ORO: torna a brillare grazie anche a FED e macroeconomia

Scritto il alle 07:50 da Danilo DT

Il metallo giallo va oltre 1700 USD per oncia. Contribuisce anche la banca centrale americana che per sostenere la crisi liquidità bancaria si mette a comprare junk bond.

E mentre gli italiani stavano rosolando porchette sui balconi di casa propria, inventando festini di Pasquetta più o meno abusivi, i mercati finanziari riorganizzavano le idee dopo una Pasqua austera e ripartivano, con segni per lo più negativi.

Ma tra le tante asset class, una brillava più di tutte, ed era proprio quella che di logica, brilla di più, ovvero l’oro che, ridendo e scherzando, decolla oltre i 1700 $/oz sfondando i massimi precedenti.
Sicuramente una grossa influenza ce l’ha avuto il bilancio FED.

(…) Da quando la Fed ha sfoderato il bazooka della liquidità, includendo in fretta e furia nella platea del collaterale accettato per operazioni di rifinanziamento anche i bond con rating “spazzatura”, proprio il mercato junk statunitense è infatti entrato in un rally come non si vedeva da due decadi. Lo spread fra l’indice non-investment grade e i Treasuries solo il 23 marzo era arrivato a 1.100 punti base, livello massimo dalla crisi finanziaria del 2008, mentre il 10 aprile lo stesso aveva ristretto il gap a 785.  (…) [Source]

Il grafico credo dica tutto. Non notate un drammatico aumento dello spread tra US Libor e OIS?  La FED salva il sedere alle banche, in primis a JPMorgan al test della Trimestrale nelle prossime ore. E per salvare il sistema bancario, ovviamente (…) la FED fa carte false, proprio per evitare un’ecatombe modello Lehman Brothers, con una triste differenza. Questa volta non ci sarebbe cura. E quindi la FED si trova “costretta” a comprare Junk Bond. E’ solo forward guidance? Sicuramente la SOLA notizia ha un impatto violento. Anche se dal punto di vista macro non può fare miracoli. Take a look here…

Intanto però ora la FED può fare cosa mai avremmo immaginato. Comprare Junk bond. Quindi la FED aumenta le masse, un violento incremento del suo bilancio, come già spiegato in qualche post della scorsa settimana, ha cambiato un po’ le logiche e si è messa a disposizione del mondo dell’economia e della finanza, al fine di tamponare al meglio una crisi che, se lasciata deflagrare in tutta la sua potenzialità , potrebbe spazzare via dai nostri ricordi (in negativo) quanto visto con il default di Lehman Brothers.
E come ha fatto la FED, sia ben chiaro, così fa e faranno anche le altre banche centrali.

Una FED che da come vedete qui sopra, ha portato il suo bilancio a oltre 6 trillioni di USD. Ma non è finita qui. Per UBS il solo bilancio FED decollerà entro la fine dell’anno ad oltre 8,6 trillioni di USD. Una stima che secondo me rischia di diventare prudenziale, anche se mi domando cos diavolo potrà ancora andare a comprare visto che oggi ha già aperto le porta anche al mercato dei Junk Bond. Equity? Oh, why not? Staremo a vedere.

Quindi se il bilancio FED decolla, l’oro continuerà a fare altrettanto? In realtà la reazione del metallo giallo è indiretta. Infatti lo RIPETO ancora una volta, quello che comanda (per ora) l’andamento dell’oro sono i TASSI REALI. Più salgono e più l’oro si indebolisce. E quindi, è palese che i tassi reali stanno scendendo.

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

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1 commento Commenta
Scritto il 14 Aprile 2020 at 08:12

A corredo del grafico sopra proposto, buttate un occhio a questo report sempre della FED di NYC.
https://www.newyorkfed.org/medialibrary/media/research/staff_reports/sr920.pdf

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