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HOT: CASH is KING anche per il GOVERNO ITALIANO!
Nuova tassazione speciale Capital Gain per il 2023
Quanto sta capitando ha del paradossale ma sintetizza in modo ideale l’estrema necessità di fare cassa da parte del Governo Italiano, visto che, come è ben noto, viviamo in un momento dove siamo in stagflazione, e per lo più annegando nel debito senza grandi margini a livello di politica fiscale.
Visto che il caro energia ha creato non pochi disagi al consumatore italiano e visto che il neo governo deve intervenire in qualche modo a sostegno del povero cittadino italiano, ecco che il Governo si studia un eccellente escamotage per fare cash e portare a casa del fieno che, in realtà, avrebbe potuto portare a casa un po’ più avanti ad aliquote ben più interessanti.
Ma come si dice, si fa di necessità virtù e quindi quando c’è l’emergenza, bisogna trovare delle scappatoie.
Il decreto interessa tutto quanto può essere considerato REDDITO da CAPITALE e quindi anche il mondo bond ed equity.
(…) Pur di ottenere entrate sul 2023, la legge di Bilancio offre a risparmiatori e detentori di patrimoni un’occasione che molti coglieranno al volo: pagare subito tasse quasi dimezzate sui redditi da capitale e mettersi a posto una volta per tutte. (…)
Insomma signori, qui si tratta di veri saldi di fine stagione. Sempre che per l’Italia non sia la stagione del tramonto definitivo…in perfetto stile “pochi maledetti e subito”, l’importante è incassarli tra giugno e settembre 2023.
(…) Le novità sono agli articoli 26 e 27 del disegno di legge ora in Parlamento. All’articolo 26 si allarga a una platea molto più vasta l’opzione di rivalutare la consistenza del proprio patrimonio, pagandovi un’aliquota ridotta al 14%. Non potrà farlo più solo chi possiede società non quotate o terreni edificabili — come fino ad oggi — ma anche chi ha azioni, obbligazioni o altri titoli sui mercati finanziari. In sostanza, entro giugno si aggiusta ciò che si possiede al valore attuale più alto. E non si dovrà più pagare il 26% sui redditi da capitale, quando in seguito l’investimento verrà venduto. (…)
Come se fosse un condono. Pago subito, alzo il prezzo di carico e risolvo il problema.
(…) In realtà la legge è scritta in modo così contorto che si presta a interpretazioni diverse. Secondo almeno due grandi tributaristi, il contribuente se la caverà pagando il 14% della consistenza dell’intero patrimonio rivalutato. Per esempio, chi ha investito 100 mila euro in titoli Tesla nel 2019 ha, oggi, un valore dell’investimento da circa 1.400 euro; e si metterebbe a posto pagando il 14% di quest’ultima somma. La Banca d’Italia ha dato al Parlamento una lettura più generosa: si regolano tutti i conti con il fisco pagando il 14% solo sul guadagno realizzato, non sul totale del valore posseduto. (…)
Molto bene, come sempre la legge è chiara come un bicchiere di petrolio. L’Agenzia delle Entrate arriverà con qualche chiarimento, intanto mi sembra evidente la volontà di fare qualcosa per recuperare cash. Ma non ora perché le perdite non permettono grossi capital gain. Quindi il Governo Italiano fa il tifo per una ripresa dei mercati così può guadagnare di più. Però poi attenzione perché arriva la precisazione proprio per il mondo finanziario (Ed è quello che a noi interessa).
(…) Coloro che detengono risparmi e patrimoni nei fondi o in certe polizze assicurative assolvono a ogni richiesta del fisco, presente o futura, pagando il 14% — non più il 26% previsto dalla legge — su quanto guadagnato con l’investimento fatto. La sola condizione è che si versi tutto entro settembre, anche senza vendere le quote proprie di fondi o i titoli in portafoglio. (…) [CdS Source]
Et voilà. Lasciamo perdere il fatto che ovviamente chi guadagna di più è chi è più ricco, ma resta un modo per incassa re una miliardata di euro (stima) anche se poi tutto dipende dall’andamento dei mercati e dalla situazione economica globale. Intanto però il risparmiatore deve esserne al corrente. Detto, fatto.
STAY TUNED!
conoscendo quei filibustieri che sono (stati) al governo IERI, OGGI, DOMANI, A PARTIRE DAI MONTI, TREMONTI , DRAGHI, ORCHI,E STREGHE (ogni riferimento al pres del consiglio attuale e da considerarsi puramente voluto) NON MI FIDO NEMMENO DELLA LORO OMBRA ALLA FINE SECONDO ME CHI ADERIRA’ , PAGHERA’ IL 14 % OGGI E IL 26% UN DOMANI QUANDO DECIDERA’ DI REALIZZARE— ma mi faccia il piacere !!!!