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MERCATI FINANZIARI: fine mese nel mirino

Scritto il alle 10:30 da Danilo DT

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Siamo entrati nella fase critica del mese di giugno.
Ci stiamo avvicinando al noto referendum del Brexit, dove si deciderà se la Gran Bretagna farà ancora parte oppure no dell’Unione Europea. Non sto a tediarvi sui pro e sui contro. La rete è piena di articoli sull’argomento. Ma è anche vero che il mese di giugno ci regalerà un’altra situazione complicata: le elezioni in Spagna. E come se non bastasse, anche i mercati ci mettono del loro. Per carità, arrivano come sempre le scuse (anche giustificate) saltano fuori, La causa è soprattutto del rischio Brexit. Gli ultimi sondaggi danno avanti i favorevoli all’uscita di circa 10 punti. Ma non solo. La solidità del settore finanziario è sempre messa in discussione. Qui su IntermarketAndMore ne abbiamo parlato in tempi “meno sospetti”, nel senso che abbiamo sensibilmente anticipato i fatti.

#BREXIT: ora i mercati se ne rendono conto del rischio frammentazione UE?

Ma anche sul settore bancario abbiamo detto la nostra…

ITALIA: Banche nuovamente in difficoltà. E occhio a Unicredit
E’ il turno di CariCesena. Ma interviene il FITD e non il fondo Atlante.
BANCHE: Italia contro Europa. Trova le differenze!
BANCHE ITALIANE: i bubboni che impediscono la ripresa del settore

Senza tralasciare il nuovo operato della BCE…

CSPP: è il gran giorno per la BCE sempre più hedge fund

Con un occhio di riguardo alle vicende cinesi…

La BOLLA cinese ed il grande “Schema Ponzi”

E chi ne ha beneficiato? Ampiamente annunciato, le materie prime…

La RINASCITA delle materie prime

Insomma, siamo riusciti a centrare pienamente le problematiche del momento anticipando i tempi, Grazie all’intermarket e grazie anche ad un po’ di buon senso.
La partità è lungo e al momento non esiste un vero “rischio crollo” soprattutto sulle borse USA, ma attenzione, il quadro sta cambiando forma e come ho scritto in passato, si inizia a prendere coscienza di certi rischi, compreso il Brexit.
Non posso che ringraziarvi per la Vs partecipazione al blog, per i vostri gentili ed interesanti messaggi ricevuti via email e vi rinnovo l’appuntamento per la prossima settimana.
Non ci resta che il solito “STAY TUNED” visto che sarà necessario starsene con le antenne belle dritte senza mai dimenticare che il mercato rappresenta, soprattutto per il trader, tanti rischi ma anche tante opportunità.

Riproduzione riservata

STAY TUNED!

Danilo DT

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2 commenti Commenta
corvaz
Scritto il 13 Giugno 2016 at 09:26

Come fanno a crescere le materie prime se la Cina produce meno? Stanno crescendo meno del 6,5% o sbaglio?

Scritto il 13 Giugno 2016 at 09:34

In questo momento quello che fa la differenza è il sentiment, prima ancora delle prospettive sui consumi.
Nelle logiche intermarket, il rilazo delle ocmmodity è quindi guidato da altri fattori che non sono solo di “economia reale” pura.
Ormai nel breve, ciò chec onta è ahimè la speculazione ed il sentiment. E s enon ci si adegua , ci si fa del male fisico

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

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