Proiezioni di borsa: se il sogno continua

Scritto il alle 14:16 da Danilo DT

Inutile raccontarvi ancora della bolla della liquidità e della fase speculativa che continua ad imperversare sui mercati. La domanda a cui non possiamo rispondere, in questo momento è quando tutto questo scemerà, quando la bolla scoppierà e quando il mercato si risveglierà da questo dolcissimo e ricco sogno. Si, perché la politica monetaria espansiva, in particolare quella USA, contribuisce ad alimentare non solo la speculazione ma anche gli utili delle banche, che ormai sono composti quasi esclusivamente dagli introiti derivanti della finanza creativa e speculativa. Quindi, c’è un legame molto stretto tra utili delle banche, tendenze di borsa e politica monetaria espansiva.

La nostra amica Goldman Sachs ha “giocato”, proiettando gli utili futuri delle aziende facenti parte lo SP 500, con i target di borsa dello stesso. Credo che questa proiezione, anche se aggressiva, possa essere considerata veritiera in quanto se queste aziende non avranno gli utili che si prospettano di fare, il mercato si sgonfierà. E le banche in primis.
Ecco quindi coso possiamo aspettarci se le rosee previsioni di Goldman Sachs saranno confermate.

Sarebbe la sagra dell’utile e del denaro facile. Ribadisco, non escludo nulla, tutto dipenderà da quanto, da come vorranno e potranno continuare a pompare i mercati. Ma non dimentichiamo mai che tutto questo sogno non può durare in eterno. Ed i signori di Goldman Sachs ne sono perfettamente al corrente. Ma non possono assolutamente ammetterlo altrimenti potrebbero essere la causa dell’inizio della fine del sogno. Intanto nelle ultime ora una qualche incubo sta arrivando…  Ma ci vuole ben altro per far finire il grande sogno. E qui sotto, vedete benissimo COME questo sogno è stato alimentato…

Borsa (S&P 500) e quantitative easing

STAY TUNED!

DT

Sostieni I&M!

Ti è piaciuto questo post? Clicca su Mi Piace” qui in basso a sinistra!


Vota su Wikio!
Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su database Bloomberg | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!) | Vuoi provare il Vero Trading professionale? PROVALO GRATIS! |
Seguici anche su Twitter! CLICCA QUI! |

14 commenti Commenta
Lukas
Scritto il 19 Aprile 2011 at 14:48

Dream…..se questi di Goldam fanno queste previsioni……vuol dire che hanno “assicurazioni” che sarà portato a termine il QE 2.0………….a cui seguirà il QE 3.0………..e forse anche dell’altro !!!!
In questo periodo storico di politica debole……questi chiedono ed ottengono cio’ che vogliono !!!
Ma il giochino si fa sempre piu’ rischioso…….e la storia potrebbe finire anche in modo diverso da quello che loro pensano ed auspicano.

gremlin
Scritto il 19 Aprile 2011 at 15:05

Secondo il Financial Times di domenica scorsa nel prossimo Fomc il quantitative easing entrerà “in sonno” come un massone a riposo.

Fed to signal end of monetary easing
http://www.ft.com/cms/s/0/bcad7330-691a-11e0-9040-00144feab49a,dwp_uuid=9d04b7e0-e671-11df-95f9-00144feab49a.html#axzz1JyC4hGb8

Se fosse vero questo scoop e se fosse ancora viva la correlazione mostrata nel secondo grafico è probabile che quella che io chiamo “correzione complessa” non si esaurirà rapidamente
Un eventuale secondo fallimento del test di 1330/1340 non sarebbe salutare per i longhisti di medio periodo

Scritto il 20 Aprile 2011 at 09:40

…intanto le previsioni di I&M si sono avverate.. Non preoccupatevi, non siamo dei veggenti, ma era facile in questo caso fare i conti intasca alle banche… Quindi dopo l’aumento di MPS ora arriva anche l’inevitaile aumento di capitale di BPM… 😳

gremlin
Scritto il 20 Aprile 2011 at 10:36

BPM è stata caldamente invitata (quindi obbligata) da Draghi non molto tempo fa a ricapitalizzarsi
a breve si dovrebbero conoscere i particolari
l’aumento di capitale sarà complesso e probabilmente enorme e oneroso per i sottoscrittori

mica per niente sta colando letteralmente a picco con minimi storici
grafico di lungo da incorniciare, a forma di supposta

gainhunter
Scritto il 20 Aprile 2011 at 19:22

2.10 l’ultimo supporto, bisogna tornare indietro al 1994 per trovarlo 😯

Scritto il 20 Aprile 2011 at 19:43

gainhunter,

Hai visto il post di oggi sull’argomento? 🙂

Lukas
Scritto il 20 Aprile 2011 at 20:03

gremlin,

Altro che sonno….

Oggi la Federal Reserve Bank di New York (Xetra: A0DKRK – notizie) , nell’ambito del secondo round di allentamento quantitativo, il Quantitative Easing 2, ha acquistato 1,5 mld di TIPS (Treasury Inflation Protected Securities).

Intanto oggi il mio short sullo SPY si è letteralmente ” ribaltato”……….ma devo comunque tener fede al mio trading system settimanale fondato sul COT ed aspettare sino a venerdi.

gainhunter
Scritto il 20 Aprile 2011 at 20:25

Dream Theater,

Sì, l’ho visto dopo aver commentato… 😳

50 cent
Scritto il 21 Aprile 2011 at 10:08

Lukas,

Ciao Lukas, mi daresti un chiarimento?
Tu osservi settimanalmente i COT, ma hai un stastistica (anche di massa) dei timing?
Ovvero: c’è un lasso di tempo tra i movimenti COT e i movimenti indice e soprattutto le indicazini che ricavi sono da intendersi di breve oppure medio termine?
Grazie in anticipo.
Fifty

battista
Scritto il 21 Aprile 2011 at 10:26

50 cent,

ciao

in attesa della risposta di Lukas che elabora tutti i dati su tutti gli indici americani , ti allego un semplice grafico riassuntivo dei COT relativi al SP 500 , molto sintetico ma che credo risponda alla tua esigenza

un saluto a tutti e Buona Pasqua

http://snalaska.net/cot/current/charts/SP.png

Scritto il 21 Aprile 2011 at 10:45

battista,

Ottimo Battista. Auguri anche a te!

50 cent
Scritto il 21 Aprile 2011 at 11:05

battista,

Grazie, devo ragionarci sopra perchè faccio fatica a vedere con precisione le correlazioni.
AUGURI A TUTTO IL BLOG.
50

Lukas
Scritto il 21 Aprile 2011 at 13:49

Caro 50 Cent, come già detto in precedenti occasioni, io uso i dati del COT pubblicati ogni venerdi, per la mia operatività della settimana successiva.

Chiarisco, altresì, che la mia elaborazione dei dati del COT, non si fonda su un solo strumento derivato ( tipo quello postato dall’amico Battista ), ma implica la somma algebrica delle risultanze di tutti gli strumenti derivati ( ossia futures ed options ) su tutti gli indici azionari USA.

Quanto alle statistiche in mio possesso, ti diro’ che essendo un metodo di elaborazione del tutto personale, non esistono statistiche “ ufficiali “. Ti posso però fornire le mie statistiche “ personali “, riferite alle ultime 34 settimane:

PREVISIONE COT LONG : 28 casi rialzi effettivi : 22 ( 78,57 % ) ribassi effettivi : 6 ( 21,43 % )

PREVISIONE COT SHORT : 6 casi rialzi effettivi : 1 ( 16,67 % ) ribassi effettivi : 5 ( 83,33 % )

Dunque sinora non male come risultanze, anche se questa settimana in cui il COT dava una previsione settimanale short l’S&P500 fa registrare a ieri un rialzo dello 0,81 %.

Aggiungo che nei 6 casi in cui il mercato ha smentito la mia previsione COT, la perdita media registrata è stata pari allo 0,89 %.

Certo le statistiche sono sinora limitate, sia numericamente che temporalmente, ma gli inizi mi sembrano del tutto confortanti.

Ciao, ed auguri di buona Pasqua a tutti.

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

View Results

Loading ... Loading ...