VIX, Wall Street e posizioni speculative short
Come spesso accade mi piace fare delle considerazioni statistiche. Per molti lasciano il tempo che trovano, il che può anche essere un ragionamento corretto visto che la statistica non è una scienza esatta, come l’analisi tecnica.
Però è anche vero che quando si raggiungono certi livelli, poi qualcosa succede. Facciamo così, io vi lascio questa analisi e poi voi ragionate come sempre con la vostra testa, come SEMPRE dovrebbe accadere.
Spesso parliamo della correlazione inversa che c’è tra lo SP500 e il suo indice di volatilità il VIX. In questo caso vado ad aggiungere anche l’andamento delle posizioni short non commercial.
Il grafico parla da solo. Sarà solo statistica, sarà un caso. Intanto però è una situazione ricorrente ed interessante. E merita quantomeno di essere considerata.
SP500, Vix e Non Commercial Short
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Caro Paolo, a dire il vero ….la circostanza che i non commercial ( ovvero le mani deboli del mercato ) aumentino gli short, andrebbe interpretato in senso contrario…..ossia come un segnale rialzista, come ho detto più volte nei miei post.
ben,
Quando il grafico inverte significa che le mani deboli ( alias parco buoi ) non sono più short come lo sono ora…….In pratica devono prima far entrare nel recinto ( alias mercato ) i polli da spennare, e solo aver chiuso le porte, inizia la mattanza.
Il problema è che dopo la mattanza del 2008 i polli si guardano bene dal rientrare nuovamente nel recinto…..insomma non ci sono prede da spennare……ed i mercati continuano a salire.
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trovo la situazione abbastanza logica perché gli investitori non sono molto confidenti negli attuali valori di borsa ,indipendentemente dalle esternazioni di Trump ……
mi piacerebbe vedere se anche per il piccolo mercato italiano vale la stessa situazione; sono convinto che anche nel nostro FIb le options o gli shorts aumentano proporzionalmente all’incremento dei valori di borsa…… magari LUCA ha i dati aggiornati.