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REFERENDUM SVIZZERA: a sorpresa si torna al GOLD STANDARD?

Scritto il alle 11:11 da Danilo DT

Swiss-referendum-gold

Nei sondaggi sono avanti i promotori che vogliono il ritorno alla moneta legata ai depositi di oro. Cosa potrebbe comportare la sconfitta dei sostenitori del fiat money? Intanto il Franco Svizzero CHF si trova già ad un paso da quota 1.20

Ormai mancano pochi giorni al quel famoso 30 novembre che potrebbe entrare nella storia non solo della Svizzera ma del mondo intero.
Vi lascio il LINK sul referendum della Svizzera così, se vorrete, potrete rinfrescarvi la memoria.
Intanto però qualcosa si sta muovendo. Innanzitutto il cross EUR-CHF. Il franco svizzero si sta avvicinando a quell’area 1.20 che la SNB (banca centrale svizzera) vede come limite “invalicabile” che vuole difendere il più possibile.
Ma…se passa il referendum e la SNB dovrà diminuire il suo bilancio (altrimenti potrebbe dover comprare un qualcosa come 1.500 tonnellate di oro, dopo che negli ultimi anni ne aveva liquidato una quantità spropositata) e quindi VENDERA’ valuta estera, contribuendo ad un rafforzamento del Franco Svizzero, come farà a difendere ancora la Linea Maginot posta a quota 1.20?

Grafico EUR CHF

grafico-cross-eur-chf

Oro detenuto dalla Banca Centrale Svizzera

riserve-oro-banca-centrale-svizzera

L’iniziativa della Svizzera è sicuramente lodevole ma ha delle forti controindicazioni di tipo destabilizzante.

Forse in pochi sanno che fino alla fine degli anni ‘90, la Costituzione svizzera prevedeva che il denaro in circolazione doveva essere “rappresentato” da un minimo del 40% in oro fisico depositato, proprio perché non si voleva arrivare al “fiat money”, ovvero alla “carta straccia stampata” che invece oggi è diventata una moda, un’abitudine e anche una necessità per certe economie per poter rimanere competitive.

Oggi tutto questo potrebbe essere rivisto. Se il prossimo referendum passa, la BNS avrà cinque anni per costruire le proprie riserve auree al 20%, con ovvi aggiustamenti sul suo bilancio per evitare di dover acquistare appunto quella quantità enorme di oro di cui parlavo prima. Facendo però due conti “della serva”, se la Svizzera si ritrovasse con un SI, allora sarebbe destinata a diventare il TERZO detentore al mondo di oro, dopo USA e Germania e leggermente sopra all’Italia.

svizzera-detentrice-oro-riserve-stato

Ma la cosa secondo me clamorosa è un’altra. Molti vedevano il referendum come una “boutade” perché metteva la Svizzera in una situazione assurda da gestire e quindi si faceva leva sulle difficoltà che ne sarebbero derivate.
Ecco la sorpresa.
Settimana scorsa è stato fatto un sondaggio su 13.000 teste future votanti.
Ed ecco l’Esito.

45% a favore del semi-gold standard,

39% a favore del fiat money,

16% indeciso .

Mi sembra di rivedere quanto è successo con il referendum in Scozia.
Poi magari non succede nulla però non sottovalutiamolo. Già quest’anno ne abbiamo scampato uno di referendum “fastidioso”…

chart-poll-referendum-gold-swiss

STAY TUNED!

Danilo DT

(Clicca qui per ulteriori dettagli)

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6 commenti Commenta
doge
Scritto il 11 Novembre 2014 at 13:45

E se stessero solamente anticipando gli eventi, potendo così gestire la situazione con del margine di tempo, come consuetudine della confederazione (se uno stato diviso da 4 lingue differenti riescono a sopravvivere da così tanto tempo, passando attraverso secoli che hanno fatto e disfatto l’Europa, o hanno un gran culo o un gran cervello)? http://intermarketandmore.finanza.com/wp-includes/images/smilies/icon_rolleyes.gif

dfumagalli
Scritto il 11 Novembre 2014 at 14:58

doge@finanza:
E se stessero solamente anticipando gli eventi, potendo così gestire la situazione con del margine di tempo, come consuetudine della confederazione (se uno stato diviso da 4 lingue differenti riescono a sopravvivere da così tanto tempo, passando attraverso secoli che hanno fatto e disfatto l’Europa, o hanno un gran culo o un gran cervello)?

Gli Svizzeri hanno capito che la vera convivenza pacifica s’ottiene col rispetto delle proprie identità e diversità. Non si sono buttati ad importare carne umana in modo pecoreccio, né hanno cercato d’unificare e massificare le culture né altre iniziative scellerate che si sono verificate in altri Paesi (Italia in testa).

perplessa
Scritto il 13 Novembre 2014 at 03:30

qualcuno ha sottolineato che dovrebbe vendere euro e comprare dollari per comprare l’oro. non so,magari l’info non è attendibile

kry
Scritto il 13 Novembre 2014 at 10:37

perplessa@finanza,

Probabilmente perchè in tutti i mercati le quotazioni sono espresse in $.

andrea4891
Scritto il 13 Novembre 2014 at 18:14

perplessa@finanza:
qualcuno ha sottolineato che dovrebbe vendere euro e comprare dollari per comprare l’oro. non so,magari l’info non è attendibile

comprare dollari lo capisco, vendere euro mah, no ….. semmai dovrebbero vendere un po’ di franchi, cosa che a loro non dispiace, così esportano meglio

kry
Scritto il 14 Novembre 2014 at 00:32

andrea4891@finanzaonline,

I franchi già li vendono. Il franco è ancorato a 1,2 contro € e per farlo vendono CH e comprano € ma nel momento che devono comprare oro che è quotato in $ devono vendere € MA a quel punto bisogna vedere se quota 1,2 non viene superata.

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