ORO: BENE RIFUGIO O NO?
Tra le varie materie prime, ne troviamo una che, dopo aver performato benissimo, si trova oggi in una fase apatica.
Si tratta dell’oro.
In un mercato in crisi, si pensava che il metallo giallo avrebbe potuto godere dei favori degli investitori, in quanto l’oro è da sempre riconosciuto come bene rifugio. Però, dati alla mano, sta latitando abbastanza.
Il motivo? Se guardate il grafico capirete il perché. Vi invito innanzitutto a visionare quanto nei giorni scorsi sull’argomento, cliccando qui a fianco. Categoria ORO.
Dollar index e ORO: specularmente opposti
Qui a fianco trovate il grafico sovrapposto del Dollar Index e dell’Oro spot. Guardate l’interno del cerchio verde.
Cosa notate? Che sono specularmente uguali, identici, ma opposti.
Morale: l’oro resta fortemente influenzato dall’andamento del Dollar Index, o se preferite, dalla forza o debolezza del biglietto verde. E di fatti, se ci pensate bene, a porta la giusta apatia era stato proprio Bernanke, che con i suoi discorsi “restrittivi” sull’inflazione ha portato ad un rafforzamento momentaneo del biglietto verde.
Quindi, se vogliamo operare sull’oro, diamo anche una guardata al grafico del dollaro. Ne trarremo delle importanti informazioni operative.
Intanto l’oro resta sulal trendline di breve periodo, sotto quota 877 $/oz. A sostegno ci sono la MM a 200 giorni e il supportone a 845 $/oz. E se il dollaro dovesse rafforzarsi, arriveremo proprio lì.
STAY TUNED!