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FMI: no rialzo tasso FED nel 2015. E il mercato gli dà ragione
Scritto il 8 Luglio 2015 alle 12:21 da
In tutto questo marasma, tra crisi greca e crollo dei lisiti asiatici (più tutto quanto ne deriva a causa della globalizzazione dei mercati ed il relativo effetto contagio) il FMI si ritrova ad essere protagonista con comunicati di vario tipo. Ieri il messaggio sull’Italia: “ se non viene combattuta la crisi greca, ci saranno effetti anche per l’Italia”.
E poi ovviamente sulla Grecia: “il fabbisogno di finanziamento della Grecia fra l’ottobre di quest’anno e il dicembre del 2018 è di 50,2 miliardi di euro. A questi devono aggiungersi i debiti in scadenza quest’estate che ammontano a circa 16 miliardi di euro. Queste sono le cifre necessarie per salvarla dal Default”.
Manca ancora una comunicazione sulla Cina e abbiamo fatto tombola. E proprio per non farci mancare niente, ecco che arriva in questo quadro di mercato non certo entusiasmante, anche una nota sui tassi USA. Ricordate? Le previsioni sono per un aumento in autunno; Ma per il sottoscritto l’aumento dei tassi avverrà non prima del 2016. Leggete che cosa chiede il FMI:
La Federal Reserve rischia di far cadere in stallo l’economia degli Stati Uniti aumentando i tassi di interesse troppo presto e dovrebbe quindi tenere fermo il costo del denaro fino al 2016. Questo il monito lanciato ancora una volta dal Fondo monetario internazionale. (…) “Aumentare i tassi di interesse troppo presto potrebbe scatenare un restringimento maggiore delle attese delle condizioni finanziarie dovute alla combinazione di un’ulteriore oscillazione del dollaro Usa, di un calo dei prezzi dell’equity” e/o di un cambiamento nella valutazione dei premi per il rischio e nella curva dei rendimenti, ha precisato l’Fmi in un’analisi annuale sull’economia Usa. (Source)
Curva tassi FED
Ops…. Che la Lagarde veramente legga I&M? Ovviamente no, sto scherzando e ci mancherebbe. Le mie sono analisi sempre soggettive ed ampiamente discutibili, anche se guidate da un certo filo logico (altrimenti eviterei di scriverle).
Quindi FMI contro un aumento dei tassi nel 2015: possiamo dire che il ragionamento del FMI è assolutamente corretto, senza poi dimenticare il discorso “inflazione” che non rappresenta per il sottoscrito, ad oggi, un problema e quindi…perché alzare? Ma per certi versi, il mercato si sta già adeguando al nuovo scenario.
Curva FED Funds Futures
Vedete voi stessi. Lo 0.25% oggi il mercato lo sconta a gennaio. Ovvero 2016. A meno di qualche novità straordinariamente positiva, bye bye rialzo tassi nel 2015
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15 commenti Commenta
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 17:23
Italia 2135 con circa 50/60MLD€ liquidità conto tesoreria è così anche per i confratelli ???
paolo41
Scritto il 8 Luglio 2015 at 17:48
hanno sospeso il trading al NYSE…. ne sapete qualcosa????????
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 19:00
paolo41:
hanno sospeso il trading al NYSE…. ne sapete qualcosa????????
Caspita peccato che l’illuminante sia dall’altro capo del mondo a … ridersela. Sarà colpa della Grecia oppure prove tecniche di BOOOMMMM.
idleproc
Scritto il 8 Luglio 2015 at 19:32
Sui “mercati” chiamiamoli così ma è un eufemismo:
voi non sareste contenti se qualcuno vi regalasse soldi?
Che la cosa sposti il problema più avanti e lo gonfi, in molti la pensano così e io con loro.
Sull’Italia, ve lo ricordate il Bidone sillo “spread” almeno per chi ci è cascato?
La propaganda aveva due scopi, indurre il senso di sconfitta e di paura in un intero popolo, sostituire un governo (non mi importa chi fosse politicamente ma “quel governo” costituiva un ostacolo) e procedere alla spennatura.
Quando uno viene spennato altri guadagnano e se prima, sotto ricatto o a tenere il sacco, gli fai fare altro, è un “sogno” realizzato di grande spolpatura di filiere produttive, mercati, capitali pubblici, privati, “prestiti” pubblici ad altri a mezzo finanziarie con partite di giro, etc.
FMI, ECB, FED, BIS, Agenzie di Rating come altre istituzioni finanziarie sono organismi politici a pieno titolo ove si giocano rapporti di forza tra lobby e stati.
Cosa si preparino a combinare oggi contro l’Italia, non lo so ma si possono fare alcune ipotesi.
Le mani legate dietro alla schiena continuiamo ad averle.
E’ ovvio che noi, come altri, abbiamo problemi cristallizzati ma che sono solo la copertura di propaganda per far altro.
La finanza usata come arma internazionale può far danni di vari ordini di grandezza superiori a quelli dei nostri problemi “tradizionali”.
idleproc
Scritto il 8 Luglio 2015 at 19:47
Su queste cose non si dice mai la verità.
Quella dell’aggiornamento software è un “classico”.
http://www.zerohedge.com/news/2015-07-08/all-trading-halted-nyse-cnbc-stunned
Se sta arrivando la famosa “luce” in fondo al tunnel, penso non ci potranno fare niente a “mezzo software”.
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 21:09
Sembra che il NYSE sia bloccato per colpa degli HFT che son diventati così veloci da non poter permettere ai monitor il continuo aggiornamento in tempo reale dei dati. Ecco spiegato la necessità dell’aggiornamento.
idleproc
Scritto il 8 Luglio 2015 at 21:38
Di solito su queste cose prima di attivare un “aggiornamento” si fanno test non in linea in condizioni operative reali.
In fase di messa in linea ti mantieni sempre la possibilità di uno switch alla condizione precedente.
Non fai un salto nel buio.
Per “loro” questi sistemi hanno una valenza in “sensibilità” superiori a quelli militari e sicuramente di quelli per la vita umana.
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 22:28
[ copio e incollo ]Se sta arrivando la famosa “luce” in fondo al tunnel, penso non ci potranno fare niente a “mezzo software”. In fase di messa in linea ti mantieni sempre la possibilità di uno switch alla condizione precedente.
Non fai un salto nel buio. —- Mi sa che con l’aria che arriva da ovest il salto non sarà di gioia. Ciao, grazie.
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 22:43
1) Ops…. Che la Lagarde veramente legga I&M? Ovviamente no, sto scherzando e ci mancherebbe. — Che Danilo possa essere al posto della Lagarde , ovviamente si nel peggior dei casi non si può fare di peggio, però se ci arrivi prometti un pò di sano orgoglio nazionalista da portare lo spread con la Francia a zero altrimenti aspettiamo che ci raggiungano.
2)senza poi dimenticare il discorso “inflazione” che non rappresenta per il sottoscrito, ad oggi, un problema e quindi…perché alzare? — Notizie di oggi a favore di tale ipotesi. a) Microsoft licenzia 7600 persone ( prontamente assunte a tempo pieno per fare i baristi e camerieri ) e b) il petrolio quota sotto i 52 dato sempre più sensibile per la loro economia e in questi giorni il deficit commerciale è aumentato.
kry
Scritto il 8 Luglio 2015 at 22:51
3) Manca ancora una comunicazione sulla Cina e abbiamo fatto tombola. —- Portorico coi suoi 70MLD lo lasciamo per il tombolino … ultimo estratto. Che l’abbiano fatto apposta per non spendere nel dover rifare tutte le bandiere , caspita è arrivata l’austerity anche lì o è stata la Merkel che ha passato una settimana di vacanza sull’isola.
idleproc
Scritto il 8 Luglio 2015 at 22:59
Quello che è stabilito possano fare è questo:
http://www.sec.gov/investor/alerts/circuitbreakersbulletin.htm
…se il “mercato” dovesse bussare alla porta non credo basterà anche se ci saranno policy concordate a livello globale.
kry
Scritto il 9 Luglio 2015 at 09:02
Qualsiasi sia la ” spiegazione logica ” porta a porsi la domanda ( non mia ): Siamo sicuri che siano liquidabili gli asset che possediamo ?
aorlansky60
Scritto il 9 Luglio 2015 at 09:29
@ Kry
Qualsiasi sia la ” spiegazione logica ” porta a porsi la domanda ( non mia ):
Siamo sicuri che siano liquidabili gli asset che possediamo ?
…
finchè per uno che “vende” c’è qualcuno disposto a “comprare”, allora si.
kry
Scritto il 9 Luglio 2015 at 13:38
aorlansky60:
@ KryQualsiasi sia la ” spiegazione logica ” porta a porsi la domanda ( non mia ):
Siamo sicuri che siano liquidabili gli asset che possediamo ?…
finchè per uno che “vende” c’è qualcuno disposto a “comprare”, allora si.
E con la sospensione di borsa che dura più di 4 ore ????
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Ieri il messaggio dell’FMI sull’Italia: “ se non viene combattuta la crisi greca, ci saranno effetti anche per l’Italia”.
…
Francamente questa propaganda anglosassone dispregiativa -nei confronti dell’italia- comincia a darmi sulle scatole. Non perchè non corrisponda al vero ma perchè nasconde una precisa strategia di fondo.
Se si vuole credere ai numeri (forse il dramma dei tempi attuali è che non si crede più in questi, ma NELLE MENZOGNE e nelle chiacchiere) questi dicono che ci sono due potenze europee che sono messe uguali se non peggio dell’italia (che ha un debito di € 2135 mld al 2014 e un deficit al -3% secondo dati uff.li Eurostat)
ovviamente parlo di UK e Francia;
UK = deficit a -5,7% e debito di € 2055 mld al 2014 (deficit a -5,7%!!!!!!!!!!)
FR = deficit a -4,0% e debito di € 2037 mld al 2014
(sempre dati uff.li Eurostat 2014)
Qualcuno di quei cervelloni lassù a nord deve spiegarmi perchè l’italia si finanzia al 130 di spread e la Francia al 30
e cos’è che fa ritenere i mercati la Francia un paese così più sicuro del ns tanto da poter beneficiare di questo privilegio!
Non mi vengano a dire che la crescita di pil della FR nel corso degli ultimi anni è in grado di apportare maggiore fiducia rispetto all’ITA.
e a proposito dell’UK -un pò di propaganda non guasta- questa vanta uno dei debiti AGGREGATI più SPAVENTOSAMENTE ELEVATO del mondo in buona compagnia di yankees e giapponesi.
E’ evidente che la strategia di USA UK Francia e Germania (quest’ultima l’unica che nei conti pubblici può ritenersi al sicuro, se non fosse per il bubbone D.B. che le cova in pancia…) a voler sempre puntare i riflettori sui paesi ritenuti periferici nasconde una malcelata malafede, per chi la sà interpretare.