PREVISIONE MERCATI 2009: MERCATO VALUTARIO

Scritto il alle 09:47 da Danilo DT

dollar1.jpgAbbiamo parlato di obbligazionario, di cicli di mercato, di immobiliare, di materie prime, come poter dimenticare il mercato valutario ed in particolare del cross euro dollaro e del carry trade?
Come sempre, fare delle corrette analisi sul settore valutario, non è molto semplice, anzi…

Le variabili sono talmente tante che per chiunque non è mai semplice poter prevedere con ponderabile certezza un andamento di un cross rispetto ad un altro.
Dai post che ho scritto nei giorni precedenti, avrete senza dubbio capito che la mia view più chiara, in ambito valutario, è quella sul dollaro USA e sulla sua potenziale debolezza. Il cambio euro dollaro è secondo me destinato a girare decisamente a favore dell’euro.

La seconda parte del 2008, a fronte della flessione generalizzata dei prezzi delle materie prime e per una significativa revisione al ribasso delle stime relative all’economia mondiale, ha visto un “temporaneo” (secondo me) rafforzamento del dollaro USA. Ma se vi andate a leggere quanto finora ho scritto sul dollaro e sulla situazione macroeconomica degli USA,  capirete che, per certi versi, è molto difficile sposare una visione rialzista pel il dollaro USA



Fine del carry trade. Ma cos’è il carry trade?

carry trade usd chf jpy 31/12/2008La crisi che si è venuta a generare sui mercati finanziari ha portato alla chiusura dell’operatività speculativa su molte valute, comportando quindi la chiusura di diversi “carry trades“. Ed ecco quindi che tutte quelle valute su cui c’era una forte speculazione (JPY, CHF ma anche USD) sono state nuovamente comprate.

Per chi ancora non lo sapesse, un’operazione di carry trade consiste nel prendere in prestito del denaro in una valuta a basso rendimento (come lo JPY) per investire questi fondi in una valuta ad alto rendimento (come l’AUD) oppur su altre assets class (equità o materie prime). . Dal 2002 al 2007, questa strategia ha generato ottimi risultati. Con l’implosione delle attività immobiliari subprime negli Stati Uniti alla fine del 2007, la paura è subentrata all’euforia e gli investitori sono corsi in massa a disinvestire, ossia liquidare, le loro posizioni di carry trade. Così, i guadagni generati dal 2002 sono stati spazzati via in soli quattro mesi, da giugno ad ottobre 2008. I carry trade possono rivelarsi strategie redditizie, ma sono esposti al rischio di variazioni improvvise dei tassi di cambio. Finché è durato, il flusso di denaro dalle valute a basso rendimento verso le valute ad alto rendimento ha costituito un fattore importante alla base del disallineamento dei tassi di cambio. Infatti, non dimentichiamo mai che uno dei fattori che ritengo DETERMINANTI per determinare il trend di un tasso di cambio è proprio il differenziale di tasso tra due valute.

 

Ma ora è l’ora dei fondamentali

La gestione del rischio finanziario sarà quanto mai oculata nel 2009 e quindi molto probabilmente anche sul mercato valutario verranno riprese in considerazione alcune variabile che erano state accantonate, in primis ovviamente i fondamentali.
 

Dollaro USA e Yen Giapponese

Il forte apprezzamento dell’USD contro le principali valute nel secondo semestre 2008 ha confuso molti investitori.

Come ha potuto rafforzarsi l’USD, se gli Stati Uniti sono stati l’epicentro del crollo del mercato immobiliare e della crisi dei mercati finanziari globali?
Questa apparente anomalia si spiega con due motivazioni: in primo luogo, l’economia europea è stata raggiunta dal rallentamento statunitense, anche se con un certo scarto temporale, spingendo l’EUR, fortemente sopravvalutato, a deprezzarsi. In secondo luogo, la sete di liquidità e l’aumento dell’avversione al rischio ha spinto gli investitori verso attività in USD, facendo così aumentare la domanda per il biglietto verde. Ma questa situazione secondo me è destinata a finire.
Il Dollaro USA, come anche lo Yen, sono secondo me sopravvalutati. E quindi concludo dicendo che, cotro Euro, molto probabilmente queste due valute sono destinate a perdere terreno.

 

STAY TUNED!

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