Tutto confermato, almeno per ora…

Sembrava che qualcosa stesse per cambiare, si pensava che le correlazioni tra dollaro, oro, petrolio saltassero o, se preferite, diventassero meno vincolanti. Ed invece…eccoci qui, nuovamente a raccontarci le solite storie e a confermare gli scenari di cui ho parlato già diverse volte in passato.

Petrolio – Dollaro

C’è stato un momento, ad inizio dicembre, in cui si è pensato alla possibilità che il dollaro e il WTI si separassero ed ognuno seguisse il proprio destino. Ma alla fine non è andata così, e guardando il grafico è evidente. Probabilmente a contribuisce alla momentanea decorellazione è stata anche al scadenza di diversi contratti ad inizio mese, scadenza che ha creato un po’ di volatilità ma, alla fine, niente di più. Si sperava che fosse l’occasione buona per portare il petrolio a quotazioni quantomeno più realistiche, ed invece…nulla di fatto. Oggi petrolio e USD sono nuovamente a braccetto, l’una con l’altra, e così sarà fino alla prossima puntata di questa emozionante telenovela…

Oro – Dollaro

Qui invece parliamo di un amore che dura da tantissimo tempo , e che al momento non ha nessuna intenzione di mollare. Ogni tanto c’è qualche litigio, qualche bisticcio (infatti in quelle situazioni si può notare un aumento della volatilità) ma poi alla fine, torna la pace. Il grafico è molto chiaro. Al momento dollaro e oro giallo hanno un andamento chiaramente divergente, e non mi sembra di vedere all’orizzonte segnali che possano cambiare le carte in tavola.

CONCLUSIONI:

Il vero motivo di questo post è il seguente: il dollaro è sceso molto, è bistrattato da tutti, è probabilmente ridotto quasi a carta da parati… Ma resta pur sempre una moneta importantissima. Almeno per il momento. E lo dimostrano le correlazioni sopra descritte.