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La Giapponesizzazione dell’Europa continua
Mettendo a confronto la curva dei tassi del Giappone con quella della Germania, si scopre che ormai sono quasi appaiate. E per l’Europa si prospetta un futuro di tipo “nipponico”, Non sarebbe certo di buon auspicio.
L’inflazione è da sempre il grande spauracchio della BCE, visto che il suo mandato è appunto quello di vigilare sull’inflazione, anziché spronare la crescita economica (come invece può fare la FED).
A parte questa nota critica sui mandati delle banche centrali, oggi sono attesi i dati sull’inflazione dell’Eurozona. Probabilmente potrebbe essere vista leggermente al rialzo nel mese di settembre. Le motivazioni sono legate anche ad un sicuro miglioramento dell’export grazie ad un indebolimento dell’Euro. Il grande rischio ci potrebbe essere da Francia e Spagna: resta però difficile ipotizzare per il resto del 2014 un inflazione in Eurozona superiore all’1% e comunque BEN lontana dall’area TARGET BCE che è sempre pari al 2%.
In QUESTO POST, dove ho parlato di strategie e di tassi di interesse, vi ho illustrato con questo grafico quali sono le previsioni inflattive a 5 anni. E siamo tornati a parlare di Giapponesizzazione.
Questo scenario sta diventando sempre più concreto e ve lo dimostro mettendo a confronto le due curve dei tassi più significative in questo ambito, ovvero quella appunto del Giappone e quella della Germania.
Grafico Curva dei tassi: GERMANIA vs GIAPPONE
Come vedete sono quasi sovrapposte. Lo scenario Giapponese si sta progressivamente concretizzando anche in Europa. Ma non solo nella curva dei tassi. Pensate ad un deito pubblico perennemente crescete, ad una crescita economica che si fa asfittica più tanti altri elementi che iniziano ad accomunare queste due aree così lontane ma che stanno iniziando ad assomigliarsi.
Certo è che, ragionando su quanto è successo negli ultimi anni, non è un buon auspicio per l’Europa essere vista sotto quest’ottica, visto la piattezza assoluta della crescita economica nipponica degli ultimi anni.
STAY TUNED!
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cosa intendi dire?
L’ho letto ora, prima no (ribadisco che non leggo blog italiani anche per non farmi influenzare, anche se io e Andrea siamo d’accordo sulla debt deflation visto che ne parliamo spesso anche in altre sedi).
Danilo DT:
cosa intendi dire?
Che sete bravi entrambi. Non volevo provocarti anche …. se a volte sembro malizioso. Ciao buon fine settimana.
Figurati, nn avevo solo capito cosa volevi intendere. No problem! Buion week-end anche. Te e a tutti i lettori
Dai Danilo tanto lo so che l’hai letto. http://icebergfinanza.finanza.com/2014/10/16/che-la-deflazione-sia-con-voi/