in caricamento ...
La RINASCITA delle materie prime
Quasi in sordina, quasi in silenzio, una branchia dell’intermarket sta cercando di rialzare la testa dopo un prolungato periodo di downtrend, a caccia del suo bull market.
I rischi all’orizzonte non sono ancora dissipati, ma poco importa. E’ evidente che qualcosa sta cambiando.
Sto ovviamente parlando delle commodity ( o delle materie prime che dir si voglia).
Infatti, abbiamo recuperato dai minimi già percentuali importanti. Sicuramente ha aiutato il petrolio che ormai ha raggiunto quello che per molti è il “punto di equilibrio”, quell’area 50 $ dove sembra ritrovarsi una soddisfazione (media) un po’ di tutti, produttori e consumatori. Per gli analisti di Citigroup il punto di equilibrio si trova proprio tra i 50 ed i 70 $. Ora saremmo nella parte “bassa” del range.
Ma non solo il petrolio si è ripreso, visto che si trovano in netto miglioramento anche i metalli preziosi e la maggior parte delle commodity agricole.
Grafico Bloomberg Commodity Index
Il grafico parla chiaro. Bucate tutte le medie mobili, e addirittura ora la sequenza delle medie mobili (secondo uno schema del sottoscritto) sono da bull market. Dall’alto vero il basso avete i prezzi, poi la media mobile a 21 giorni, poi quella a 55 e poi infine quella a 200 giorni. Potrebbe arrivare nel breve una piccola correzione visto l’ipercomprato di breve, ma resta un’asset class che non deve essere sottovalutata e nemmeno trascurata per una corretta asset allocation nei portafogli di investimento.
Riproduzione riservata
STAY TUNED!