Baltic Dry Index (BDIY): i noli marittimi lanciano segnali di crisi

Scritto il alle 11:11 da Danilo DT

Non sto certo ad annoiarvi su cosa sia il Baltic Index  , preferisco rimandarvi alla pagina dedicata CLICCANDO QUI.

Come detto in passato, il Baltic Index o Baltic Dry Index, resta un importante leading indicator, un parametro per valutare il tenore della crescita economica, visto che la maggior parte delle navi viaggiano ancora per vie marittima. Ed in particolar modo, proprio via mare ritroviamo il maggior numero di trasporto merci tra Germania e Cina.
Guardando però il grafico, occorre farsi delle domande.

Grafico Baltic Dry Index

Oggi il Baltic Index è a solo 1105 punti, vicino ai minimi di febbraio 2011. E come vedete, la velocità delle navi continua ad essere molto bassa. Quindi, possiamo dire che sempre meno merci viaggiano via mare e le navi noleggiate, anche per consumare meno carburante, vanno molto più piano.
E sempre sul grafico trovate l’indice dei trasporti marittimi tedeschi. Anche lui in forte ribasso.
A rigor di logica, è normale pensare che con questo scenario il Baltic Index stia scontando una bella recessione in arrivo, anche se i dati macro usciti oggi (OECD) sono stati migliori delle attese, con un evidente rallentamento della discesa.
E non credo che il crollo dei noli marittimi sia dovuto solo alle tensioni presento nello stretto di Hormutz.

Stay Tuned!

DT

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8 commenti Commenta
paolo41
Scritto il 13 Gennaio 2012 at 11:26

…”visto che la maggior parte delle navi (o merci?) viaggiano ancora per vie marittima”….sei sicuro???
a dir la verità ho visto una pubblicità dove una barca a vela viaggia per strada e si ferma a fare rifornimento di carburante…..

john_ludd
Scritto il 13 Gennaio 2012 at 11:55

Sul sito di Culle Roche viene monitorato l’andamento del traffico ferroviario come proxy dell’andamento dell’economia USA. Per tutto il 2011 è andato benino o almeno non male e infatti con c’è stata contrazione ma ora…

http://pragcap.com/rail-traffic-plummets-9-3-to-start-2012

Scritto il 13 Gennaio 2012 at 12:03

john_ludd@finanza,

VISTO IERI, BELLA DISCESINA…

leone51
Scritto il 13 Gennaio 2012 at 12:05

Vorrei salutare tutti , sono qui con caposci, vi saluta a tutti e ha detto che spera di poter rientrare con il suo accaunt a dialogare con tutti voi.

Io invece vorrei chiedere questa cosa.
Ma se l’economia reale non produce , come fanno ad ingrossare la bolla? cos’è solo finanziaria?
ma se le banche continuano a strampare all’infinito significa che possono ingrandirla all’infinito?

Scritto il 13 Gennaio 2012 at 12:26

leone51@finanza,

Non so se ridere o se piangere… Bene, allora fai i nostri saluti a Caposci, ovvero autosalutati….

leone51
Scritto il 13 Gennaio 2012 at 18:05

Non siamo la stessa persona . cmq grazie ciao

Scritto il 13 Gennaio 2012 at 18:12

leone51@finanza,

Forse hai ragione, sarai suo fratello… ripeto, l’IP non mente e che diamine!

maxbrax
Scritto il 13 Gennaio 2012 at 21:03

Ottimo articolo,da tenere in grossa considerazione per un’eventuale e prossimo crollo dei mercati.Il ribasso del B.D.I. ha sempre anticipato ribassi tra gli indici azionari.Bisognerebbe capire di quanto anticipa,nell’arco temporale, il Baltic dai mercati.In precedenza la differenza era di circa tre mesi ora mi sembra che si sia allungata.

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