MARGIN DEBT: nuovo massimo storico. Forte segnale di preoccupazione

Scritto il alle 15:55 da Danilo DT

Avrete già sicurametne sentito parlare di Margin Debt. Per chi non lo sapesse, ecco che cosa è il Margin Debt. E’ la somma della quantità di denaro che le istituzioni finanziarie hanno dato a prestito per acquistare titoli azionari sul NYSE prendendo come garanzia i titoli azionari stessi.
Detto in parole povere, è un tipo di operatività che permette di comprare dei titoli azionari sul mercato, prendendo in garanzia azioni precedentemente comprate.
Quindi, detto banalmente, si fa leva finanziaria.
E se proprio devo dirvela tutta, sempre con obiettivo primario, quello della massima trasparenza ed indipendenza sui dati, nella storia un margin debt di queste dimensioni si è solo visto altre TRE volte.
Vediamo se indovinate.

Ovviamente con la GRANDE crisi del 1929.
Poi la bolla internet del 2000.
E infine la bolla subprime del 2007.

In tutti questi casi, gli investitori (complici le banche) facevano abuso della leva finanziaria per far crescere i guadagni in modo geometrico.
E oggi?

SP 500 e margin debt

La bassa volatilità permette anche agli speculatori di operare serenamente sui mercati con una leva finanziaria non solo considerevole ma… ai massimi storici.
Sarà sicuramente UN CASO che questo episodio si presenta puntualmente prima di GRANDI CROLLI sui mercati, intanto però nel mese scorso il Margin Debt è nuovamente decollato. Massimo storico toccato a oltre 384 miliardi di dollari, a +29% di quanto fosse un anno fa . Il precedente massimo era 381 miliardi di dollari (luglio 2007).

Sta quindi per finire il mondo? Ovviamente nulla può essere dato per scontato e nulla deve essere visto solo con la matematica. Però…è anche vero che ogni qual volta il Margin Debt ha superato il 2,25% del PIL, il mercato azionario ha avuto qualche problemino correttivo (eufemismo…).

E di questo anche i grandi media iniziano a preoccuparsi, mentre altri invece, lo vedono come un confortante indicatore di fiducia sul trend bullish del mercato.
Sarà anche un buon segnale di fiducia. Però il rischio di restare col cerino in mano è presente.

Ora, per essere costruttivi, non facciamoci prendere dal panico, ma mettiamo questo importante dato con quanto vi ho illustrato in passato. I mercati sono quindi PALESEMENTE a rischio correzione e se non hanno ancora iniziato una sontuosa correzione è perché QUALCUNO sta pilotando il tutto. E voi SAPETE GIA’ a chi mi sto riferendo. E poi per la cronaca c’è anche l’HO. E anche il vecchio Bradley.. Ma non esageriamo…
FED rules… Ma fino a quando? Per sempre?

STAY TUNED!

DT

Buttate un occhio al nuovo network di

Meteo Economy: tutto quello che gli altri non dicono

| Tutti i diritti riservati © | Grafici e dati elaborati da Intermarket&more su databases professionali e news tratte dalla rete | NB: Attenzione! Leggi il disclaimer (a scanso di equivoci!)

9 commenti Commenta
pecunia
Scritto il 19 Giugno 2013 at 16:19

Buonasera DT.
interessante il tuo articolo, nonché grafico. C’è però un Dr “D” che sostiene che il mercato correrà ancora per circa 2 anni.
si vedrà…. e intanto cominciamo a vedere cosa dirà BB stasera.

Scritto il 19 Giugno 2013 at 16:43

Ciao….
Potenzialmente con le banche centrali così proattive, tutto è possibile… Però la vedo un po’ dura… Ma staremo a vedere, le regole del gioco le stanno tenendo loro…
E le conseguenze…ce le buscheremo noi…
e come dici bene tu, vediamo stasera che dice BB anche se difficilmente (secondo me) farà terrorismo…

ihavenodream
Scritto il 19 Giugno 2013 at 18:17

Speriamo ke stavolta ci azzecchi, dopo 4 anni di tramvate….nel frattempo continui a dire fesserie: il denaro preso in prestito ora è a buon mercato, differentemente dagli altri periodi citati, ovvio ke i volumi sono maggiori, oggi ci sono strumenti appositi per investire in leva x n che nel 29 se li sognavano, quindi il confronto non si può fare, il pil non ha nessuna correlazione con questa grandezza, e poi tutti i giorni ci ricordi di quanta liquidità in più è stata immessa sul mercato e poi non trai le logiche conseguenze? Tipo ke il valore di ogni titolo e grandezza occorre confrontarlo con la nuova massa monetaria disponibile x fare qualche paragone…può bastare mi sembra

paolo41
Scritto il 19 Giugno 2013 at 19:12

ihavenodream@finanza,

..peccato che i dati siano forniti da World Bank….. Per quanto riguarda il rapporto al Pil è un rapporto, se non eccezionale, abbastanza accettabile; è molto meno indicativa la massa monetaria, tenendo presente che il sistema bancario, che è quella che usa il QE, cambia con la Fed assets contro liquidità che viene immessa a sua volta sul mercato per qualsiasi operazione, incluse quelle a leva. E’ chiaro che chi opera a margine rischia quello che ha dato in garanzia…. e quello che dice Dream è che talvolta il margine può diventare “negativo”..
No capisco, quindi, perchè devi sempre affrontare i tuoi commenti con la logica del confronto anzichè del dialogo.

Scritto il 19 Giugno 2013 at 19:43

ihavenodream@finanza,

Sai qual’è la cosa carina? che dopo 4 anni però continui a seguirmi e a commentare. Ok…il nick magari è un segno del fatto che ti sto antipatico. Però cerca di essere “collaborativo”… 🙂
Alla fine sono un povero ignorante che cerca di annaspare come può nella giungla dei mercati finanziari, un po’ come tutti. E poi ovviamente ci sono persone che la sanno molto più lunga di me, e ci mancherebbe!!!
E tu probabilmente sei molto più preparato di me e quindi un confronto costruttivo è sempre ben gradito.
Ma come dice Paolo41, i dati non me li invento, tanto meno questi…
infine…. se leggi bene il post, non ci devo proprio azzeccare in quanto scrivo: “Ora, per essere costruttivi, non facciamoci prendere dal panico, ma mettiamo questo importante dato con quanto vi ho illustrato in passato. I mercati sono quindi PALESEMENTE a rischio correzione e se non hanno ancora iniziato una sontuosa correzione è perché QUALCUNO sta pilotando il tutto.” Ti sembra che sto dicenco che domani il mercato crolla?
CERTO CHE NO!
IO metto alert, cerco di mettere a nudo la realtà, poi il TIMING, elemento fondamentale, non è certo di facile lettura per chiunque.
Ci ha provato l’HO che ho citato nel post, ma tu mi insegni che è solo statistica….
Quindi, l’importante è sapere come stanno le cose. E ti garantisco che non moltissimi conoscono la vera realtà dei fatti…
Che dirti, io ci provo… E ti chiedo scusa se spesso non sono all’altezza delle tue aspettative.

🙂

ihavenodream
Scritto il 19 Giugno 2013 at 20:05

Dream Theater,

Ascolta, prima di tutto il nick non c’ entra niente con te…è una citazione da Antonio Albanese, cetto laqualunque se interessa…io non voglio offendere nessuno, scrivo qui per testare la bontà dei miei ragionamenti e imparare qlcsa…specie nell’analisi di bilancio avrei parekkio bisogno di aiuto…a proposito non mi torna qlcsa sui dati ke hai postato sulle sofferenze bancarie…la leva risultante è troppo bassa, ho lasciato un commento, parliamone…per il resto ke vuoi ke ti dica? È sbagliato concettualmente dire ke il mercato è a forte rischio correzione in questo momento, ho spiegato più volte i motivi, è impossibile prevedere l’ andamento futuro del mercato, e a me se vuoi saperlo neanke interessa cosa farà il mercato azionario in futuro…io sto sempre al 100% su azioni quotate in Usa, cambio solo il portafoglio cercando valore…però sicuramente la probabilità ke il mercato salga nel prossimo anno è molto più alta…questa è la verità i motivi li ho scritti n volte…se vuoi te li ripeto

Lukas
Scritto il 19 Giugno 2013 at 20:09

Dream Theater,

Questi ragazzi sono un poco agitati 🙄 …..io invece nell’attesa di bernanke…mi rilasso con questo meraviglioso tramonto

candlestick
Scritto il 19 Giugno 2013 at 20:28

Flash Euro dollaro: persi100 bp in 30min!

ora vediamo Bernananke che dice!
altri 100 bp?

target: http://leapfuture.blogspot.it/

oookkk

filipposense1
Scritto il 19 Giugno 2013 at 21:54

ihavenodream@finanza,

Ma scusami, se non ti piace quello che scrive DT, puoi benissimo cambiare canale.
non capisco 🙄

I sondaggi di I&M

VEDO PREVEDO STRAVEDO tra 10 anni!

View Results

Loading ... Loading ...