in caricamento ...
PETROLIO: TENDENZA AL RIBASSO
Il doppio dato fornito ieri ha contribuito ad indebolire ulteriormente il prezzo del petrolio.
Negli USA i consumi calano (ma che bella novità, sarà mica colpa della crisi?) e le scorte aumentano. E se il crollo del petrolio è dovuto ai consumi e alle scorte, fa comunque pensare un altro dato. Ho buttato l’occhio ai volumi delle operazioni sul Nymex, il mercato dove si tratta il future del WTI, e ho avuto modo di constatare che i volumi sono…letteralmente crollati.
Il motivo è legato anche alla cattiva situazione di quelle broker house che “tradavano” giornalmente centinaia di contratti e che ora sono in una situazione di difficoltà finanziaria (un esempio? Goldman Sachs o Morgan Stanley).
Occhio a 87.34$
A parte il discorso sopra esposto, ritengo comunque determinante, per poter “prevedere” l’andamento dell’oro nero, il comportamento del dollaro (innanzitutto) e poi… un’occhiatina al grafico di riferimento (del sottoscritto) credo non sia una cosa sbagliata.
Guardate qui.
Il trend continua ad essere chiaramente ribassista (canale verde). Ma dopo la violazione di area 98.84, ci staimo avvicinando a quello che potrebbe risulatare il target finale della correzione, ovvero area 87.34 $ (61.80 di Fibonacci) dove mi aspetto un rimbalzo e dove, molto probabilmente, verrà messa in discussione la tenuta del canale verde. Ora è presto per parlarne.Seguiamo gli eventi e… vediamo se domani Trichet taglia.
STAY TUNED!