in caricamento ...
ABI: aumentano le sofferenze. Con margini ZERO sulla finanza, come faranno gli utili le banche?
Scritto il 19 Giugno 2013 alle 10:46 da
Possiamo dire tutto quello che volete, ma una realtà inconfutabile resta. Siamo affondando. E con noi il sistema bancario che oggi pare ancora solido ma che continua a scricchiolare sia come redditività e sia come qualità degli asset.
Per molti versi il 2012 è stato un anno di gloria per gli istituti di credito. Hanno beneficiato abbondantemente dei “benefit” dela BCE (LTRO) per poter fare con la finanza tutti quegli utili che la gestione caratteristica rendeva puramente utopici.
Ma ormai tali margini non sono replicabili, sia perché l’LTRO è addirittura vicino alla restituzione, e sia perché tutti gli spread e i prezzi hanno fatto ciò che dovevano fare ed oggi sono senza grandi margini di rivalutazione.
Inoltre, come detto l’Euribor resta al tappeto e nello stesso tempo le sofferenze bancarie decollano.
L’Abi conferma quanto già rilevato dalla Banca d’Italia: le sofferenze delle banche italiane non sono mai state così alte. Ad aprile, secondo il rapporto dell’ Associazione dei banchieri, le sofferenze lorde hanno superato i 133 miliardi, 2,3 in più rispetto a marzo (+22,3% annuo). L’Abi evidenzia come resti «elevata la rischiosità dei prestiti» che peraltro continuano a calare in modo significativo. (Source)
Sofferenze del sistema bancario italiano
Quindi pochi margini sui tassi, aumentano i costi, e nello stesso tempo diminuiscono i prestiti…
Impieghi delle banche italiane
Ma nello stesso tempo, impieghi che sono pagati a livello “top” in Eurozona (in Francia ed in Germania, cheidere un prestito costa molto meno all’impresa, anche per una questione di rischio paese).
DOMANDA: come faranno quest’anno gli utili le banche? Solo con i servizi e con le commissioni?
Questo ALERT deve arrivare alle orecchie dei risparmiatori che, mai come quest’anno, rischiano di diventare una “mucca da mungere”.
Resta però il fatto che NON potrà di certo salvarsi il bilancio in questo modo.
Cliccate QUI per approfondimenti
STAY TUNED!
DT
Buttate un occhio al nuovo network di
Meteo Economy: tutto quello che gli altri non dicono
| Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news tratte dalla rete | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)
2 commenti Commenta
ihavenodream
Scritto il 19 Giugno 2013 at 14:11
Una cosa vera l’ hai detta: il sistema bancario italiano appare solido, dai dati presentati è il settore messo meglio…infatti per estrapolazione si può notare come il capitale netto sia dimnuito da 330 miliardi a 315 miliardi circa in 2 anni, meno del 5%, considerando ke negli ultimi 2 anni è successo di tutto, direi ke la nave non sta affatto affondando, anzi naviga in acque decisamente tranquille…il problema x il sistema bancario italiano è la solvibilità dell’ Italia semmai…altra annotazione gli impieghi sono rimasti uguali, quindi non è vero ke le banke non prestano più, al max cambiano i destinatari dei prestiti…solo non capisco la leva molto ridotta impieghi/capitale netto…siete sicuri dei dati? No perke’ messa così sembra un paradiso patrimoniale…
Loading ...
i manager con stipendi faraonici
la pletora di bancari e consulenti
che dicono??