Intermarket Groove: presto per cantare vittoria

Scritto il alle 09:15 da Danilo DT

Intermarket intraday: Papandreou incassa la fiducia. Bailout Grecia più vicino. Ma ora c’è il FOMC

Il voto di ieri sera, che ho seguito in diretta e postato appena è arrivata la conferma del 150+1 (155) ha sicuramente spianato la strada al salvataggio della Grecia, in quanto la fiducia votata ieri sera ci disegna una compattezza importante che verrà testata a fine mese col fondamentale voto sul piano di austerity. Tanto importante quanto drammatico per la popolazione greca, ma elemento fondamentale per poter accedere agli aiuti internazionali (EU+FMI) pari a 12 miliardi di Euro.
Scontata un’apertura positiva sull’emotività, ma poi mi aspetto un momento di rilassamento in quanto stasera c’è un’altra importantissima scenetta: è tempo di FOMC, di decisione sui tassi (scontata) e soprattutto di…quantitative easing 3?
Un eventuale QE3 sarebbe frutto di compromessi strani che in questo momento non riesco nemmeno ad immaginare, ma lo scopriremo strada facendo, anche perché questo post preferisco lasciarlo dedicato all’intermarket intraday. Avremo sicuramente tempo e modo di aggiornarci sull’argomento.

Intermarket Intraday

La griglia intermarket che ho ideato ha un timeframe intraday con uno sviluppo di 5 giornate lavorative. Quindi un grafico intraday a 5 giorni. Come già detto, il grafico intermarket intraday ha come obiettivo il cercare di fotografare lo scenario di breve periodo dei mercati finanziari.
Partendo dall’alto a sinistra (quadrante 1), e poi proseguendo via via (fino al quadrante 9 in basso a destra) troverete:

1. Future mini SP 500
2. Shanghai Comp Index
3. Bank Index
4. VIX Volatility index
5. T Note Gov.
6. Dollar Index
7. Future WTI
8. Gold Future
9. CRB index

La prima area (1-2-3) è relativa all’equity. Il MiniFuture SP 500 sale bene per tutta la giornata ma proprio in nottata e stamattina si guasta lo scenario. Sembra suggerire: “ragazzi, siamo saliti sull’emotività greca, ma ora vediamo il FOMC”. Ancora bene Shanghai e il Bank Index. Però la chiave sarà tutta su stasera e su Wall Street.

Seconda area (4-5-6) dove troviamo un VIX che conferma quanto detto sopra: rotto il trend ribassista di breve, maggiore prudenza sulla prosecuzione del rialzo. Interessante anche il wedge deil governativo USA che mette in luce i dubbi del momento, alias un momento attendista in attesa appunto del FOMC di stasera. Dollaro sempre debole. Il che dovrebbe essere un elemento bullish, ma attenzione, non dimentichiamo che i timori di una guerra valutaria e del QE3 aleggiano nell’aria….

Terza area (7-8-9) è quella delle commodity. Petrolio WTI anche lui in wedge, oro tanto per cambire tonico e CBR che lateralizza.

MORALE: quanto detto ieri è stato centrato alla grande. In merito ad oggi tutti gli elementi ci portano a pensare ad una giornata di transizione in borsa in attesa di stasera quando Ben Bernanke,a borsa aperta, potrebbe rimescolare le carte in tavola. E la speculazione non aspetta altro…

Buona giornata e buon trading a tutti!

PS: ormai sono diversi giorni che la rubrica giornaliera Intermarket Groove di intermarket intraday viene pubblicata. Gradirei i vs commenti sia sull’utilità di questa rubrica (per voi) più eventuali critiche anche sugli indici usati. Il tutto per cercare di fare un qualcosa che sia valido non solo per me ma anche per voi. Visto che ci siamo, cerchiamo di fare le cose bene, no? Grazie a tutti anche per il sostegno che vorrete dare a questa iniziativa….

STAY TUNED!

DT

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8 commenti Commenta
ottofranz
Scritto il 22 Giugno 2011 at 10:21

m75035@finanza,

a me la cosa puzza di “trappolone”

E comunque la soluzione credo sia già tutta nella seguente frase … accertamenti sono in corso su colossi dell’ingegneristica come Bonatti (gruppo da 6 mila dipendenti)

m75035
Scritto il 22 Giugno 2011 at 10:32

ottofranz,

diciamo ke ci sono settori molto più esposti a questo tipo di giochini rispetto ad altri. Personalmente sono innamorato della BP (in usd) e me la tengo stretta.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-06-22/aziende-americane-caccia-scudo-063839.shtml?uuid=AaPQF1hD

gremlin
Scritto il 22 Giugno 2011 at 10:58

m75035@finanza,

occhio che la vicinanza a BP causa macchie indelebili sugli abiti e non solo… :mrgreen:

gremlin
Scritto il 22 Giugno 2011 at 11:06

GRECIA

il 28 giugno il parlamento dovrà approvare le misure di impoverimento, ADESSO do una probabilità del 99% che si ottenga il SI

ma se dalle PROSSIME ORE il malcontento popolare si trasformasse in rivolta, magari cruenta, molto probabile che molti parlamentari e amministratori scappino all’estero col bottino e questo sarebbe veramente l’inizio di una crisi finanziaria potenzialmente dirompente, globale.
Non importa quanti scioperi e quanti morti ci saranno, l’importante è stare in parlamento e votare si, il tunnel che hanno costruito sotto al parlamento permetterà comunque una comoda fuga, ma mi auguro dopo il voto…

7voice
Scritto il 22 Giugno 2011 at 11:35

gremlin, onestamente io certo
tuo scritto faccio finta di non leggerlo ! se no ti dovrei mandare af………

gremlin
Scritto il 22 Giugno 2011 at 12:35

7voice@finanza,

hai perfettamente ragione, volevo fare ironia e ho scritto male, intendevo che a francia e germania non importa se ci saranno rivolte sociali cruenti, loro vogliono solo che il piano venga approvato, a tutti i costi e che la maggioranza parlamentare resista ad oltranza
ti prego, non madarmi af… :mrgreen:

Scritto il 22 Giugno 2011 at 16:31

come previsto il meracto è in fase attendista. Sono gli eventi e le emozioni a fare la differenza nel breve periodo.

Ora mi metto al lavoro per TRENDS…

a presto!

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