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Intermarket Groove: Turning point di metà anno
Intermarket intraday: continua il RISK on ma con riserva
Dopo lo sfogo di stamattina (per la cronaca, se prima ero imbufalito, ora lo sono ancora di più…) torniamo alla nostra rubrica dell’intermarket intraday, una rubrica creta per cercare di capire le tendenze di breve dei mercati finanziari, analizzando le interconnessioni intermarket.
Le riserve di ieri iniziano a prendere corpo. Il mercato potrebbe aver esaurito la spinta rialzista di breve e quindi si sta preparando ad una mini correzione. Ovvio, qui si parla di breve termine e la stessa correzione potrebbe essere limitata solo a qualche seduta. Una pausa di riflessione in attesa dei nuovi eventi.
Come detto ieri sera in TRENDS, se guardiamo la macroeconomia, i mercati dovrebbero essere altrove. E se quindi la pressione ed il sentiment porterà a repentini cambi di direzione, non potremo che prenderne atto e comportarci di conseguenza. Mai dai nulla per scontato. Questo mercato è farlocco, nella struttura e negli attori (visto che solo il 30% delle transazioni sono fatte dal “vero mercato” ma se riesco, ve ne parlo più avanti…)
Intermarket Intraday
La griglia intermarket (con ben 12 grafici) che ho ideato ha un timeframe intraday con uno sviluppo di 5 giornate lavorative. Quindi un grafico intraday a 5 giorni. Come già detto, il grafico intermarket intraday ha come obiettivo il cercare di fotografare lo scenario di breve periodo dei mercati finanziari.
Partendo dall’alto a sinistra (quadrante 1), e poi proseguendo via via (fino al quadrante 12 in basso a destra) troverete:
1. Future mini SP 500
2. Shanghai Comp Index
3. Bank Index
4. Dax Future
5. VIX Volatility index
6. T Note Gov.
7. Dollar Index
8. Bund Future
9. Future WTI
10. Gold Future
11. CRB index
12. Future Copper (Rame)
La prima area (1-2-3) è relativa all’equity. Credo che la prima stringa non abbia bisogno di particolari commenti se non che tutti i mercati, compreso Shanghai, hanno reagito positivamente alle vicende greche. Bull scatenato…ma anche un po’ stanco…
Seconda area (4-5-6): direi che anche qui c’è nulla da dire… il VIX e tutti gli indicatori di rischio sono allegramente impostati al RISK ON. Direi che l’evidenza è lampante…
Terza area (7-8-9) è quella delle commodity. Qui qualcosa scricchiola: petrolio che rompe la trendline, Oro che invece corregge proprio e il resto che regge ancora.
MORALE…
Una settimana bullish come quella appena passata necessita di una pausa di riflessione che secondo me non tarderà ad arrivare. Ma pausa che potrebbe essere anche di breve durata. Il morale dei mercati continua ad essere alto, grazie anche alle politiche dei gestori (non dimentichiamo che sono le grandi banche a comandare il mercato!) che hanno cercato di dare l’ultimo raggio di luce di performance ai portafogli per le chiusure di metà anno.
Ma oggi è primo luglio, giro di boa. Si ricomincia… Occhio ragazzi, cinture allacciate e pronti a tutto…
Buona giornata e buon trading a tutti!
PS: ormai sono diversi giorni che la rubrica giornaliera Intermarket Groove di intermarket intraday viene pubblicata. Gradirei i vs commenti sia sull’utilità di questa rubrica (per voi) più eventuali critiche anche sugli indici usati. Il tutto per cercare di fare un qualcosa che sia valido non solo per me ma anche per voi. Visto che ci siamo, cerchiamo di fare le cose bene, no? Grazie a tutti anche per il sostegno che vorrete dare a questa iniziativa….STAY TUNED!
DT
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Se la situazione rimane questa, lo shortino sul dolloro ci fa saltare il pranzo che ne dite?