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MEETING BCE: atteso nulla di fatto ma occhio alle domande. Intanto il BTP…
Oggi passa quasi in sordina il nuovo meeting BCE, previsto per il primo pomeriggio.
Per carità, non ci si aspetta nulla di particolarmente rivoluzionario, visti anche gli “anticipi” forniti da Coeuré la settimana scorsa, in merito al potenziamento degli acquisti da parte della Bce nel periodo pre-estivo. Però, come sempre, sarà interessante ascoltare la fase di Q&A, alias questions and answers, vale a dire le domande dei giornalisti che sicuramente si concentreranno su Grecia ed inflazione (che come detto sta andando meglio delle attese).
Quindi qualche flash di qualche giornalista sul rischio di un interruzione prima del tempo del QE Europeo me l’aspetto eccome.
I mercati continuano nella loro fase di lateralità, di attendismo ed incertezza. Ma ci sono alcuni elementi che merita attenzione.
Guardate il grafico del future BTP
Grafico Future BTP
Come vedete l’impostazione grafica del future preoccupa. Rotto il trend rialzista, il che conferma la nostra teoria di rallentamento della fase euforica, oggi ci troviamo a contatto con un supporto MOLTO importante, la cui violazione potrebbe pregiudicare definitivamente il trend rialzista del nostro BTP future.
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Mi sa che avevo centrato bene l’articolo vedendo cosa sta accadendo…
viene naturale domandarsi se nella situazione attuale ci si poteva arrivare anche senza le continue dichiarazioni di Draghi sfociate nel QE??? che probabilmente a questo punto, sta facendo solo danni.
Resta il fatto che le prime due economie mondiali, USA e Cina, mandano segnali poco incoraggianti in termini economici. La prima conta troppo sui consumi interni che non decollano mentre si avverte che si sta rinnovando una ulteriore pericolosa bolla del debito privato, la seconda ha smesso di fare strade, ferrovie che collegano città deserte e dà segni di riduzione anche sul manufacturing.
Se continuano ad avere difficoltà le prime della classe, ipotizzare che sia l’Europa a fare da locomotiva di una ripresa è oltremodo azzardato, considerando, fra l’altro, che la sua economia vive decisamente sull’esportazione di beni.
Siamo in un labirinto ben intrecciato dove anche Arianna con il suo filo avrebbe difficoltà a districarsi…..
Certo che se Draghi facesse il gestore sarebbe da revocargli il mandato. Riesce a perdere già una decina di mld in poche settimane…ed è capo anche di una banda di millantatori? Il sospetto di averla sparata grossa forse gli è venuto. Aveva paura di non trovare carta abbastanza? Servito…..Che intervenga in fretta perchè non basterà la narcosi estiva.
Ora auguriamoci che il Plasil per i fondi pensioni e le assicurazioni (e le banche?) sia sufficiente a spalmare il problema su qualche mese. E non si illuda la Grecia non uscirà ma resterà li’ come un macigno qualunque sia la soluzione diplomatica…almeno che non si rassegni a veder sparire almeno un 50% dei soldi che gli ha prestato (corretto..gli abbiamo prestato). Ed in ultimo che almeno eviti di scaricare ‘la perdita di momentum’ su altre economie ‘esterne all’area euro’. Che sia lui a guidare dollaro e petrolio? No! e mi faccia il piacere…
è da anni che sostengo che quando il mercato collasserà (non SE, QUANDO) collasseranno di valore tutti gli asset di natura monetaria e/o valutati in moneta elettronica: equity, bond, commodities, paper gold/silver, TUTTO. Solo le banconote di due/tre valute e monete d’oro/argento saranno utilizzabili nel post crash, il resto sarà ILLIQUIDABILE e congelato dentro una rete di computers a tempo indeterminato; poi un giorno riavranno temporaneamente un valore ed è probabile che i bond di qualche nazione sovrana possano mantenere il valore nominale, per il resto zero è una buona approssimazione.
Perché anche paper gold e paper silver? E’ una teoria ricorrente, ma non mi sembra di aver mai trovato una spiegazione del perché. Secondo una certa corrente di pensiero è quasi un assioma, ma perché dovrebbe esserci una dicotomia tra physical e paper, e da cosa dovrebbe scaturire?
Perché anche paper gold e paper silver?
Perchè non sono di carta sono numeri e lettere scritte su un videoterminale.
finchè i futures vengono rinnovati, mercato cartaceo (dei futures) e fisico procedono di pari passo e data la di gran lunga maggior dimensione del primo, è quello che fa il prezzo. Ma abbiamo pure claims teorici 100 volte la quantità di asset fisico. Tutto si mantiene sinchè la situazione resta quella attuale. Poi un giorno non lo sarà più e se qualcuno a quel punto le sue oncie d’oro o barili di petrolio li reclama e li vuole possedere fisicamente che succede se la disponibiità fisica non c’è ? La risposta è nota: verranno forzati a regolare in denaro elettronico a un prezzo prefissato. Quel che accadrà un secondo dopo è pure noto e questa è la ragione per cui le banche centrali hanno smesso di vendere oro 10 anni fa, quella cinese ne compra a man bassa (e nessuno sa quanto e mai lo diranno) mentre tedeschi, olandesi e austriaci stanno rimpatriando l’oro in custodia a NY e Londra al ritmo che viene concesso loro dal padrone (per ora). L’oro non è mai uscito dal sistema monetario che ha due livelli, ne avrebbe uno solo se le CB avessero zero oro, ma non è così. Lo ha detto pure Draghi che l’oro è la camera di rianimazione di un sistema monetario che entra in crisi. Lo vedi dal bilancio del FMI e pure lo vedi nel bilancio della BCE che ha piena disponibilità delle riserve auree dei paesi membri, cosa non vera per la FED. Anche in questo FED e BCE sono differenti. E’ davvero buffo anzi comico: eserciti di idioti vivono sotto il mito delle banche centrali, le stesse che si fidano talmente tanto una dell’altra da tenersi stretto il relitto barbarico, accumularne ancora o reclamarlo. Gli stessi idioti nel frattempo se ne liberano dato che è oro privato quello che fluisce da ovest vs est, accumulato nel corso di decenni e che a prezzo calmierato finisce nei forzieri di russi, arabi e cinesi. Il culto del prezzo istantaneo, l’inseguimento del grafico del momento… aarrrgghhh… auguri. Ciao.
1964 – 1973 10 franchi 37 mm 25 g in rilievo : simboli dei mestieri argento 900 39 122 400 1964 molto rara http://it.wikipedia.org/wiki/Tipo_Dupr%C3%A9 si trovano anche a 10€. Che ne pensi ???
BUONGIORNO!!!
Allora come vanno gli amici detentori di obbligazioni??? Bruciano le ciapette per caso?
Pronti per veder ripartire il cambio Eur usd? teniamo d’ occhio area 1,1470-1,15 in caso di chiusura settimanale perchè verrebbe completato il testa e spalle rialzista con obiettivo area 1,22.
Ciao John, a quanto mi risultava, la effettiva disponibilità (e proprietà) dell’oro delle banche centrali in sede BCE era un progetto in capo all’ESM, ma che non era ancora stato reso “operativo”.
Se ti risulta tale cosa, ovvero l’effettivo trasferimento della disponibilità aurea in capo alla BCE riesci a darmi precisi riferimenti bibliografici e legislativi su questa questione? Perchè è di vitale importanza.
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