ROSSO O NERO?
Non più tardi di 20 ore fa, scrivevo in un post la seguente frase: ribadisco quanto detto in passato: questo è un mercato per squali e predatori. I pesciolini verranno mangiati in un sol boccone… OCIO!
Bene, diciamo che non mi ero poi sbagliato di tanto. In men che non si dica cambia rapidamente il sentiment sui mercati. Borse USA al galoppo. E i motivi sono più che comprensibili.
Se ci pensate bene, è più che coerente un toro all’impazzata quando l’indice immobiliare USA Case Shiller esce con dati da far rabbrividire (-16%) e con una Merrill Lynch che svende assets e annuncia aumenti di capitale….
O no?
Ovviamente la mia è una provocazione. E’ tutt’altro che normale. Con questi numeri la borsa sarebbe dovuta andare a picco, in un mercato ordinario. Ma nulla è ordinario in questo momento. Anzi, la cosa più strana è diventata normale.
E fu così che, in un batter d’occhio, lo S&P 500 prende il volo, fa saltare nuovamente The Trender (ne parlerò più tardi) e porta un po’ di positività. (Un plauso a EstremoSud che non più tardi di ieri aveva previsto questo rimbalzo!).
Guardando il grafico, mi vien voglia di abbozzare un’ipotesi “a-b-c“ con target 1313. Che ne dite? Anche se tutto è possibile…
Quindi i dati di ieri erano decisamente negativi, ma… allora perché la borsa è salita? Un motivo c’è. E ne parlavamo proprio qualche giorno fa in ambito di correlazioni. Si tratta del petrolio. Ne parlerò più tardi.
Intanto io ho deciso: si stanno avvicinando le mie ferie tanto agognate (ammetto di essere abbastanza fuso) e anche a causa di una volatilità “strana” preferisco passare ad una posizione cash o con stop loss/profit strettissimi. Restare investiti è troppo pericoloso.
Tanto vale andare nella neanche tanto lontana Montecarlo e decidere: rosso o nero?
STAY TUNED!
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