in caricamento ...
RISK ON, RISK OFF: LA GRANDE OSCILLAZIONE DEI MERCATI
Eccoci qui, in piena fase RISK OFF. Dopo che abbiamo tutti ballato allegramente sul palcoscenico del denaro facile, la musica sembra improvvisamente essersi fermata. E non è uno scherzo: stiamo assistendo al quel truce spettacolo in cui tutto scende contemporaneamente, sia il mercato obbligazionario che quello azionario. Un fenomeno che fa storcere il naso anche ai più esperti teorici della diversificazione ma che ormai è diventato quasi “normale”. Vedi quello che è successo nel 2023 con crollo equity e tassi alle stelle.
Attenzione però, non siamo all’inizio di un mercato ribassista per le azioni USA. È solo una correzione per ora. Una frase che suona rassicurante come quando il dentista dice sentirai solo un piccolo fastidio prima di trivellare un molare. Speriamo sia davvero così.
Perché penso a questo? Perché c’è una regola non scritta nei mercati: “smettono di farsi prendere dal panico quando i responsabili politici iniziano a farlo“. Un crollo del mercato azionario minaccia una recessione? Niente paura! Nuovi cali provocheranno un rapido dietrofront nelle politiche commerciali e monetarie, quasi a soccorrere mercati e sentiment. Ecco, questo è quanto mi auspico.
Ma potremmo vedere ancora volatilità sul mercato azionario.
In questa fase RISK OFF, la prudenza non è solo una virtù, ma una necessità. Quando tutti corrono verso l’uscita contemporaneamente, è meglio non trovarsi in mezzo alla calca. A meno che, naturalmente, non siate di quelli che amano comprare quando c’è il panico. In quel caso, tenete pronti i vostri ordini di acquisto: le occasioni potrebbero essere dietro l’angolo.
STAY TUNED!