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TASSI in movimento, e arriva la temuta inversione
Scritto il 5 Novembre 2019 alle 23:47 da
Tutti sono concentrati sul rally di borsa e sui nuovi massimi che i mercati stanno registrando. E mentre tutti festeggiano, io continuo a cercare il pelo nell’uovo proprio perché non sono così sereno. Approfittare del rally fin che si può. Ma essere pronti a qualsiasi evenienza. E cosa diavolo potrà mai succedere? Non preoccupatevi, le crisi accadono quando meno te lo aspetti, anche oggi che ci sentiamo iperprotetti dalle banche centrali e dal sistema coeso nella lotta al rallentamento economico globale.
Per esempio, non so se avete notato questa notizia:
ROMA, 5 novembre (Reuters) – In un mercato più propenso al rischio, dopo le schiarite sul fronte del commercio mondiale, sale questa mattina il rendimento del Btp in linea con il resto dei bond euro. Pechino sta premendo su Trump per la rimozione di ulteriori tariffe imposte a settembre come “fase uno” di un accordo che potrebbe essere concluso entro fine mese in una località ancora da definire. Il crescente ottimismo sulla trattativa ha supportato le borse a livello mondiale, deprimendo la domanda di asset rifugio come Bund e Treasuries. Il rendimento del benchmark decennale tedesco è salito a quota -0,32%, sui massimi da tre mesi e mezzo mentre il bond Usa ha visto il suo tasso in rialzo a quota 1,82%. (Source)
Quindi zitti zitti, i tassi si stanno muovendo. Complice la ritrovata serenità economica? Forse si. Intanto però io ho notato un’altra cosa che questo movimento dei tassi ha generato.
US Spread yield con Bande di Recessione
Ovviamente siamo di fronte ad un mondo unico, mai visto prima. Ma questo grafico incuriosisce proprio perché, se notate, sta invertendo. E quanto in passato ha invertito, è successo che poi…vi faccio gli auguri di buona giornata.
STAY TUNED!
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…già…nel frattempo…auguri ricambiati..!