FTSEMIB e BTP in attesa dell’esito delle elezioni 2013

Scritto il alle 10:30 da Danilo DT

Andare a fare delle proiezioni sull’andamento della Borsa Italiana per la prossima settimana, credo quantomai difficile, visto che le elezioni potrebbero influenzare in modo determinante la tendenza sia di Piazza Affari, con il FTSEMIB che si trova in un punto topico, e anche la tendenza del BTP, il titolo di stato italiano che rappresenta il benchmark per il titoli PIGS.

Quindi occhi puntati alle elezioni. Innegabile l’importanza del sentiment estero su queste elezioni. Ovvio che lo scenario diventerebbe “pericoloso” per il nostro mercato se c’è ingovernabilità, se ritorna alla grande Berlusconi e se Grillo diventa “l’ago della bilancia”.
Dall’estero gradirebbero la vittoria del centro sinistra con Monti rinnovato premier, al fine di avere una linea di continuità con il recente passato, fatto di austerity che garantisce alla Germania i presupposti necessari per una SUA solidità, un suo potere economico incondizionato, un suo sempre più netto dominio in Eurozona. Staremo a vedere. La cosa interessante però è vedere la situazione tecnica del nostro FTSEMIB e dello stesso BTP.

Grafico FTSEMIB

Attenzione all’area 16400. Dopo la rottura ribassista del supporto, e rottura anche del cloud dell’ichimoku oltre alle medie mobili a 21 e 55 giorni, giornata di rimbalzo che propone un potenziale “Engulfing Bullish”, una figura candlestick rialzista, che però risulta zoppa in quanto la considero affidabile in condizioni di ipervenduto. RSI a 38 e quindi ancora in area di neutralità. Occhio quindi che se non viene rotta al rialzo quota 16400, allora la trendline arancio dominerà.

Grafico BTP

Scenario molto simile in quanto anche qui ci troviamo alle prese con un momento topico. Come vedere siamo in area resistenza dinamica con BEN 2 medie mobili che si stanno incrociando al ribasso, la 21 e la 55 giorni, oltre che il cloud che è sempre una resistenza importante. La tendenza come vedete di breve è ribassista e le potenzialità di ritorno in area 110 è elevata. Ovviamente se le cose non vanno bene, la probabilità di ritrovarci in uno scenario ribassista per entrambe le asset class è elevato. Una sola certezza. Escludo totalmente la possibilità di ritrovarci con tendenze divergenti tra BTP e FTSEMIB.
La storia insegna

Confronto tra BTP, FTSEMIB e CDS 5yr

STAY TUNED!

DT

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18 commenti Commenta
maurobs
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 10:46

piccola disgressione OT: guardando i dati di affluenza notavo cali drastici soprattutto al nord e soprattutto sulle zone di confine……….spiccano: VERBANO-OSSOLA DAL 62,91 AL 50,86 (MENO 19,15%)COMO, SONDRIO,VARESE E LECCO TRA MENO 16 E MENO 19…….

paolo41
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 10:51

nella finestra bianca 16400 o 15400? siamo ora a 16360..

kry
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 10:59

maurobs@finanzaonline,

Probabilmente elettori delusi dalla lega.

john_ludd
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 11:05

Nell’era del grande boom post bellico, terminato alla fine degli anni 60 in concomitanza (tra l’altro) della prima crisi energetica, l’economia reale era UP, con le retribuzione che crescevano più dell’inflazione e molto di più delle borse che sono state laterali per quasi 20 anni (e molto negative in termini reali). Se si vuole avere una possibilità di economia reale UP, si devono spostare flussi finanziari dal rendimento del capitale (cioè utili societari) alle retribuzioni e quindi le borse devono andare DOWN. Chi spera in borse UP deve capire che sta ricercando economia reale DOWN al fine di ottenere un illusorio beneficio sotto forma di capital gain contabile. Il tax rate delle grandi società che rendono appetibile la borsa USA (l’unica che conta) è sotto il 10% grazie ai mille modi tutti legali per trasferire costi nella madre patria e contabilizzare i guadagni nelle holding nei paradisi fiscali. Se in realtà queste società pagassero il 30% di imposte sull’utile pre-imposta ecco che le quotazione, per questa sola ragione, scenderebbero del 20% almeno. Se poi dobbiamo votare secondo i desideri dei mercati allora aboliamo direttamente le elezioni e facciamo eleggere i nostri rappresentanti da GS e Blackrock.

atomictonto
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 11:10

maurobs@finanzaonline,

Probabilmente sono i Leghisti che non stanno andando a votare schifati dall’ennesima alleanza con Berlusconi imposta dalla segreteria per tornaconti personali (la presidenza della Lombardia).
Allenaza che dopo 1 settimana di campagna elettorale è schricchiolata sul “condono tombale” (i vertici della Lega solo qualche mese fà dissero chiaramente “mai più condoni, mai più con Berlusconi”) costringendo MAroni a fare la voce grossa salvo ritrattare e accuccirasi con la coda fra le gambe dopo il solito incontro con Berlusconi.
Insomma la base Leghista probabilmente sta disertando le urne, dando appunto credito a tutti i piu recenti sondaggi di inizio mese per i quali la Lega è caduta dal 14% al 4-5% perdendo due terzi dei propri elettori.

orsomatoro
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 11:20

probabilmente mi sbaglio, ma esiste un ben delineato trend azionario al rialzo a livello mondiale (giappone e usa in testa), non credo che si possa scendere più tanto da noi…..attenzione quindi a chi pone aspettative ribassiste a non rimanere col cerino in mano !

Gigi
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 11:51

“…lo scenario diventerebbe “pericoloso” per il nostro mercato se c’è ingovernabilità, se ritorna alla grande Berlusconi e se Grillo diventa “l’ago della bilancia”….”.
Povero DT, immagino le notti in bianco che stai passando nell’incubo che ri-vinca Berlusconi…!
Adesso hai anche l’incubo di Grillo ago della bilancia.
Stai tranquillo, probabilmente Berlusconi non vincerà, ma Grillo lo sognerai spesso e sarà un incubo costante, ago della bilancia oppure no!
In un modo o nell’altro Gargamella non riuscirà più a pilotare tv e giornali, le coop dovranno pagare le tasse come gli altri e De Benedetti potrà finalmente andare in pensione (svizzera).
Mi sa tanto che stavolta le cose cambiano!

paolo41
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 12:29

…ho l’impressione che qualcuno conosce già, più o meno, gli esiti delle elezioni, magari con qualche exit poll non ufficiale…Se uno dovesse azzardare un’ipotesi dal comportamento delle borse europee si intravede vincente il binomio Bersani-Monti; ciò significa che, da solo, Bersani non ce la fa al Senato..

Lukas
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 13:01

Gigi,

Ormai mancano solo poche ore alla fine della destra piu’ illiberale di tutto l’occidente !!!!

ddb
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 14:48

15 min alla fine dei giochi, MIB +2,09%.
Suppongo stabilità garantita.
Bersani, Bindi, D’Alema, Finocchiaro, Fassina, Veltroni & co + grillini.

gremlin
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 15:36

al momento i mercati valutano positivamente le prime proiezioni (possibile stabilità di governo)
ingroia, giannino e fini per ora out
coalizione monti se rimanesse sotto al 10% determina l’esclusione anche di casini

pecunia
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 17:45

oggi pomeriggio, a seconda delle proiezioni elettorali in uscita, l’indice FIB ha fatto segnare un +3,80 per poi ritracciare sino ad azzerare i guadagni e chiudere più o meno sulla parità.

il vero vincitore di queste elezioni è il 5stelle, o almeno è quel che al presente appare.

dx e sx si stanno contendendo la maggioranza al senato.

we will see….

kry
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 18:28

Mi sa che la maggioranza al senato la si giochi in piemonte e nonostante la differenza attuale del 4% probabilmente vincerà b——–i.

Gigi
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 20:01

Lukas,

Ah, ah, ah, ah…….
Le ultima parole famose……..!

kry
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 22:11

Tra 6/7 mesi si torna a votare e ci sarà anche la merkel, quale migliore occasione per il rinnovo del patto dell’asse.

kry
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 22:25

Dream, proprio il piemonte ago della bilancia al senato.

john_ludd
Scritto il 25 Febbraio 2013 at 22:41

Sembra che l’intelligenza abbia definitivamente abbandonato il pianeta. Parlo con un sacco (insomma almeno un pò) di gente e l’esito di queste elezione non mi sorprendono x niente, zero, nada. Ma i mercati nella loro infinita saggezza erano posizionati per il bel tempo, tutti a shortare lo yen, l’oro, il dollaro, tutti long sull’equity perchè la ripresa arriva e la FED sta x alzare i tassi e l’euro ora è stabile e altre balle varie. In pochi minuti EURO/YEN -3%, DOLLARO/YEN -2% etc… quanta gente che si fa del male, tutti a seguire l’analisi tecnica… in questo mondo instabile con fat tails grandi come dinosauri… l’intelligenza è definitivamente sparita. Cosa un fa un vecchio squalo come Felix Zulauf… se ne sta seduto all cash aspettano che i cadaveri vengano portati via dalla corrente. E cosa fa un vecchio saggio come Nassim Taleb che conosce Seneca a memoria… non legge neanche i giornali, tutto rumore di fondo, il trend di fondo invece è chiaro come il sole.

gainhunter
Scritto il 26 Febbraio 2013 at 00:09

maurobs@finanzaonline,

Nevicata e turismo (Domenica in alta stagione – l’ultima volta era Aprile) -> molti hanno votato il Lunedi’

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