Intermarket Groove: ultime cartucce per i mercati

Scritto il alle 10:00 da Danilo DT

Intermarket intraday: risposta emotiva del mercato: Ma non c’è inversione

Come detto ieri sera, le parole di Ben Bernanke hanno condizionato le chiusure dei mercati USA. La doccia fredda però è stata la risposte emotiva del mercato e l’intermarket intraday, al momento, ci sta dicendo che dopo la doccia fredda ci si vuole fermare un attimo e ragionare. In ambito DAILY infatti si sono formate delle figure in candlestick di indecisione, e i grafici intraday continuano a far vedere questa indecisione.
Ma andiamo nel dettaglio come tutti i giorni con la solita griglia a 9 grafici dell’intermarket intraday.

Intermarket Intraday

La griglia intermarket che ho ideato ha un timeframe intraday con uno sviluppo di 5 giornate lavorative. Quindi un grafico intraday a 5 giorni. Come già detto, il grafico intermarket intraday ha come obiettivo il cercare di fotografare lo scenario di breve periodo dei mercati finanziari.
Partendo dall’alto a sinistra (quadrante 1), e poi proseguendo via via (fino al quadrante 9 in basso a destra) troverete:

1. Future mini SP 500
2. Shanghai Comp Index
3. Bank Index
4. VIX Volatility index
5. T Note Gov.
6. Dollar Index
7. Future WTI
8. Gold Future
9. CRB index

La prima area (1-2-3) è relativa all’equity. Già avete visto il grafico intraday nel post dedicato ieri sera. Chiara inversione di breve ma poi.. appiattimento nella notte. Gli orsi scalpitanti sono andati nelle caverne a fare un pisolino per poi tornare, oppure erano solo di passaggio? A parte questo dubbio faunistico di amletica importanza, Shanghai ci fa vedere con carattere che gli orsetti in Cina sono nell’intraday fuori moda. Addirittura il rally viene rafforzato.

Seconda area (4-5-6) dove troviamo un VIX che segue l’aumento di volatilità e lateralizza. E il governativo USA, abbastanza incurante del fatto che Bernanke ha decretato la sepoltura di un eventuale progetto QE3, rimbalza un po’ ma resta sempre in trend ribassista senza particolari scossoni (vendite per timore di un sell off o acquisti per via di un panic selling….). E il Dolalro USA? Si rafforza. No more QE, meno dollari stampati.

Terza area (7-8-9) è quella delle commodity. Petrolio WTI che ovviamente segue l’equity ma non perde ancora la trendline di breve, oro che ormai, si sa, è in tendenza e CRB che in sintesi, lateralizza. E proprio quest’ultimo è il simbolo perfetto del momento. Un mercato che si domanda sul da farsi, sapendo che ci sono ancora delle cartucce da sparare, ma sono le ultime…

MORALE: un Bernanke che ha dati segnali purtroppo molto negativi per i mercati ma che ha lasciato ancora la strada ad un interventismo “fin che si può” investendo anche le cedole dei bonds. Ma la macroeconomia è quella che è. Qui però si parla di intermarket intraday. E nel’intraday, in questo momento, è l’emotività a fare la differenza.

Buona giornata e buon trading a tutti!

PS: ormai sono diversi giorni che la rubrica giornaliera Intermarket Groove di intermarket intraday viene pubblicata. Gradirei i vs commenti sia sull’utilità di questa rubrica (per voi) più eventuali critiche anche sugli indici usati. Il tutto per cercare di fare un qualcosa che sia valido non solo per me ma anche per voi. Visto che ci siamo, cerchiamo di fare le cose bene, no? Grazie a tutti anche per il sostegno che vorrete dare a questa iniziativa….

STAY TUNED!

DT

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24 commenti Commenta
mumble
Scritto il 23 Giugno 2011 at 10:24

Credo che questo sia uno dei momenti in cui i pescatori gettano le reti, sarei molto cauto a prendere qualsiasi posizione. La Fed si sta giocando la carta della simil-trasparenza e della collaborazione con la Bce per dare fiducia ai mercati. Ci riuscirà? ❓ ❓

lucianom
Scritto il 23 Giugno 2011 at 12:43

Oggi ho venduto il fondo Carmignac Investissement, mai nella sua storia aveve fatto peggio dello S&P da inizio anno -11% circa contro +2,5% circa. Devono aver perso la bussola o sotto vi è qualche ragione che non conosco.Nel passato avevano cavalcato con successo i paesi emergenti, facendo notevolmente meglio di tutti, oggi ho l’impressione che non sanno più a che santo votarsi. Stanno sbagliando in continuazione tutto.Qualcuno sa dirmi qualcosa di più a riguardo?

Scritto il 23 Giugno 2011 at 13:16

lucianom,

Parli del mitico Patrimoine?

lucianom
Scritto il 23 Giugno 2011 at 14:30

Dream Theater,

No, per ora quello l’ ho tenuto, è proprio quello che ho scritto prima Carmignac Investissemente (A). Comunque anche i rendimenti da inizio anno del Patrimoine sono disastrosi, inferiori come perdite solo perchè è un fondo misto.

lucianom
Scritto il 23 Giugno 2011 at 14:41

lucianom scrive:
21 giugno 2011 alle 15:58
http://stockcharts.com/h-sc/ui?s=$SPX&p=D&b=5&g=0&id=p87275936380
Mi sono messo flat perchè lo schema che sto seguendo dice così ma non ne sono convinto.
Mai prima d’ ora era accaduto che il MACD rompesse la resistenza con il FSTO ancora così lontano.Comuque ho obbedito anche alla regola vendi e pentiti. lucianom

Come volevasi dimostrare.

gremlin
Scritto il 23 Giugno 2011 at 15:03

FONDI
i soldi che io “affido” alla troika COLLOCATORE DEPOSITARIO GESTORE DISTRIBUTORE più o meno hanno questa “destinazione d’impiego”:
– spese amministrative (affitti, luce, ecc.), stipendi, provvigioni, bonus e benefit
– tasse
– commissioni ingresso, gestione, perormance
– commissioni di transazione (questo è un buco nero enorme, nessuno sa nulla…)
– slippagge di transazione
– errori di gestione
– e infine gli asset tanto sospirati dall’investitore
Come se non bastasse l’attuale forma di tassazione crea situazioni aberranti col credito d’imposta come ha segnalato recentemente BIMBO ALIENO nel suo blog: il valore della quota di un fondo che perde è sempre sovrastimato, non oso pensare al crack finanziario che seguirebbe ad un’imponente richiesta di rimborsi, ci sono quote con asset sottostanti inferiori al 50% il resto è artificio contabile e chi compra quote in queste condizioni compra crediti d’imposta.

Direi che ce ne sarebbe a sufficienza per ritirare immediatamente i propri soldi da qualunque fondo e cancellarli definitivamente dagli strumenti di investimento

vichingo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 15:08

Quindi fuga dal rischio e vicini al panico. E’ questo il timing giusto per entrare su certi titoli. Io sono dentro e continuo tranquillamente il mio pac su Eni, lo aspetto a 15,5 euro per ricomprare, poi 15, poi 14,5, poi 14, ecc., se continua così mi toccherà vendere i btp, ma la mia scommessa è già partita da tempo, in due anni penso di raggiungere l’obiettivvo. 8) Una cosa però che non capisco è la risposta del mercato a scoppio ritardato, probabilmente i grandi speculatori hanno riflettuto un po’ prima di far partire quest’onda fortemente correttiva. 🙄

vichingo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 15:27

gremlin,

La penso esattamente come te. Da tempo, con il fai da te, mi creo un mix di azionario e obbligazionario, un po’ più sbilanciato sul primo, ma con un titolo come Eni che, su base annua, stacca la cedola di un euro è come avere un’altra obbligazione. 8)

Scritto il 23 Giugno 2011 at 15:48

gremlin,

Io non sono così d’accordo. Mai generalizzare. Infatti nel mercaato dei fondi comuni ci sono prodotti a gestione passiva che sono da cancellare dalla faccia della terra ma ci sono anche prodotti di qualità che nessun ETF può replicare a livello gestionale.
😉

m75035
Scritto il 23 Giugno 2011 at 15:51

@gremlin
gli etf li salvi o butti pure loro?

gremlin
Scritto il 23 Giugno 2011 at 16:36

Dream Theater,

che ci siano gestori di qualità non ho il minimo dubbio, magari pochi ma ci sono

la cosa che non tollero è l’assoluta opacità dei costi e l’impossibilità di conoscere giorno per giorno la movimentazione dei portafogli, anche con un banale report settimanale

e poi il benchmark, nella testa dell’investitore dovrebbe esistere un solo benchmark, quello “universale” ovvero il rendimento di un paniere di btp a diversa duration; siccome da questo paniere si ottiene un rendimento sicuro, a basso costo e facilissimo da realizzare, l’investitore deve confrontarsi in primis con questo. Se il mio fondo, per quanto oneroso, mi GARANTISSE un rendimento minimo netto pari al btp allora lo prenderei in considerazione.
In questo caso vedresti rapidamente sostituire gestori burocrati e inetti con gente brava e col pepe in quel posto

gremlin
Scritto il 23 Giugno 2011 at 16:39

m75035@finanza,

l’etf una volta che è stato congegnato è essenzialmente un automa replicante per cui, una volta che l’hai ben selezionato, poi te lo gestisci tu al pari di un’azione e quindi di fatto il gestore sei tu 😀

gremlin
Scritto il 23 Giugno 2011 at 16:40

vichingo,

ricordati che tu sei il candidato ideale per vendere put su eni…

lucianom
Scritto il 23 Giugno 2011 at 17:17

Ancora oggi lo S&P è rimbalzato sulla MM200, non so però resiterà sino a sera senza essere rotta, l’attacco di oggi è veramente violento, salvo interventi della manina che però sta diventando sempre più debole.

vichingo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 17:28

gremlin,

Sei così pessimista sul titolo con un cassetto max di due anni? Su fineco le opzioni ci sono su power desk dove occorre pagare un canone, (dovrei mettermi anche a studiare) e per il momento preferisco continuare con il pac, che mi sembra anche te avevi proposto, tempo fa sul blog.

vichingo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 17:40

gremlin,

Chiedo scusa, il tuo era un consiglio sulla copertura sul titolo, ma io sono rimasto all’età della pietra…………………….. 😳

gremlin
Scritto il 23 Giugno 2011 at 18:52

vichingo,

prima o poi prevarrà la curiosità e anche tu inizierai a provare con le opzioni… :mrgreen:

mattacchiuz
Scritto il 23 Giugno 2011 at 19:32

che dite, già invertito il tutto?
media mobile a 200 toccata, tenuto il supporto, si sale in vista di un sempre più probabile qe3?
domani l’europa apre a +2%!!! 🙂

Scritto il 23 Giugno 2011 at 20:05


Sta birba di una MM200 e MM21… :mrgreen:

lampo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 21:21

lucianom,

gremlin,

vichingo,

Dream Theater,

Aggiungo solo una cosa sui fondi per chi li usa: risparmiate molte delle commissioni di entrata ed uscita usando le vetrine di fondi online. Non le nomino per no fare pubblicità… ma in pratica ce ne sono solo due.
La gestione è semplicissima: un semplice bonifico con come causale il numero di rapporto del contratto sottoscritto.
La scelta dei fondi: praticamente infinita.
Quale dei due è meglio? Secondo me entrambi… uno ha più fondi, l’altro magari ha commissioni esenti su fondi in cui l’altra vetrina invece ha un minimo di commissioni.
Per cui… meglio entrambe (io ho fatto così). 😉

Vincent Vega
Scritto il 23 Giugno 2011 at 21:23

Greece reaches agreement with EU/IMF inspectors on 5-year austerity plan – sources 😐

Scritto il 23 Giugno 2011 at 21:54

Vincent Vega: Greece reaches agreement with EU/IMF inspectors on 5-year austerity plan – sources

E’ il minimo, ne ero certo che avrebbero fatto così… Ormai la Grecia sarà schiava…. E noi non dobbiamo arrivare a quei livelli!

Scritto il 23 Giugno 2011 at 21:58

Fantastico! malgrado tutto va a finire che si chiude in verde!!!

vichingo
Scritto il 23 Giugno 2011 at 22:34

Dream Theater,

Dovresti conoscere bene la “potenza” della speculazione. Quando sembra tutto così chiaro, con tutte le asset class che conducono a un de profundis delle borse, ecco spuntare dal cilindro del prestidigipiridigiatore un coniglio, pardon, un toro……………………. 😆

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