa per decidere se restare o no nell’Unione, Francia e Germania avrebbero molto meno da ridere. La cuccagna sarebbe all’epilogo.

Un’altra cosa. Non pensi che in qualche modo si stiano ricalcando gli stessi passaggi di politica recessiva caratteristici della Grande Depressione?

D’altronde anche questi 1000 mld sono “finti”. Soldi a leva, che verranno usati per inchidiodare ulteriormente le economie, visto che, gira gira, si fermeranno nelle banche.

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:47

a_rnasi@finanza: Dream Theater, sui Btp tu non ti saresti aspettato un pò di più rispetto a ciò che si vede sui prezzi in questo momento ?

Sicuramente si, e questo potrebbe essre un segno che l’euforia è un po’ esagerata in borsa, facendo le dovute proporzioni… non lo credi anche tu?

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 15:48

_andy_@finanzaonline,

QUEsto lo sappiamo benissimo. Infatti il tempo ci dirà come stanno le cose. Oggi però i mercati si muovono sull’euforia. E ti dirò che per certi versi ci sta… domani vi dirò il perchè, secondo me!

a_rnasi
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:02

Dream Theater,

concordo. il problema, come diceva qualcuno, è che “si può diventare insolventi prima che il mercato diventi razionale”.

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:11

Dream Theater,

Grazie!
da qualche settimana tengo d’ occhio un titolo bancario un pò meno trattato.
E’ Banca Carige

Come vedete su time frime giornaliero si è formato un triangolo isoscele.
Sopra 1,47 darebbe un primo segnale con obiettivo area 1,820 e stop loss a 1,386
naturalmente è una mia personale idea che non invita certo ad investirci sopra.
la parte interessante segue nel post seguente

vierip
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:16


Su time frime settimanale si nota un doppio minimo in formazione che sarebbe completato sopra 1,552 con obiettivo 1,904.
naturalmente ribadisco che non è un invito a comprare, ma solo una mia considerazione grafica!

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:26

vierip@finanzaonline,

Okkei, perfect! 😉

Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:27

_andy_@finanzaonline,

Proprio in merito al tuo discorso, guardati il nuovo post di Gaolin sulla Cina! 😀

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:34

paolo41,

Scusa hai fatto un commento con 4 destinatari, la critica è rivolta a me?

_andy_
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 16:46

Dream Theater:
_andy_@finanzaonline,

Proprio in merito al tuo discorso, guardati il nuovo post di Gaolin sulla Cina!

😉 Molto volentieri.

vichingo
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 17:37

vierip@finanzaonline,

Sono ampiamente in gain, ma ENI a 16,65, per me è ancora regalata, alla luce sia della trimestrale, sia della scoperta eccezionale in Mozambico, sia della riapertura del gas e petrolio libico, sia del prezzo del petrolio. Forse hai fatto bene a vendere, ma la mia “visione” vede ENI a 18 euro nel medio termine.

Lukas
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 17:42

Oggi vedo che….. son ritornati di moda gli iper ottimisti……..beh dopo mesi di penitenza………è giusto che anche loro abbiamo una giornata di gloria……..vedremo se avrà seguito…..o rimarrà una rondine…..che non annuncia affatto…… la primavera delle borse !!!

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 18:17

oggi 27 ott 2011

ottimsti vs pessimisti 6-1 6-0 6-0

ottimsti alle analisi del doping, traccie di Qe nel sangue

smsj
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 18:29

bergasim,

Io credo che ognuno possa scrivere la sua opinione, quindi non è che mi deve aggradare o meno la tua risposta ad atomic. Anzi, per certi versi potrei essere anche d’accordo con te su quanto affermato, ma simo su un blog “pubblico” dove ciascuno esprime la sua opinione più o meno qualificata.
Quello che a me non va giù sono le “partigianerie” che si vengono a creare tra shortisti e longhisti o meglio tra pessimisti e ottimisti e che fanno agitare ora gli uni ora gli altri ad ogni stormir di dati.
Questo fa perdere l’oggettività delle analisi, che tendono spesso a dimostrare sempre e comunque la correttezza della propria posizione. Questo in economia ma sopratutto in finanza, è metodologicamente sbagliato e operativamente (trading) devastante.
I dati che tu riporti sono esatti, ci mancherebbe, ma lo sono anche il +2,5% di crescita Usa, l’accordo migliore e più “potente” del previsto degli europei, il calo dei sussidi alla disoccupazione odierno sempre in Usa, il fatto che il mondo non è in recessione ma lo sono solo alcuni stati, ecc.. non può essere negato o sottaciuto. E neppure che le aziende quotate spesso non hanno mai smesso di macinare utili e approfittano della crisi per consolidare le posizioni. E neppure va trascurato il fatto che, come Atomic, molti di noi lavorano in contesti che danno informazioni “di prima mano” sull’andamento microeconomico, molto importante se si vuole capire cosa realmente succede nel tessuto industriale/produttivo di un paese. Tra l’altro se si conoscono anche i forecast..
Per questo trovo inutile la contrapposizione netta tra i due schieramenti, quando posizioni più elastiche e il più possibile oggettivamente analitiche ci farebbeo comprendere (e sbagliare) meno.

lampo
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 19:01

bergasim,

Sono proprio quelle tracce di QE che mi preoccupano.

Vuol dire che dopo… questa nuova dose di droga… rimane solo l’inflazione per annullare i debiti… con buona pace della massa di debitori (intesi come persone fisiche) che attualmente pensano di essere solo momentaneamente in difficoltà finanziaria perché devono restituire qualcosa a qualcuno… ma poi si accorgeranno a proprie spese di essere diventati degli schiavi, al pari di chi ha contratto prestiti con gli usurai!

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 19:03

smsj@finanza,

putroppo via blog non posso dimostrarti che quello che tu dici è vero solo in piccollisima parte, bisognerebbe comunicare via tel, allora potrei spiegarti meglio la lettura dei dati macro e perchè potremmo già essere in recessione.

candlestick
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 19:59

questa giornata non può passare in osservato… per quanto mi riguarda, parere personalissimo, addio ribasso per mesi.. oggi sono rientrati un’enormità di posizioni long in quantità monetarie che prima erano liquide a dir poco allucinanti… è inutile pensare a ribassi se non a piccole correzioni, nulla di più. Questo è il mecato…

bergasim
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 20:08

candlestick@finanza,

ALLORA USD A 1,50, e vai con gli switch euro dollaro

shanti
Scritto il 27 Ottobre 2011 at 23:29

@ Bergasim 🙂
Non sempre condivido le tue analisi, ma sicuramente sono utili per un confronto.
Per tutti gli amici: esponiamo pure le proprie analisi, previsioni e opinioni (magari argomentandole come in tanti fanno) anche per controbattere quelle degli altri, ma non “etichettiamo” le altrui posizioni. Rischiamo di far cadere il livello del forum e del sito.

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